Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: No_H8    23/08/2012    1 recensioni
-Ti proteggerò Jude! Te lo prometto!-
Sorrise debolmente a sentirmi pronunciare quel buffo soprannome.
-Sei l'unico a chiamarmi cosi!- disse mentre le sue mani erano ancora al sicuro tra le mie.
Le detti un bacio sulla fronte,per poi distendermi sull'erba accanto a lei.
-Ti prego Justin,non lasciarmi mai!- mi implorò,anche se dal modo in cui lo disse sembrò più una domanda
-Non lo farò!- mentii giocando con il buffo pon-pon del suo cappellino di lana.
Non avrei mai avuto il coraggio di dirle che di li a poco sarei dovuto partire.
-Non lo farò.- 
 ---------------------------------------------------------------------------------
Dopo 10 lunghissimi anni eravamo li,a fissarci negli occhi come quel  giorno di inizio inverno.
MIELE NEL MARE,MARE NEL MIELE.
Deglutii impercettibilmente,mentre le nostre dita si intrecciavano nel'oscurità della camera.
E lui con un filo di voce mi disse "Ti Amo!"
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prologo
 

-Mamma,non possiamo partire!- dissi incrociando le braccia al petto e mettendo su un espressione contraddittoria.
Mia madre scoppiò in una risata cristallina,talmente piacevole da dipingere un sorriso anche sul mio viso.
-Justin,ormai abbiamo deciso! Non era il tuo sogno trasferirsi a Los Angeles?- disse scompigliandomi dolcemente i capelli.
La mia espressione tornò improvvisamente seria.
-Ma non capisci mamma,io devo proteggere Judit!- piagnucolai gesticolando eccessivamente.
Mia madre mi fissò dall'alto del suo metro e sessanta,sorridendo di fronte a quel mio improvviso atto di galanteria.
-E da cosa dovresti proteggerla? Da un'invasione aliena?- mi domandò scoppiando nuovamente a ridere.
Ma perché gli adulti si ostinano a non capire? Sono costantemente convinti che i bambini siano stupidi,che non ne sappiano niente dei problemi del mondo quando spesso ne sono i protagonisti stessi.
Non provai neanche a ribattere,tanto sarebbe stato inutile!
Sbuffai e prima che mia madre potesse di nuovo scoppiare a ridere,scappai dalla cucina sbattendo violentemente la porta.
Uscii di casa e,stretto nella mia giacca invernale,mi avviai lungo il vialetto di ghiaia che costeggiava casa mia.
Che schifo avere otto anni! 
Nessuno ti prende mai sul serio.
Infilai le mani in tasca e a passo veloce raggiunsi il piccolo cancello che separava il mio giardino dalla strada.
Uscii in strada e mantenendo lo sguardo basso continuai a camminare,improvvisamente le crepe sul marciapiede erano diventate la cosa più interessante del mondo.
Non appena alzai lo sguardo notai una figura familiare correre verso di me accennando una corsa sbilenca. 
Sorrisi: era la mia bambina!
Aprii le braccia e Judit vi si fiondò immediatamente dentro lasciando che le lacrime non bagnassero solo il suo viso ma anche la mia giacca.
Le presi la mano,senza dire una parola e lei mi seguì affidandosi totalmente a me.
Camminammo per qualche metro,fino a raggiungere il parco vicino casa nostra.
A quell'ora del giorno era sempre vuoto,era senza dubbio il posto perfetto per parlare indisturbati.
La accompagnai fin sotto l'albero più grande del parco e,come era nostro solito fare,ci sedemmo sull'erba ancora fresca di rugiada.
Judit si strinse nel suo cappottino color panna per riparasi dal freddo,mentre io con una mano presi ad accarezzarle i lunghi capelli color ebano,quel giorno racchiusi in due buffe codine.
Le scostai con cautela il cappuccio della giacca e scoprii i grossi lividi che capeggiavano sulla sua pelle chiara,proprio sotto al colo.
-Lo ha fatto di nuovo!- dissi a denti stretti,trattenendomi dallo scoppiare a urlare
Lei annuì,appoggiando la testa sul mio petto e scoppiando nuovamente in lacrime.
Judit non era solo la mia vicina di casa,era anche la mia migliore amica ed io ero l'unica persona di cui lei si fidasse.
Alzò il capo e mi scrutò con i suoi profondi occhi color cielo che per un attimo si persero nei miei: MIELE nel MARE,MARE nel MIELE.
Le asciugai una lacrima che scorreva indisturbata lungo la sua guancia.
Non sopportavo più quella situazione,vederla così distrutta mi faceva stare male.
Aveva solo sei anni,cazzo!
Avvolsi la sue piccole mani tra le mie e con il pollice iniziai ad accarezzarle il dorso della mano destra.
-Ho paura Justin...- sussurrò con un filo di voce,fissando il prato umido almeno quanto il suo viso -..Eric ha detto che se non mi comporto bene continuerà a picchiarmi!- continuò in un sussurro.
Eric era il patrigno di Judit,un lurido bastardo che passava la maggior parte della giornata a ubriacarsi e aveva il brutto vizio di sfogare la sua rabbia su di lei.
Ero l'unico a sapere questa cosa,nessuno nella piccola cittadina di Stratford,in cui solitamente le notizie viaggiano alla velocità della luce,sembrava esserne al corrente.
Più volte avevo cercato di convincere Judit a parlarne con qualcuno che avesse potuto denunciare quel mostro,ma lei si era sempre rifiutata di farlo per paura che lui si potesse accanire anche su di me!
-Ti proteggerò Jude! Te lo prometto!-
Sorrise debolmente a sentirmi pronunciare quel buffo soprannome.
-Sei l'unico a chiamarmi cosi!- disse mentre le sue mani erano ancora al sicuro tra le mie.
Le detti un bacio sulla fronte,per poi distendermi sull'erba accanto a lei.
-Ti prego Justin,non lasciarmi mai!- mi implorò,anche se dal modo in cui lo disse sembrò più una domanda.
-Non lo farò!- mentii giocando con il buffo pon-pon del suo cappellino di lana.
Non avrei mai avuto il coraggio di dirle che di li a poco sarei dovuto partire..
-Non lo farò.- ripetei,accogliendola tra le mie piccole braccia.
 
 
Here I'm: Buongiorno a tutti,questa è la mia prima FF,spero che vi piaccia.
Questo è il prologo,ma appena avrò un pò di tempo vi posterò il primo capitolo :)
Mi piacerebbe che mi lasciaste una recensione,anche piccola per dirmi cosa ne pensate :D
 
_Costy_
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: No_H8