Era notte fonda.Un uomo era steso nel suo letto,le lenzuola erano ancora bollenti,dopo la passione che l’aveva unito alla sua donna.Ora la osservava,il suo petto si alzava e si abbassava regolarmente.Gli piaceva guardarla mentre dormiva,gli trasmetteva un senso di pace.Inconsciamente iniziò a riflettere su quanto quella terrestre aveva cambiato la sua vita.

"Ora sei qui,vicino a me. Dormi,sapendo che mai oserei interrompere il tuo sonno. Tu,all’inizio,non eri che una delle tante,la mia mente perversa aveva progettato la tua uccisione e quella di tutti gli abitanti di questo pianeta. Poi un po’ alla volta sei diventata la mia vita,non so come ci sei riuscita."

"Devo ammettere che in principio odiavo quello che ero diventato. Io,una prima classe,il migliore,che ho scoperto di provare sentimenti diversi dall’odio e dalla rabbia,ero spaventato. Non sapevo cosa fare,specialmente quando sei rimasta incinta,io ero il padre. Ho provato a fuggire,a starti lontano,pensando che avrei potuto dimenticarti. Sono tornato da te. Mi sono preso le mie responsabilità,sono padre di famiglia,devo proteggervi. Non potrò mai accettare del tutto il mio cambiamento,il mio orgoglio me lo impedisce."

"Adesso,solo adesso,mi chiedo cosa ho fatto per meritarmi tutto il tuo amore. Non mi spiego il motivo di tutta la gentilezza che hai sempre mostrato nei miei confronti. Ti ho spesso trattata in un modo che non meritavi,non ho mai ricambiato quello che facevi per me. Mi hai offerto ospitalità nella tua casa,accolto dall’inizio come parte della famiglia. Sono stato un ingrato,perdonami. Non è nella mia indole rivelare i miei sentimenti."

nei fiori tra l’asfalto

"Ci sei sempre per me,lo so. Dovunque vada mi segui. Ti specchi nel profondo del mare,che tanto assomiglia ai tuoi occhi;ti rivedo nel cielo,del colore della tua chioma."

nei sogni in fondo a un pianto

"Ti ho fatto soffrire per le mie assenze,per tutte le volte che ti ho risposto male,che ti ho ferita. Ma anche dopo una lunga assenza,dopo un litigio(anche per delle sciocchezze,come ad esempio quando ti chiamo "Donna",anche se con la D maiuscola,facendoti arrabbiare),tu c’eri sempre per me. Sai anche che un mio silenzio vale più di mille parole,quelle che non potrò mai dire,sono fatto così."

mmm …mmm…mmm

c’è un senso di te

"Sei il senso di ogni cosa. Sei nell’aria,nel mare,in tutto ciò che vive. Tu sei vita,la mia vita,è per questo che sei nel mio cuore. Finchè il mio cuore batte potrò starti accanto,ma anche dopo,quando di me non sarà rimasto altro che polvere,sarò con te,se mi vorrai ancora…"

Ancora immerso nei suoi pensieri,il sayan si addormentò,sereno. Un raggio di luna illuminava il suo volto,era leggermente contratto,sorrideva. Dormiva accanto alla sua regina,non poteva chiedere di meglio.

Lasciate un commentino se potete!!la canzone che mi ha ispirato è stata "Eppure sentire" di Elisa.Ho deciso quindi di inserire parti del testo tra le righe. è la mia prima song-fic,non sono sicura che vada bene. Ciao alla prossima!!!