Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: liberasognatrice    24/08/2012    2 recensioni
Cosa succederebbe se i nostri amati Kurt e Blaine incontrassero una donna un po'... particolare, che gli propone una visione differente delle cose, da un punto di vista completamente a loro sconosciuto? Con un pizzico di magia e qualche imprevisto vivranno un'incredibile avventura!
Cat!Blaine e Bird!Kurt
Genere: Comico, Commedia, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
5.Giardini infidi

Kurt sorvolò il cancello in inferiata mentre Blaine passava attraverso le sbarre sottili. Si ritrovarono all’interno di un grandissimo giardino verdeggiante che costeggiava una villa alttrettanto immensa. Erano nella parte benestante di Lima, dovevano superare quella casa e si sarebbero trovati nella zona più periferica della città, grandi spiazzi di terra battuta dove doveva essersi fermato il circo. Naturalmente prima di arrivare ai tendoni dovevano camminare ancora un bel po’, i riccastri non volevano essere disturbati dalle risate della gente.
-Kurt, non so te, ma io ho sete. Camminiamo ormai da ore sotto il sole cocente. E inizio a sentire la gola secca.- il passerotto gli si fermò accanto
-Devo essere sincero, anch’io inizio ad avere bisogno di acqua. Facciamo così, ora faccio il giro della villa per vedere se hanno una fontanella nel giardino, poi torno quì.-
-D’accordo ti spetto qui, ma fai in fretta.- Kurt spiccò il volo e Blaine si guardò intorno, faceva troppo caldo per stare lì sotto al sole. Vide che poco distante c’era un gabbiotto per gli attrezzi che faceva un’invitante ombra fresca. Aveva detto a Kurt che l’avrebbe aspettato lì, ma quella zona in ombra non era poi così distante da dove si trovava, l’avrebbe sicuramente visto!
 
Il giro dell’intera casa si rivelò più lungo di quanto il passerotto avesse immaginato. Fortunatamente, esattamente dalla parte opposta dove si trovava Blaine, c’era una fontanella con l’acqua cristallina che scorreva ininterrottamente. E poi si parlava di siccità e di non sprecare l’acqua! A Kurt venne il nervoso per quella vista, ma allo stesso tempo dovette ringraziare i padroni di casa, sarebbe stato difficile girare il rubinetto senza i pollici opponibili.
Non resistette e si fermò a bere un po’, oltre ad essere cristallina, l’acqua era anche fresca e senza accorgersene si ritrovò a farsi il bagno dentro quella bacinella. Ora che aveva le piume belle pulite e anche un po’ umide, di sentiva più fresco e rigenerato.
Quando tornò da Blaine lo trovò sdraiato per tutta la sua lunghezza e con gli occhi chiusi. Non poteva credere che si fosse addormentato! Gli si avvicinò atterrandogli davanti al muso.
-E così mentre io sono in avanscoperta tu ti fai un bel pisolino?! Non mi sembra molto corretto nei miei confronti! Hei! Mi stai sentendo?- gli picchiettò sul musetto, attirando finalmente la sua attenzione.
Il grosso gatto aprì gli occhi e a Kurt gli si gelò il sangue. Non erano gli occhi di Blaine!
-Oh oh- il micio appena si rese conto di cosa aveva davanti, si mise in posizione d’attacco, pronto a scattare. Il passerotto era immobilizzato dal terrore, il suo cervello gli gridava “scappa!!” ma i suoi arti sembravano essere scollegati da esso. A momenti il gatto sarebbe scattato in avanti e per il povero uccellino non avrebbe avuto più scampo.
-Kuuuurt!!!!!!- il grido di Blaine lo fece riscuotere da quello stato di immobilità, facendogli spiccare il volo appena in tempo. Peccato che quello era un grido di richiesta d’aiuto!
 
 
Blaine si era appena steso all’ombra del gabbiotto, assoporandosi un momento di pieno relax, quando sentì dei rumori provenire da un lato della struttura. Ovviamente non gli venne in mente il detto “la curiosità uccide il gatto” e si diresse verso quei rumori, non pensando neanche al fatto che Kurt così non l’avrebbe più visto.
Appena ebbe girato l’angolo vide una lunga catena legata al terreno, senza pensarci molto iniziò a seguirla per vedere dove finiva.
Pessima idea!
Quando alzò il muso si ritrovò faccia a faccia con un bulldog bianco e nero, con uno sguardo a dir poco socievole. Appena l’animale si accorse di Blaine iniziò a ringhiare ferocemente per difendere il proprio territorio. Il micio ebbe la forza di fare solo una cosa: gridare
-Kuuuurt!!!!!!-
 
Kurt era ancora alle prese con il gatto sosia, che gli stava letteralmente alle calcagne. Per riuscire a sfuggirgli dovette volare molto in alto, ma questo non fece desistere il predatore, che decise di seguirlo comunque a distanza. Quando il passerotto raggiunse Blaine , vide che anche lui era nella sua stessa situazione. Un grosso cane lo stava rincorrendo.
-Blaine stò arrivando resisti!- il micio alzò un attimo lo sguardo verso il suo ragazzo, poi verso il suo inseguitore. Doveva correre più veloce o lo avrebbe raggiunto. Poi si ricordò che il bulldog era legato alla catena e che quindi prima o poi doveva fermarsi per forza.
Nel frattempo Kurt stava cercando qualcosa per distrarre il cane dalla sua caccia. Si guardò attorno sperando di trovare un’altra pigna, ma vide qualcosa di meglio: un nocciolo.
Iniziò a bombardare il bulldog con le nocciole, ma non sembrava che questo rallentasse la sua corsa, semmai lo infastidiva soltanto.
-Ai! Kurt hai preso me non il cane!!-
-Scusa Blaine! Senti continua a correre, l’unica soluzione che abbiamo è che finisca la catena!-
-Lo so! È quello che stò facendo!- la voce di Blaine era un po’ irritata e questo trattenne Kurt da dire altro. Inoltre stava per avere altri problemi lui. Per poter mirare bene si era abbassato di molto e non si era accorto che il gatto-sosia era tornato alla carica. Evitò per un pelo una zampata e dovette abbandonare i soccorsi per il suo ragazzo. Iniziò a zigzagare tentando di seminare il feroce felino. Non riusciva a prendere molta quota perché le forze stavano piano piano esaurendo, l’unica soluzione era riuscire a seminarlo, magari uscendo da quel giardino infernale.
 
Blaine ormai non ce la faceva più, sentiva che a momenti sarebbe ruzzolato sul terreno e che quel demonio gli sarebbe saltato addosso. Mise male una zampa anteriore e rotolò davanti a sé. Ormai era spacciato, se lo sentiva. Prima di alzare lo sguardo, per affrontare fiero la sua imminente fine, sentì un rumore come di uno che si strozza e poi un forte ansimare. Alzò di scatto lo sguardo e vide il bulldog bloccato dalla catena, tutto proteso in avanti, che si affannava per tentare di raggiungere la sua preda a qualche centimetro di distanza.
Blaine non potè che tirare un sospiro di sollievo e riprendere un attimo fiato. Poi non resistette e iniziò a ridere come un cretino ed a insultare il cane che non poteva fare niente.
-Ah! Adesso non fai più il gradasso eh?! Povero povero piccolo demonio.- gli camminava davanti prendendosi beffe di lui
-Blaaaaiiiiinee!!!!- la voce di Kurt gli fece interrompere quella rivincita. Quando si voltò vide che gli stava volando incontro e che era inseguito da un gatto identico a sestesso. Appena il passerotto lo superò anche il suo sosia gli passò accanto senza degnarlo di uno sguardo. Doveva fare qualcosa subito.
Peccato che la vista di due gatti, invece che uno, fece infuriare ancora di più il grosso cane che, con uno strattone più forte, ruppe una maglia della catena, liberandosi.
-Oh oh.- Blaine riprese la folle corsa, per mettersi in salvo.
Ora, se i padroni di casa fossero usciti in giardino, si sarebbero trovati davanti una scena da cartone animato molto esilarante. Il proprio cane che inseguiva un gatto, che inseguiva un altro gatto, che inseguiva un passerotto. Molto divertente per uno spettatore, un po’ meno per Kurt e Blaine.
-Kurt dobbiamo uscire da qui!-
-È quello che sto tentando di fare!-
Davanti a loro c’era l’altra parte della recinzione, purtroppo che non era più a sbarre, ma a maglie strette. Blaine non ci serebbe mai passato.
-Emm.. Kurt..-
-Sì ho visto!- il passerotto si guardò velocemente attorno in cerca di un’alternativa – il bidone davanti a te! Saltaci su e tenta di farlo cadere, se no ci liberiamo di solo uno dei due inseguitori!- Blaine vide il bidone e dovette fare un’ulteriore sforzo, per riuscire a superare il gatto che aveva davanti, e saltarlo in modo da farlo cadere.
La Dea Bendata per una volta guardò dalla loro parte e riuscirono a superare indenni la recinzione. Dovetterò riprendere fiato entrambi e aspettare cinque minuti che i loro cuori riprendessero il battito regolare. Blaine fù il primo a parlare.
-Mi sembra di essere appena uscito da una puntata di Tom&Jerry.- Kurt lo guardò indeciso se insultarlo o ridere della battuta.
-Bhè Tom, io sono appena riuscito a sfuggire a Silvestro! Quindi non lamentarti!- si guardarono un attimo e poi scoppiarono a ridere. Un colpo di cannone li fece fermare.
-Credo che ormai manchi davvero poco ai tendoni.- il passerotto guardò nella direzione dalla quale era venuto il rumore.
-Lo penso anch’io. Dai muoviamoci, non vedo l’ora di mettere le ali attorno al collo di quella maga da quattro soldi!-


Note dell'Autrice

Ed eccoci arrivati al penultimo capitolo! nel prossimo finalmente arriveranno a destinazione, ma non dico altro! ;) spero vi sia piaciuto come gli altri e spero vivamente che non ci siano errori! Ringrazio come sempre tutte le persone che stanno leggendo la storia e quei due angeli che la stanno recensendo! :) grazie mille!
Al prossimo capitolo!!
Un Bacione Liberasognatrice
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: liberasognatrice