Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Vitzi    24/08/2012    7 recensioni
Parto dicendo che questa è la mia prima ff perciò siate clementi ^.^'
Ho deciso di provare a fare qualcosa di nuovo: scrivere una storia d'amore mai vista in Dragon Ball. Cosa succederebbe se Erasa, l'amica tutto pepe amica di Videl si innamorasse del cyborg spietato e temibile, quale C-17?
L'amore tra i due sboccierà tranquillo o ci saranno complicazioni? L'arrivo di Majin Bu cambierà le cose e per i due, la vita si farà difficile. Se vi ho incuriositi almeno un po' fate un salto qui dentro :D
(Ci saranno anche parti divertenti)
Sono accettate recensioni, sia critiche sia non.
Genere: Azione, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erasa9 'Dove c'è amore c'è vita'Mohandas Gandhi
Capitolo IX
Ci si innamora non trovando la persona perfetta, ma vedendo perfetta una persona imperfetta.Sam Keen

Videl... Videl... Videl... non riesco a crederci. Quel mostro l'ha quasi uccisa. Spopovich mi sembra dica di chiamarsi. È altro, grosso e pelato. Le enormi nervature che gli percorrono il corpo mi fanno rabbrividire. Eppure Videl sapeva della sua partecipazione, sapeva che non era forte, dato che suo padre l'aveva sconfitto con le mani legate dietro la schiena. E allora perché è stata sconfitta? Se Great Saiyaman non fosse intervenuto non so se Videl sarebbe ancora in vita. Il suo gesto è stato da vero eroe. Io e Sharpner stiamo correndo come dei matti alla ricerca di Videl, non sappiamo dove l'hanno portata, sarà qua in giro. Passiamo sotto archi in continuo, ma nessuno dei due ha ancora letto la parola 'infermeria'.
«Ehi! Ma quello non è Great Saiyaman?» grido vedendolo correre di fronte a noi.
Lui ci guarda e sembra sorpreso in negativo, poi continua a correre.
Sento Sharpner ringhiare prima di gridarmi «Seguiamolo!»
A quanto ne sapevo la sua macchina fotografica si era rotta, proprio quando lui aveva fotografato l'eroe smascherandolo. Eppure quel buffo ragazzo mi ricordava qualcuno. Ora... senza il casco, se solo avessimo potuto avvicinarci un po' di più..
Niente da fare è sparito.
«Ma dov'è?»chiedo a vuoto.
Sento i rumori del torneo, è meglio tornare di là.
«Sharpner, forza andiamocene, vedrai che Videl starà benone! È in buone mani.»
Il mio amico scuote la testa fermamente «Era, tu va' pure. Io voglio scoprire chi è Great Saiyaman.»
«Come ti pare.» dico tornando verso lo stadio.
Cammino in fretta contando i passi. Non posso negarlo: sono preoccupatissima per la mia migliore amica. Videl mi è sempre stata vicina, anche se so di non essere un bella compagnia a volte.
Vedo da lontano lo stadio, entro e prendo posto. Noto che tra il pubblico ci sono Bulma e il resto della compagnia. Vedo la madre di Gohan alzarsi e urlare «Smettetela di fischiare! Vedrete di cosa è capace mio...» se non sbaglio Bulma le tappa la bocca. Sorrido, sono curiosa di vedere chi è il padre di Gohan. Mi sistemo al mio posto e aspetto.
Dopo una ventina di minuti ecco ottime notizie di Videl. Sta bene. Anzi è in piedi che fa il tifo per Great Saiyaman.
«Ehi, Sharp... non ti ricorda qualcuno?»chiedo finalmente al mio migliore amico, tornato da poco.
Lui sbuffa«È tutto il giorno che cerco di capire chi è!»
L'urlo di un amico di Sharp mi fa finalemente aprire gli occhi«Ma come ragazzi! Non lo riconoscete? È Gohan!»
«GOHAAN??» grida Sharpner.
Io sorrido, è proprio vero. Allora Videl non lo tradiva! «È  vero è proprio lui! VAAAAAI GOHAAAN!»grido in modo che lui possa sentirmi.
Lo vedo irrigidirsi, si volta e sorride salutando. Ormai è stato smascherato, così si toglie gli occhiali e quella specie di turbante che aveva in testa. Ora è proprio lui.
C'è un po' di silenzio, poi l'incontro inizia. Noto che i due non si muovono, partono subito i fischi del pubblico. Il commentatore non sa cosa fare, poi, improvvisamente si alza un vento fortissimo. Quasi come in una magia Gohan viene circondato da una luce dorata. Mi fa quasi emozionare, è così... surreale. Vorrei toccarla. Poi i suoi capelli si alzano verso il cielo, lui ringhia con la bocca. C'è bisogno di fare certi versi in pubblico?! Poi i suoi capelli diventano d'oro. Sento la gente gridare tra il pubblico e poi applaudire. E così Gohan è Great Saiyaman ed è anche il ragazzo dai capelli d'oro. E non solo. Sento parlottare due anziani di fianco a me. Lei dice«Tesoro... sembra il figlio di Chichi, ti ricordi che dicevamo che era diventato un teppista?»
Il vecchio annuisce«Oh, sì che mi ricordo. È quel ragazzino che ha combattuto contro Cell. Credevo fosse morto!»
Rimango allibita, quel ragazzino lì? Quello bello, fiero e coraggioso. Non posso negare di essermi presa un cotta per lui, in passato, quando lo seguivo dal mio televisore. Gohan... cos'altro ci nascondi?
Image and video hosting by TinyPic
***

Oh no! Sta andando tutto a rotoli. Sento l'aura di Gohan sprigionarsi come un fiume in piena. E capisco che sono stato fortunato ad essere stato risparmiato. Il ragazzo continua ad aumentare la sua aura, ma quando si stabilizza succede una cosa imprevista. Due uomini, grossi e pelati, perché sono sempre tutti pelati? Gli corrono incontro e lo immobilizzano. Sento la sua aura spegnersi lentamente. Fino a che sparisce del tutto. Che Gohan sia morto? Perché gli altri non sono intervenuti? Persino Goku ha lasciato che quei due mostri assorbissero il figlio.
Volano via. Subito sono seguiti, da Goku, Vegeta, Junior, persino quel pelatino di Crilin! Un altro uomo è con loro.
Decido di andarne a parlare con mia sorella. Atterro proprio di fianco a lei, siamo nascosti, nessuno ci può vedere.
«Che sta succedendo?»chiedo.
Lei sbuffa e sembra sorpresa di vedermi«Che ci fai qui tu?»
«Che sta succedendo?»ripeto restando impassibile.
«Crilin e gli altri sono andati a sconfiggere un nuovo nemico. Il periodo di pace è finito. Io però voglio restare per vincere il primo premio. E ora dimmi, che ci fai qui?»
Le sue parole mi congelano il cuore. Un nuovo nemico? Periodo di pace finito? Poteva voler dire solo una cosa. Morte e distruzione. Non ero pronto per lasciare Erasa. Senza fiatare volo via.
Devo trovarla e parlare con lei prima che tutto questo finisca.
La cerco fra il pubblico quando i miei occhi incontrano i suoi, noto una strana felicità dipingersi sul suo volto.

***

Eccolo. Vuol dire che sta succedendo qualcosa di brutto, me lo sento. Lo lascio avvicinarsi a me e mi lascio prendere e portare via in volo. Sharpner ha gli occhi spalancati, poverino, ha appena visto Videl e Gohan volarsene via mano nella mano. È ridotto peggio del povero Satan.
Stringo forte a me Diciassette, e arrossisco un po'. Non sono ancora abituata a toccarlo...
Volare con lui è una delle cose più belle che mi sia mai capitato. Putroppo non riesco a dirglielo. Ora ho la testa confusa, chi erano quelli e che volevano da Gohan? E perché si è tinto i capelli? E perché la madre di Gohan aveva urlato e pianto stringendosi a Bulma? Qualcosa mi diceva che non era affatto per l'incolumità del figlio, che si era ripreso subito, ma era per i soldi del torneo.
Atterriamo su un isola, il mare è calmo.
«È questo il luogo speciale in cui volevi portarmi?»chiedo.
Lui scuote la testa«No, è troppo lontano da qui, e abbiamo poco tempo.»
«Poco tempo?»ripeto guardandolo con aria interrogativa.
Lui annuisce e si avvicina velocemente a me, quasi non lo vedo. Mi bacia dolcemente accarezzandomi i capelli. La gioia che mi assale è impossibile da descrivere.
«Ti amo.» dice.
Resto senza parole. Nessuno me lo aveva mai detto così francamente. Gli occhi grigi di Diciassette brillano. Sorrido e lo bacio ancora stringendolo a me«Vorrei solo sapere cosa sta succedendo adesso. L'appuntamento non era per stasera?»
Lui sorride, poi torna improvvisamente serio. Si siede per terra e mi prende fra le sue braccia. Restiamo un po' in silenzio cullati dal rumore del mare che si infrange sulla sabbia.
«Devo.. ti ho mentito..» mi dice franco.
Scendo dalle sue gambe e gli stringo la mano, poi mi siedo accanto a lui e mi appoggio alla sua spalla.
«Riguardo a cosa?» chiedo spaventata.
E se non amasse come dice?
«Ho... ho avuto un passato disastroso.»
«Oh, ti capisco! Anche la mia famiglia non è normale, sai una volta i miei hanno cercato di vendermi a una donna!»
Lo sento sorridere, decido che è meglio stare zitta per una volta e farlo parlare.
«Io non ho i genitori. I miei non sono mai esistiti, o... o almeno credo...» ora sembra confuso.
Ma il mio unico pensiero è : niente suocera! Yattaaaa!
Lui continua«Avevo una specie di padre. Si chiamava... Gelo. Ma tutti lo conoscono come Dottor Gelo.»
Rabbrividisco. Forse lui non se l'aspettava ma io sapevo chi era quell'uomo. Lui... lui è stato cresciuto da quel mostro?! Sto in silenzio in attesa.
«So che può sembrare strano, ma nonostante tutto io odiavo l'uomo che mi aveva creato.»
Bene lo odiava. Cooosa?«Che ti aveva creato?» chiedo incredula.
Lo sento sorridere, mi bacia i capelli.
«Ecco la parte complicata. Promettimi che qualunque cosa dirò mi crederai.»
Rimango un po' allibita, poi annuisco.
«Io sono un cyborg. Un computer, un robot. Creato dal Dottor Gelo allo scopo di uccidere un essere chiamato Goku.»
Mandare giù una frase così ridicola risultò più difficile del previsto. Un robooot?
«Però... - si affretta ad aggiungere - ...sono umano. Sono stato creato su basi umane. Provo sentimenti umani, e, insomma, ormai sono uomo in tutto e per tutto, dopo che Crilin ha espresso quel desiderio al drago...»
Desiderio? Draghi? Adesso era troppo. Mi viene da ridere, ma tento di trattentermi. Ecco Erasa, solo i pazzi possono innamorarsi di te.
Poi improvvisamente sento una tristezza infinita. Solo i pazzi. Sei sola Erasa, sola. Mi alzo. Ho le lacrime agli occhi.
«Perché mi stai prendendo in giro?»chiedo.
Lui si alza a sua volta contrariato in volto.«Siediti per favore, non ho finito.»
Annuisco di malavoglia, ma stavolta sto lontana da lui.
«Io ho ucciso migliaia e migliaia di persone. Forse avrai sentito parlare di due uomini e una donna che giravano per le città decimandole. Ecco io sono uno di quei due uomini e la donna è mia sorella. Dopo aver ucciso il Dottor Gelo che ci aveva riportato alla vita e sconfitto Gohan e il resto della sua famiglia, abbiamo deciso di prenderci una pausa. Le cose che sono successe dopo sono troppo complicate da raccontare a parole. Ma sappi che noi siamo cambiati, adesso mia sorella è sposata e ha una figlia, con l'uomo che avevamo come nemico!»
«Sei stato tu...»dico scoppiando in lacrime.
Lui non capisce e mi guarda interrogativo.
«Non ti ricordi delle persone che hai ucciso, eh? Hai ucciso i miei nonni e tutti i miei zii. Hai sterminato la mia famiglia, mostro! Credevo che fosse stato il Dottor Gelo, ma senza volere hai appena confessato! Come... come ho fatto a innamorarmi di uno come te?! Come?? Gohan mi aveva avvisata. Dovevo... dovevo dargli ascolto...»
Vedo il viso di Diciassette contorgersi in un'espressione di dolore acuto. Mi dispiace vederlo così e non riesco ancora a credere che sia stato lui, lui, l'essere che ha ucciso i miei nonni, l'essere che mi ha rovinato la vita. Ci siamo trasferiti a Satan City per dimenticare, ma da cinque anni a questa parte non ho mai smesso di piangere per loro. Per la mia famiglia. Non posso credere di essermi innamorata del mostro che ha fatto tutto ciò. Corro via e piango. Solo dopo mi rendo conto di essere su un'isola. Sono senza scampo. Non ho paura di lui, so che non mi ucciderà. Non riesco fare a meno di pensare a cinque anni prima, al torneo di Cell... alla distruzione. Come poteva quel Crilin aver sposato un cyborg che aveva ucciso così tanti innocenti? Non posso perdonarlo.
Mi volto sentendolo vicino a me. E lì a pochi passi, ma sembra lontano anni luce. Sento le lacrime sgorgami sul volto.
«Portami via di qui» dico ingoiando la saliva.
Lui si avvicina e fa per prendermi la mano, quando un'esplosione ci distrae entrambi. Mi volto di scatto e vedo il viso di Diciassette impallidire.
«È cominciato...» mi sussurra.
Mi viene in mente solo ora che Videl e Gohan sono spariti, o meglio, volati via, insieme ad altri.
«Diciassette che cosa dici? Di cosa parli?» chiedo tremante.
Ho un terribile presentimento.
«Sento un'aura potente... aspettami qui.» dice e vola via.
Sono senza parole. Sono su un'isola dannazione!

***

Volo via. Le ho detto di aspettarmi ma non so se ritornerò. L'esplosione è stata una bella scusa in effetti. Sono un codardo. Perché scappo? Ho paura? Ma di cosa? Delle sue lacrime e della sua tristezza.
Non mi sarei mai aspettato che lei fosse stata coinvolta da me e da mia sorella, indirettamente. Era il periodo d'oro per me. Girare il mondo distruggendo città e spezzando famiglie. Ma ora mi rendevo conto di aver sbagliato. Tra quelle famiglie c'era una bambina, una bambina bionda, con gli occhi azzurri. Erasa... mi dispiace per quello che ti ho fatto... eppure perché non riuscivo a dirlo a voce alta?
E ora che c'è? Sento un'aura in avvicinamento. Sento anche un'aura forte, sembra al livello di Gohan, anzi forse è inferiore. L'aura del pelato e quella di Junior sono sparite. Videl. Ecco chi è. Ora la vedo, è la migliore amica di Erasa.«Ehi! Fermati!» grido.
Lei mi sente e mi guarda. Sembra stanca, vedo che delle piccole goccioline le scivolano lungo le guance. Ha gli occhi stanchi e arrossati. 
«Che c'è?» chiede.
È diffidente. Gohan deve avergli raccontato qualcosa.
Arrossisco senza volere. Non ho pensato come dirglielo... «La tua amica... Erasa... è su un'isola a Nord da qui... ehm... ti aspetta...»
La vedo spalancare gli occhi«E che ci fa su un'isola sperduta?»
Sparisco non voglio che mi veda arrossire di nuovo.
Almeno adesso è al sicuro.
Non mi resta che... che? Mi fermo. Impossibile. L'unica ragione che dava un nuovo senso alla mia vita era, ora, sparita. Erasa non mi voleva più. Come aveva fatto Crilin a perdonare mia sorella? Anche io poteva ricevere il perdono, o era una cosa concessa a pochi? Rivedo il volto di Erasa cosparso di lacrime, la sua voce stridula e ferita mentre mi accusava di avergli rovinato la vita. È vero, gliel'avevo rovinata.
E ora per cosa vivo se le persone che amo non ricambiano? Diciotto... ora sembra lontana anni luce, è solo un pallido riflesso di ciò che era, di ciò che è adesso la mia Erasa. Marron è così piccola e fragile...
«Erasa perché mi hai fatto questo? Dio perché non posso amare anche io come lei? Perchè???» grido. 
Senza pensarci su. Ho fatto un guaio. Spero che Dende non mi abbia sentito. Popo e i suoi pettegolezzi di palazzo mi spaventano, se qualcuno sapesse che mi sono innamorato... io?
Volo via, lontano, faccio capriole in aria, poi vedo una casa. Grido di gioia, un grido che mi esce dal profondo del cuore.
Vedo una signora uscire di casa a raccogliere i pomodori. Scoppio a ridere, che cosa raccogli se non hai famiglia da sfamare? Se non conosci l'amore?
Distruggo la sua casa e vedo il fumo salire al cielo. Scoppio a ridere, rido come un matto, finché non sento un pianto.
Nella casa c'è un bambino. Il pianto smette quando il tetto crolla definitivamente.
Atterro. Che cosa mi prende? «A me piace uccidere.» Ma suona più come una domanda che come un'affermazione. Nessuno mi avrebbe più visto, mai.
Se non posso avere Erasa, che senso ha vivere.
Chiudo gli occhi e mi concentro. Le vene sulla mia fronte pulsano.
PUF!
Apro gli occhi e mi guardo le mani. Sono vivo, mi sono dimenticato che Crilin ha disattivato il dispositivo di distruzione nel mio corpo.








Angolo dell'autore
Capitolo depresso!! D':
Ok è il penultimo, ci voleva un po' di depressione. Sono appena tornata dal mare e sono tutta bruciata, sto soffrendo insomma ç___ç
Ringrazio chi continua a sostenermi, grazie a tutti *^* Sssssppppero di non aver deluso nessuno, ditemi cosa ne pensate lasciando un commentino e mi farete felicissima :33
Se avete critiche o miglioramenti esponete pure!  :33
Vi saaaaaluto!

Baci
Dafne

p.s.
mi piacerebbe se faceste un salto anche nelle drabble che sto scrivendo (pubblicità per me! >_<) Grazie comunque a chi lo farà :D
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Vitzi