Ho 13 anni e mi sono cimentato per la prima volta su una one-shot .Il protagonista è Akai dopo la morte di Akemi. Non vi dirò nulla di più. Se siete curiosi, leggete!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Pioveva. I frammenti d’acqua lambivano il paesaggio e si mimetizzavano con le lacrime, di uomo, che sgorgavano vigorose lungo un volto di rimpianti. Quello scenario suggestivo di pioggia ritraeva perfettamente un cuore riarso d’affetto, attanagliato dall’amarezza, che, con il dilatarsi del tempo , aveva radicato la voglia di trovare un responsabile a quella disgrazia.
In quegli attimi fugaci avrebbe voluto maledire lo scherzo infantile del destino che si era tanto divertito a strappargli via la sua Akemi . Era stato uno sfacciato nel giocargli un tiro mancino solo per assaporare le sue lacrime, la sua sofferenza, la sua frustrazione . Ma le parole gli morivano in gola, in animo suo Akai era consapevole che il fato non era altro che un semplice spettatore di quella morte innocente.
Nessuno era colpevole quanto lui. Il treno della vita di Akemi era arrivato in stazione . Akai non era giunto sul quel treno e anche se fosse salito vi era sceso subito.
Eppure, un attimo prima di andare via dal treno, quella passeggera gli aveva ricordato
:- Sorridi anche se sei triste perché più di un sorriso triste c’è la tristezza di non saper sorridere.
Quelle parole si erano radicate in Akai e nelle sue lacrime, erano affiorate come un sole nel suo animo, avevano accecato la sua tristezza. Akeimi era morta con una sola speranza nel cuore. Quella di donare un sorriso a chiunque l’avesse conosciuta.
Ora non piove più . La pioggia ha cessato di flagellare i vetri e si appresta a lasciar posto alla luce della felicità.