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Autore: Aven90    26/08/2012    5 recensioni
“Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.” Immanuel Kant – Prompt: Iris. A partire da questi due prompt, sono arrivato nono al Vocal Contest di Liena90!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: L, Light/Raito
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Autore: Aven90
Titolo: Iris
Fandom: Death Note
Personaggi: L, Light
Generi: Introspettivo
Avvertimenti: One Shot
Raiting: Verde
Pacchetto scelto: I2
Introduzione: “Pensare ci rende sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell'immaginazione.” Immanuel Kant – Prompt: Iris
Note Autore (se ve ne sono):

Non possiedo i personaggi ivi descritti. Questa storia è stata scritta senza scopo di lucro.

Kira.

Ancora una volta mi sei sfuggito.

O meglio, hai dimenticato apposta i tuoi ricordi per far sì che io pensi che tu non lo fossi.

Una buona mossa, che ha avuto l’effetto di scagionarti agli occhi del mio minuscolo Quartier Generale.

Ora ti sto tenendo in manette, in modo che tu non possa più sfuggirmi, e guarda caso siamo in una fase di stanca nelle indagini.

Ma no  è a questo che stavo pensando, mentre ti trascino ad osservare il cespuglio di iris che cresce rigoglioso sul tetto.

“Sono tutte blu, non vedi? Cosa c’è da rimirare?” chiedi, col tuo fare acido. Neanche a me piace questa situazione.

“Lo so, Yagami. Ma volevo vedere se potevo cercare ispirazione fra questi fiori”. Non ho voglia al momento di tornare dentro.

Ma tu cerchi di trascinarmi con la catena che sfrigola sul pavimento piastrellato “Non credo, Ryuzaki. Andiamo, che c’è Misa che mi aspetta per il tè”

“Sei davvero innamorato, eh?” chiedo ironico.

“Non dire stupidaggini Ryuzaki, e andiamo”

Alla fine, cedo e decido di seguirti, anche se non capisco il motivo di tutta questa fretta.

Ma poi mi accorgo di qualcosa fra i fiori.

“Cosa c’è, adesso?” chiedi.

rispondo vago “Un’ape cerca di succhiare il polline in quell’iris, la vedi?”

Tu mi rispondi secco “Certo che la vedo, ma cosa sarebbe interessante?”

Ma io sono andato molto più avanti di te nell’immaginazione.

Vedere quell’ape, con i suoi movimenti regolari, praticare un’attività che esegue da ventisette milioni di anni, ho fatto due più due.

I petali dell’iris si abbassano per permettere al bulbo centrale di ergersi in alto.

E anche tu, Kira, hai fatto la stessa cosa.

Hai passato il tuo potere ad una o più persone e al tempo stesso ne detieni il controllo, anche se questo ti è costato la perdita della memoria.

E l’ape è solo una metafora di una corona, tu che ti poni come Dio giudicante dei criminali.

Alla fine, osservandoti bene nel tuo sguardo carico d’impazienza, ti rispondo “Sai, pensare ci rende  sensibili alle sfumature dei sentimenti e alle possibilità dell’immaginazione”

Udendo questa frase, scuoti la testa rassegnato “Ti metti anche a citare Kant. Essendo L, non sei molto abituato a stare sotto al sole, vero?”

Annuisco, e alla fine ti seguo del tutto per andare nella stanza di Amane, non prima di aver fatto in tempo a dare un fugace ringraziamento all’ape e all’iris.

 

 

Nono classificato Aven90  



 


Correttezza Grammaticale:
 9,2/10 
Non ho trovato grossi errori nella tua storia, ecco qui quelli che ti segnalo:
 
-“ O meglio, hai dimenticato apposta i tuoi ricordi per far sì che io pensi che tu non lo fossi.” questa frase è un po’ complessa. Potresti scrivere “O meglio, hai voluto dimenticare quei momenti per far sì che io non sospettassi più di te”
 
-“ Ma no è a questo che stavo pensando, mentre ti trascino ad osservare il cespuglio di iris che cresce rigoglioso sul tetto.” Ci sono due errori, uno di battitura (“Ma non…”) e l’altro di tempo verbale (stavo pensando-trascino). Per quest’ultimo puoi cambiare il primo mettendo “a questo che sto pensando, mentre…”
 
-“ “rispondo vago” piccolissimo errore che ti è sfuggito nella stesura, di cui ne abbiamo già parlato e ti segnalo solamente.
 
-“ Vedere quell’ape, con i suoi movimenti regolari, praticare un’attività che esegue da ventisette milioni di anni, ho fatto due più due.” quest’ultima parte della frase stona un po’: potresti mettere un punto e virgola, o solamente un punto, dopo “anni”.
 

Lessico e Stile:
 8,4/10 
Il lessico mi è piaciuto: non troppo semplice, o almeno, lo era quando doveva esserlo, a cui hai saputo dare il giusto equilibrio con parole ricercate. Ad esempio ho trovato perfette le parole con cui hai mosso L. Sono stata soddisfatta, e molto se devo ammetterlo, nel leggere quelle sue espressioni. Anche le parole di Light non sono male. Lo stile invece è quello che mi è piaciuto leggermente meno: il come hai programmato la storia e i periodi un po’ troppo differenti tra loro (mi riferisco alla costruzione delle frasi) sono a parer mio un po’ forzati. Ma nel complesso direi che è un buon punteggio.
 

Originalità:
 8/10 
L’originalità è stata la pecca, chiamiamola così, della tua storia. Hai trattato di un episodio visto e rivisto –ho fatto parte di questo fandom per più di anno, giorno dopo giorno, e ne ho viste molte– ma per lo meno non sei andato a sfociare nello yaoi, ecco la differenza. Molto bello ho trovato l’utilizzo dell’Iris, devo dire che è stato a dir poco poetica la cosa. Questo è quello che ha fatto alzare il punteggio dalla piena sufficienza che già avrebbe preso in questo parametro. I miei complimenti per l’idea.
 

Caratterizzazione/Personalità (OC):
 9,2/10 
Per la caratterizzazione direi che siamo messi davvero bene. Specialmente con la caratterizzazione di L, che ho trovato molto più IC rispetto a Light. La sua spiegazione dell’Iris, le sue deduzioni particolari, mi è sembrato proprio ben gestito. In sostanza entrambi si sono mossi bene, come nell’animanga, e anche nella maniera in cui si sono relazionati tra loro mi sono piaciuti molto.
 

Uso Pacchetto (Citazione):
 7/7 
Citazione ottima in questa frase. Utilizzata quasi con naturalezza, che però racchiude dentro di sé una parte fondamentale per la storia. E non l’ho trovata nemmeno fuori contesto, e questo è un rischio che si corre quando un personaggio si ritrova a citare questi poeti; a volte gli aforismi sembrano messi lì tanto per metterli, mentre tu gli hai dato un senso. Molto bravo.
 

Gradimento Personale:
 4/5 
Che dire… mi è piaciuta. L’avrai capito no? Forse anche perché da tanto –veramente da tanto– non torno nel fandom se non per una storia che ho appena iniziato a leggere, e che non tratta di questi due personaggi. Mi mancavano, e questa storia mi ha fatto ricordare perché questi due personaggi siano così interessanti. Mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di un po’ più originale ma non mi lamento, hai fatto un buon lavoro!
 

Punti Bonus:
 3/3 
Anche qui, come per la citazione, meriti punteggio pieno. Non solo hai trattato dell’Iris come elemento ma l’hai reso in una maniera veramente meravigliosa. Mi hai piacevolmente sorpresa; hai dato un tocco di personale, nonostante sia L a parlare dei fiori, riuscendo a differenziare la tua storia da quelle degli altri, e di questo non posso fare altro che ammetterlo e farti i miei più sinceri complimenti.
 


Totale:
 48,8/55 

 

   
 
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