Serie TV > Teen Wolf
Ricorda la storia  |       
Autore: solosilenzio    27/08/2012    5 recensioni
Soffrirà un po’, ma gli passerà. Non vuoi che con te sia in pericolo, vero? Quegli alpha non perderebbero nemmeno un attimo per portartelo via e usarlo come esca, lui è la tua debolezza e non puoi proprio permetterti di essere debole: tu sei forte. Capito, Derek? Più forte che mai.
Ecco come cercava di convincersi di aver fatto la cosa giusta, ma più ripeteva tra sé e sé quelle parole, più gli sembravano prive di senso, un po’ come lui, al momento.
Ferirlo non era la soluzione a tutto, eppure era l’unica arma rimasta che gli permettesse di allontanarlo da lui, sebbene fosse l’ultimo dei suoi desideri.
Non era del suo corpo che aveva bisogno, ma di lui, e se ne rendeva conto, pur provando un leggero fastidio alla bocca dello stomaco.
Genere: Angst, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Derek Hale, Stiles Stilinski
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'I'm the one keeping you alive.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

what's done is done, can't resurrect the setting sun.




Stiles’ pov.

A volte le parole riescono a ferirti più di quanto un pugnale sia capace di fare dopo un colpo sferratoti e questo, purtroppo, Stiles lo sapeva bene; forse credeva di averlo dimenticato, ma in realtà questa consapevolezza non lo aveva mai abbandonato, anzi: aveva manifestato la sua presenza come un forte schiaffo dritto in volto. Adesso quel debole ma forte ragazzino si ritrovava a stringere tra le mani una tazza di thè caldo, di cui, peraltro, non aveva nemmeno osato prendere un sorso, perché troppo occupato a darsi ripetutamente del deficiente. Perché fidarsi di un essere del genere, la cui unica preoccupazione era sempre e unicamente sé stesso? Questo non lo sapeva ancora; ciò di cui al momento era consapevole era di aver fatto una tremenda cazzata nell’innamorarsi di quel ‘disastro peloso’. Credeva si fosse instaurato un legame particolare tra di loro: non erano solamente ciò che si suole definire amici di letto, o almeno, non per lui, e invece, considerati gli ultimi avvenimenti, l’altro la pensava diversamente. Eppure lui sentiva che il loro era molto di più che solo sesso, altrimenti perché il suo cuore avrebbe quasi aver voluto sfondare la gabbia toracica ogni singola volta? E, contro ogni logica, sapeva che anche per Derek era lo stesso: sebbene non possedesse lo stesso udito sopraffino del licantropo, riusciva a percepire i suoi battiti veloci se poggiava delicatamente la testa contro il suo petto in cerca di riposo e calore. Eppure «Non conti nulla per me, Stiles, nulla» gli aveva detto la sera prima, nello stesso momento in cui aveva avvertito il suo cuore ridursi in brandelli. Perché avrebbe mai dovuto dirgli una cosa del genere? Se era sua intenzione allontanarlo non ci sarebbe riuscito, anzi: magari gliel’avrebbe fatta pagare, ma più vicino di quanto lui stesso pensasse. Così, correndo verso la propria camera, cercò disperatamente una felpa che lo proteggesse dal freddo - il quale, era sicuro, lo avrebbe investito una volta messo piede nella sua vecchia e povera Jeep, mancante di finestrino sinistro, giusto per non porre fine alla serie di disgrazie capitategli – e, trovata, la indossò in fretta e in furia per poi precipitarsi fuori di casa, mettere in moto e dirigersi a ciò che rimaneva di casa Hale.

***


Derek’s pov.

Soffrirà un po’, ma gli passerà. Non vuoi che con te sia in pericolo, vero? Quegli alpha non perderebbero nemmeno un attimo per portartelo via e usarlo come esca, lui è la tua debolezza e non puoi proprio permetterti di essere debole: tu sei forte. Capito, Derek? Più forte che mai. Ecco come cercava di convincersi di aver fatto la cosa giusta, ma più ripeteva tra sé e sé quelle parole, più gli sembravano prive di senso, un po’ come lui, al momento. Ferirlo non era la soluzione a tutto, eppure era l’unica arma rimasta che gli permettesse di allontanarlo da lui, sebbene fosse l’ultimo dei suoi desideri. Non era del suo corpo che aveva bisogno, ma di lui, e se ne rendeva conto, pur provando un leggero fastidio alla bocca dello stomaco. Quegli occhi ricoperti da un velo opaco, quei battiti che si presentavano lì, prepotenti più che mai, e poi svanivano: quella visione di Stiles non era stata proprio un toccasana, ma andava fatto per il suo bene. Era stato uno stupido a cominciare questo strano rapporto di gemiti e spinte, eppure l’attrazione fisica era ormai innegabile e intrattenibile per non farlo. Temeva costantemente di ferirlo, di perdere improvvisamente il controllo, ma non era mai successo, chissà come ci era riuscito. Aveva sempre amato le battaglie, ma non quelle in cui si cela la sconfitta già dalla partenza: lui aveva bisogno di vincere e se questo non era possibile, allora avrebbe lasciato perdere, perché potranno ripeterti quanto vogliono che l’importante è esserci stato, ma tu vuoi lasciare il segno: tutto o niente. Si sistemò meglio sui gradini e diede un’occhiata alle foglie secchie intorno a sé: erano come lui, prive di colore e prossime alla fine. Voleva ritirarsi all’istante le sue parole, perché, in fondo, non avevano ferito solamente Stiles, ma anche lui: aveva il suo significato ai suoi occhi, inutile negarlo. Fin troppo immerso nei suoi pensieri, nemmeno si accorse della Jeep in lontananza che, a fatica, cercava di raggiungerlo.







disenchanted_ corner: boh, sono di nuovo qua, senza un come e un perchè, ma poco importa. lol.
è una mini long composta da due capitoli: questa è la prima parte, la seconda arriverà. (purtroppo. ehm ehm.)
che ne dite di lasciarmi una recensioncina piccola piccola? non mordo, lo giuro. ♥
se volete seguirmi su twitter sono @lovelesstear. i follow back. a presto con il seguito!

   
 
Leggi le 5 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Teen Wolf / Vai alla pagina dell'autore: solosilenzio