The Vampire Diaries, '8 couples; 1 word: love.' di Kristah su EFP Fanfiction

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8 couples, 1 word: love.

Damon: The first time you met her.

Ne sei certo: è Lei.
L'hai sentita parlare. Non sai con chi, ma stava parlando ed era la sua voce.; quella che hai sognato per anni.
Centoquarantacinque anni sono lunghi e tu lo sai.
Ma non ti importa, perché quando sarai con lei, anche l'eternità ti sembrerà troppo poco.
Ogni tuo respiro, seppur inutile, era un passo più vicino a lei.
A lei, alla sua figura esile, al suo viso angelico che ti ha tenuto nascosto per tanto tempo quel segreto.
Il tuo amore per lei è sempre stato immenso: qualcosa che non può essere definito a parole.
Perfetto.
Tu non domandavi, lei ti possedeva.
E tu la amavi.
Anche se era un vampiro ed era maledettamente sbagliato.
Ti ha portato alla morte, ma ti ha donato l'eternità.
Era quella la vita per voi: per sempre insieme.
Ti avvicini: -Katherine- sussurri.

Elena: He is your last human breath.

Questi sono i tuoi ultimi momenti di vita.
Lo sai.
Poi lo vedi: è il suo volto.
Lo hai sognato spesso negli ultimi tempi.
Da quella notte, al motel, quando siete andati a prendere Jeremy.
Non puoi più reprimere quello che provi per lui; è troppo forte.
Ti è entrato sottopelle, con i suoi occhi magnetici e il suo modo di fare superiore.
Si è insinuato nella tua vita e ha preteso un posto nel tuo cuore.
Lui e il suo stupido egoismo.
Si è fatto mordere: sembrava la fine; per questo gli hai dato un bacio.
Ma non era solo un bacio d'addio come hai detto a tutti: tu quel bacio lo bramavi.
-Damon- il tuo ultimo respiro umano ha il suo nome.

Klaus: You know: she's different

La guardi. E' bellissima.
Non ricordi quando lo hai realizzato, ma ora è qui, davanti a te, con il vestito che le hai regalato.
E' un raggio di sole.
Le sorridi. Un sorriso, di quelli timidi, diverso dai tuoi ghigni malefici.
Lei si merita il meglio. Lei è il meglio.
E' diversa, e lo sai. Quella di essere trasformata non era una sua scelta.
Ci si è trovata in mezzo. E' giovane, deve essere protetta.
Vive nella tua stessa condizione da poco tempo ed è stata trasformata quando era ancora un'adolescente.
Troppo poco tempo da umana; un'eternità in un corpo immortale.
Vorresti afferrarle la mano e baciarla, come il galateo ti impone di fare.
Non lo fai; le daresti un messaggio diverso.
Lei sa che tu la brami. Sa di essere diversa.
La affianchi.
-Caroline- dici soltanto.

Caroline: He's back and he's yours.

Lo stai guardando, non è così? E' da tanto tempo che non incroci il suo sguardo; da quando se n'è andato.
Dopo la morte di tuo padre nulla è stato più lo stesso.
Lui ti ha lasciata: sola, sì, ma non si può certo dire indifesa, perché sei un vampiro: sai il fatto tuo.
E' un attimo.
Le vostre bocche si incontrano e i vostri corpi si accendono della passione che tanto vi è mancata.
Perché lui ti è mancato; senza di lui la tua vita eterna non ha un senso.
Ma loro non vogliono saperne: Klaus deve essere distrutto, e così anche Tyler.
Tyler, le cui mani corrono veloci sul tuo corpo inerme.
Ed è così che tutto ricomincia: -Tyler- sospiri, prima di baciarlo di nuovo.

Jeremy: You are lost, without her.

E lei è lì, vicino a te.
La puoi sentire e vedere, ma non la puoi toccare, ed è questo che ti fa male.
Ma questo forse ti impedisce di amarla?
Ma è giusto amare un fantasma? Una persona che se n'è andata, per sempre?
Sì.
Ti rispondi che è giusto perché non puoi perdere un'altra persona che ti sta a cuore.
Non puoi perderla.
Devi chiamarla, perché i tuoi pensieri ti stanno soffocando;
soffocano la tua voglia di vivere, e ti viene voglia di morire.
Per stare con lei; ancora per un attimo, un minuto.
Il tempo di un sospiro, o forse, per un tempo senza fine.
-Anna- la chiami.

Bonnie: You are forgetting him.

E' stato bello per un attimo non sentirsi diversi da tutti, vero?
Lui ti capiva. Era lì per te, per aiutarti ad andare avanti.
Ma soprattutto, per fermarti quando stavi per oltrepassare il limite.
Lui ti capiva, è vero, ma adesso non c'è più.
Te l'hanno portato via. Cercava sua sorella, ed è morto nel tentativo di portarla a casa.
Hai gli occhi chiusi; la sua immagine sta svanendo, e non vuoi che lo faccia.
Se ne andrebbe per sempre: perso nei ricordi, seppellito dai nuovi avvenimenti.
Nessuno ti ha mai capita davvero, lo sai.
Tutti bravi a chiederti favori, ma nessuno disposto ad ascoltarti.
Ad ascoltare quello che hai da dire, quello che ti passa per la testa.
Sei triste.
Ti addormenti, tra le lacrime silenziose.
-Luka- non te ne accorgi, ma pronunci il suo nome.

Stefan: She loves you.

La stai fissando con un sorriso sulle labbra mentre dorme con la testa appoggiata al tuo petto.
Pensi che non sia giusto: non dovrebbe passare quello che sta passando.
Eppure è così. La doppelgaenger sa a cosa va incontro.
Ti ricordi la prima volta che l'hai vista. Era in fondo al fiume con i suoi genitori.
Hai dovuto scegliere: il signor Gilbert ha fatto una scelta per te.
Ti indicava sua figlia, e alla fine hai capito.
Katherine, hai pensato subito. E' lei: erano i suoi lineamenti, la sua bocca che hai assaporato tante e tante volte, il suo viso, i suoi occhi.
Ma non era lei.
Era Elena.
Così uguali nel corpo e diverse nello spirito: entrambe combattive, però.
Forse il fuoco delle Petrova esiste davvero e arde in entrambe in egual misura.
Un pensiero ti passa per la testa: e se finisse come l'altra volta?
Scuoti leggermente il capo: Elena non è Katherine.
Ti ama.
Guardi fuori dalla finestra; è ora di svegliarla.
-Elena-

Katherine: He was just another victim for you.

Doveva essere un gioco, per te. Solo altre vittime con le quali disseminare il tuo cammino.
E invece sei rimasta fregata. Imprigionata in quegli occhi verdi.
E' solo un ragazzo, pensavi, mentre facevi l'amore con lui.
Eri certa che ti avrebbe tradito, ma non lo ha fatto.
Si è sempre incolpato per quello che ti è accaduto. Quando ancora pensava che fossi morta nella chiesa.
Ma non aveva capito che tu avevi già solcato il confine del non ritorno dalla cattiveria.
Pensava di poterti liberare da te stessa, da quello che eri: ma non poteva.
E' solo un ragazzo, presto se ne andrà anche lui.
Ma di quel ragazzo, tu, ricordi ogni particolare.
Non sei mai stata romantica. Era nella tua indole; lo è ancora.
Sei sempre scappata di fronte al pericolo, e così hai fatto anche quella volta.
Quella in cui hai fatto rinchiudere i vampiri nella cripta.
Non lo hai fatto per depistaggio, lo sai.
Lo hai fatto perché non volevi amarlo. Non volevi ammetterlo.
Ma lo ami; lo sai.
Il suo nome, è nella tua memoria, impresso nella tua pelle.
Non verrà mai cancellato.
-Stefan-

Note:
D'accordo, d'accordo, so che non sono proprio il massimo della fantasia. Insomma, non c'è nessuna coppia strana tipo, che so, Bonnie e Damon.
Ho deciso di stare sul classico perché questa è la mia prima Fan Fiction su The Vampire Diaries.
Delena, non uccidetemi perché ci ho messo lo Stelena. (Sono assolutamente Delena, sorry Stelena).
Fatto sta che: sono qui a scrivere solo perché mi piacerebbe avere la vostra opinione.
Come vi sembrano?
Sono troppe? Scritte male? Non si capisce niente? Dite pure, non mi scandalizzo e non mordo, giuro.
Comunque... nient'altro. Se vi sono piaciute, vi prego di farmelo sapere, così magari me ne vengono in mente altre da scrivere.
Considerando che sono il frutto di un'idea nata alle undici di sera, perdonatemi.

Un Bacio, Kristah.