Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Segui la storia  |       
Autore: Makepastanotwar    28/08/2012    3 recensioni
Lovino ama i pomodori. In modo quasi ossessivo. Se ne tatuaterebbe anche uno se non avesse paura degli aghi e sopratutto del dolore.
E amava anche guardarli, belli e rossi, che piegavano le piante con il loro dolce peso.
Ma no, non amava per niente raccoglierli.
Se fosse stato per lui tutto il raccolto si sarebbe spappolato a terra, creando sul campo un enorme pizza rossa e verde.
Antonio invece ogni mattina si alzava di buon ora, disturbando sempre il sonno leggero di Lovino, e puntualmente con quel sorriso idiota sulla faccia.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Spagna/Antonio Fernandez Carriedo, Sud Italia/Lovino Vargas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Lovino ama i pomodori. In modo quasi ossessivo. Se ne tatuaterebbe anche uno se non avesse paura degli aghi e sopratutto del dolore.

E amava anche guardarli, belli e rossi, che piegavano le piante con il loro dolce peso.

Ma no, non amava per niente raccoglierli.

Se fosse stato per lui tutto il raccolto si sarebbe spappolato a terra, creando sul campo un enorme pizza rossa e verde.

Antonio invece ogni mattina si alzava di buon ora, disturbando sempre il sonno leggero di Lovino, e puntualmente con quel sorriso idiota sulla faccia.

Lovino si stupiva tutte le volte di come quello spagnolo superasse ogni logica umana!

Quando si svegliava lui aveva i capelli annodati, un rivolo di bava sul cuscino e luois vuittons sotto gli occhi.  Antonio invece era sempre perfetto, allegro e pimpante anche alle cinque di mattina.

Beh, perfetto.. quanto può esserlo un bastardo!

Quando alla sera tornava casa era la stessa storia: anche se stanco quel sorriso imbecille non mancava di presentarsi e di rivoltare lo stomaco di Lovino. Dal ribrezzo, ovviamente.

Nulla cambiò quella mattina tranne il fatto che l'italiano, ormai sveglio, decise di buttarsi anch'egli giù dal letto.

Guardò dalla finestra lo spagnolo lavorare.

I pomodori erano così tanti che si perdevano a vista d'occhio e quell'idiota era sempre da solo ad occuparsene.

Magari avrebbe potuto dargli una mano, raccogliere qualche pomodoro dopotutto non doveva essere così faticoso.. senza contare quanti se ne sarebbe potuti pappare raccogliendoli!

Con una strana intraprendenza scese allora ad aiutarlo.

Quando Antonio lo vide non potè fare a meno di rivolgergli un sorriso gioioso.

"Oy Lovinito! Che strano vederti sveglio a quest'ora! La colazione c'è, non l'hai vista?"

"Sì sì non sono qui per quello.. è che.. oggi lavoro anche io" dichiarò fieramente, e senza degnarlo di uno sguardo arraffò delle ceste vuote.

Antonio strabuzzò gli occhi sbigottito.

"L'abbronzatura fa impazzire le pollastrelle, quindi non fare quella faccia da pesce lesso. Mica puoi essere solo tu l'unico bastardo abbronzato."

Aggiunse seccamente l'italiano prima di scomparire tra i pomodori.

Antonio rimase meravigliato, con l'istinto di correre ad abbracciarlo fino a fargli uscire gli occhi dalla orbite. Ma sapeva benissimo che così avrebbe spazzato via quel piccolo briciolo di volontà e riprese a lavorare canticchiando.


Lovino immaginava fosse faticoso ma non così.

Il sole gli picchiava furente sulla schiena e le ceste quando erano piene erano pesantissime e impossibili da reggere.

Decise di regalarsi una siesta e si buttò all'ombra di un ulivo lì accanto.

Mentre si godeva il fresco e un pomodoro un po' sporco di terra intravide quell'idiota di uno spagnolo.

Anche lui sembrava essersi concesso una pausa.

Era a torso nudo, ansimante per il caldo, con la pelle bruna che brillava di sudore evidenziandone i lineamenti asciutti.

Prese una bottiglietta da terra e, dopo aver bevuto, si versò un po' d'acqua sulla testa, per attenuare il bruciare rovente del sole spagnolo. Poi con una mano si tirò leggermente indietro i capelli neri e riprese a lavorare.

Lovino ebbe qualche problema nel deglutire.

Troppo abbronzato

Fu l'unica cosa che si assicurò di pensare.

Davvero troppo

Così abbronzato da far schifo, da far sembrare quegli occhi verdi innaturalmente verdi e quel sorriso troppo bianco, le linee del torace ancora più accentuate.

Rimase ammutolito a fissare il campo davanti a sè mentre il pomodoro, evidentemente ancora poco maturo, gli faceva strane acrobazie nella pancia.

Odiava raccogliere i pomodori. Odiava quello spagnolo che a confronto lo faceva sembrare una mozzarella.

Ecco, quella cosa non gli sembrava giusta! Proprio per niente! Che figura ci avrebbe fatto con le ragazze?

 

Perciò, per questo motivo e per altri (che non riguardavano assolutamente uno spagnolo mezzo nudo e bagnato), trovò indispensabile andare a pomodori anche il giorno dopo.

 

 

 

 

 

 

Un'altra one-shot esperimento! Mi fa ridere pensare alla casa di Antonio e Lovino come quella del Mulino Bianco, circondata a perdita d'occhio da piantagioni di pomodori xD 

Triangolo amoroso AntonioxLovinoxPomodori, la fiera dell'originalità proprio! Spero di inventarmi qualcosa di meglio perchè gli adoro questi due :) 
(ho non pochi problemi con i titoli xD)

 

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Makepastanotwar