“Una figura familiare mi viene incontro, accarezzandomi il viso con le mani. A causa del buio non riuscivo a vedere la sua faccia, ma il mio cuore batteva fortissimo al suo tocco gentilo e dolce.

Il suo respiro caldo soffia sulle mie guance, e quelle labbre perfette si posano sulle mie, e la sua lingua insegue la mia, intrecciandola in un vortice di passione.

La sua bocca scende sul mio collo, per poi scendere verso il mio seno e adagiarmi delicatamente sul letto.

“Alice ti voglio...” ansima quella voce sexy al mio orecchio ed io abbraccio il suo collo, spingendolo verso di me.

“Anch'io...” sussurro e in quell'istante riconosco quei fluenti capelli biondi, i penetranti occhi verdi e le morbidissime orecchie da coniglio che adoravo”.

“ELLIOT????” urlo svegliandomi in un bagno di sudore. Oh mio Dio, non potevo credere di star sognando di...fare sesso con lui!!

Affondo il viso sulle lenzuola e scuoto violentemente la testa, cercando di calmarmi, ma il mio tentativo viene interrotto dall'aprirsi violento della mia porta.

“Alice che è successo???” urla la sua voce ed io affondo ancora di più il viso nel lenzuolo, troppo imbarazzata per poterlo guardare.

“N-Non è niente, è stato solo un sogno...” balbetto e lo sento sospirare dal sollievo e sedersi sul mio letto. “Mi hai spaventato a morte!! Persino Blood ha sussultato!” Io sgrano gli occhi e arrossisco violentemente. “D-Davvero?? S-Scusami....” “Ma perchè hai urlato il mio nome?? Ti stavo facendo del male?? Se è così mi dispiace...”mormora con voce molto dispiaciuta ed io mi scopro lentamente il viso, arrossendo a vista d'occhio vedendo le sue sofficissime orecchie abbassate e la sua espressione triste.

“N-No, non è così!! Non mi stavi facendo del male, eri...m-molto dolce...” balbetto in prenda all'imbarazzo e lui si illumina sorridendomi.

“Davvero?? è un sollievo allora!!!” Questo era troppo, quel sogno mi aveva già eccitato abbastanza e adesso ci si metteva lui con quel viso adorabile??? Voleva farmi impazzire!!

Io mi avvicino e, ormai troppo eccitata per controllarmi, gli accarezzo le orecchie, facendogli emettere un gemito di sorpresa e piacere.

“Alice...”mormora stupefatto ma io gli zittisco la bocca con un bacio appassionato, mordendogli quelle labbra soffici e rosse come frutti.

“Ti voglio Elliot, adesso...” sussurro e lui sgrana gli occhi. Si inumidisce le labbra e senza dire niente mi accarezza la guancia e mi bacia il collo, togliendomi velocemente la camicia da notte e baciandomi con tutta la dolcezza e la delicatezza che possedeva.

“Alice...” ringhia con evidente voglia ed io gli cingo il collo con le braccia e lo bacio. “Fammi tua Elliot” anso al suo orecchio e lui non si fa pregare.

Mi pentra con foga e voracità, con quella violenza che poco conoscevo, ma i suoi occhi erano sempre gli stessi, erano gli occhi della persona che amavo e lo avrei adorato qualsiasi cosa avesse fatto.

Quando finalmente esce da dentro di me, dopo essere venuto per 3 volte, ci accasciamo sul letto esausti, con il respiro affannoso.

Le sue braccia mi circondano e mi cullano con amorevole dolcezza. “Dormi Alice, non hai nulla da temere, perchè io sono qui con te” mi sussurra all'orecchio, baciandomi i capelli e la spalla nuda.

Dai miei occhi escono lacrime di gioia e amore e cullata dal suono dolce del suo orologio contro la mia schiena, mi addormento, sperando di poter continuare il sogno di prima, anche se sapevo già la fine.