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Autore: Fanni    28/08/2012    2 recensioni
Si può avere paura del passato e nel frattempo ringraziarlo?
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Non so come dovrei iniziare a raccontare,specialmente ad una bambina di sette anni.
Mi ha chiesto come io e suo padre ci fossimo conosciuti,la nostra non è una storia come tutte
è un pò particolare visto che per il mezzo c'è la perdita di qualche caro.
Non so se avete capito,ma sono sicura che qualcosa si intuisca.
"Dai mamma,raccontami come tu e papà vi siete conosciuti"sporge il labbro inferiore verso l'esterno.
"Un'altra volta tesoro,adesso è ora di dormire"le dico dolcemente accarezzandole il capo.
"Ti prego,tanto domani non c'è scuola"
sospiro"Va bene,vieni qui"apro le mie braccia per far si che si adagiasse in esse.

#10 ANNI PRIMA
"Neanche per sogno,io non salgo su una scatola metallica."
"Uhh la mia sorellina è terrorizzata"mi abbraccia
"Chris,ho sempre avuto il terrore delle navi,lo sai"dico sbuffando
"Sai neanche a tua madre piaceva"interviene mia zia
"Davvero?"dico con le lacrime agli occhi
Annuisce.
"Lauren,non aver paura del passato dei tuoi genitori"dice sospirando mio zio
"Il passato dei miei genitori?"chiedo confusa
Mia zia fulmina con lo sguardo il marito e chris abbassa il capo.
"Vedi tesoro è complicato"dice mia zia sedendosi accanto a me.
"Cosa è complicato?"le lacrime erano intente a scendere lungo le mie guancie.
"I tuoi genitori morirono a causa di un'incidente navale,tu avevi solo cinque anni e non volevamo dirtelo,ma a questo punto abbiamo dovuto,scusaci per non avertelo detto prima,ma non sapevamo come avresti reaggito"dice mia zia abbracciandomi
Annuisco"Non voglio andarci"
"Lauren,i nonni vi vogliono vedere e purtroppo l'unico viaggio disponibile era per la nave,anche se sono due settimane,vedrai che non ci farai caso"
"Che cosa?Due settimane,no vi prego"nascondo il viso tra le mani

#GIORNO DOPO
Le valigie erano pronte,Chris e mio zio Luke le stavano caricando in auto.
"Siamo ancora in tempo ti prego non farci partire"dico a mia zia
"Andrà tutto bene,anche perchè noi conosciamo il capitano e sa far bene il suo lavoro"dice sicura di se
La guardo sospirando per poi annuire,saliamo in auto e poi partiamo.

"Will questi sono i miei nipoti,Chris e Lauren"dice sorridendo ad un uomo con più o meno una cinquantina d'anni
"Oh piacere di conoscervi"dice ricambiando il sorriso
Interrompo le presentazioni"Senta anche se lei è un bravo capitano io li sopra non voglio salirci,potrebbe affondare ed io sinceramente alla mia vita ci tengo"dico facendo spallucce.
"Non dia ascolto a mia sorella è paranoica"interviene Chris
Il capitano inizia a ridere
"Non preoccuparti questa nave non può affondare"
"Può è come principalmente è fatta di ferro quindi non ci metterebbe molto ad affondare..."
Mentre sto per continuare Chris mi tappa la bocca.
"Ama la fisica,ma credo che qualche volta esageri"
lo guardo male.
"Su adesso salite,ci rivediamo al ritorno"mia zia ci abbraccia e poi si allontana.
Il capitano ci porta fino alla nostra Cabina,era arredata in stile antico,però bisognava ammettere che era bellissima.
"Se mi cercate sono nella cabina di comando"dice questo per poi andarsene
"Andiamo a fare un giro?"Dice Chris interrompendo il silenzio.
Annuisco prendendo dalla mia borsa un piccolo quaderno.
"C'è l'hai ancora,wow"dice ridendo
"Si,qui c'è la mia vita"dico sorridendo
Usciamo dalla stanza dirigendoci verso il ponte principale
"Sono curioso di leggere ciò che scrivi"dice prendendomi sotto braccio.
"Forse un giorno potrai farlo"dico facendo spallucce
"Ne sarei onorato"mi fa la linguaccia,rido
"Io rimango qui a scrivere,se vuoi puoi pure andare"
"D'accordo,torno tra un pò"mi stampa un bacio sulla fronte e va via.
Mi siedo su una di quelle sdraio di plastica ed inizio a scrivere,d'un tratto tutto sparisce e le parole che scrivevo con quella semplice penna mi facevano eco nella testa.
Riuscivo a rilassarmi,riuscivo a non pensare a nulla.
Almeno fino adesso
"Credo che una bellissima ragazza debba stare con un bellissimo ragazzo"un ragazzo aveva interrotto i miei pensieri.
"Già peccato che in giro non ne vedo nessuno"
Il comportamento di questo ragazzo mi irrita
"Molto divertente piccola,ma io parlavo sul serio"dice facendo il gradasso
"1 Non chiamarmi piccola,2 Oh ma che coincidenza anche io"dico facendo un sorrisetto
"Lo sai che il tuo carattere mi attira sempre più?"
"Lo sai che se non la smetti ti arriverà un calcio nel tuo emisfero boreale"dico sorridendo
Ride"Vedi sei tu che provochi,mi farebbe piacere se questa sera tu e tuo fratello vi uniste a noi"
"Che ne sai che ho un fratello?"dico stranita
"Mio padre possiede questa nave,ed io conosco ogni piccola cosa dei passeggeri"
"Mh,buon per te ed adesso se non ti dispiace andrei"dico cercando di liberarmi di lui
"Si,in effetti mi spiace lasciarti andare"dice avvicinandosi sempre di più.
Mi scanso
"Ma sei impazzito,tu non sai nulla di me e vuoi baciarmi?Non ti azzardare mai più,ma come ti è venuto in mente,sei un maleducato,non avvicinarti più a me io non sono un giocattolo"dico correndo via,e con mia fortuna inciampo su una valigia cadendo di colpo su qualcuno.
Quell'egocentrico non bastava?
Ma inoltre questa volta è colpa mia
"Scusami,scusami"dico mortificata
"Non preoccuparti"dice ridendo
Mi alzo e poi aiuto lui
"Credo che tu abbia conosciuto il mio amico Drake"dice ridendo
"Quell'egocentrico?"dico irritata
"Si,mi spiace,ma neanche a me sta simpatico,ah e rispondo alla domanda che vuoi farmi,i miei genitori mi hanno obbligato a venire con lui"dice facendo spallucce
Rido"Sei molto fortunato allora"
"Non credo,comunque io sono Jason"dice sorridendomi
Aveva un sorriso davvero bello
"Sono Lauren"
"Lauren,vedo che hai già conosciuto Jason"dice Chris con il fiatone
mi viene da ridere"Si,ma perchè tu hai il fiatone?"
"Storia lunga"dice riprendendosi
Una signora anziana si avvicina a lui colpendolo con la borsetta
"Disgraziato"dice per poi andarsene
Io e Jason ridiamo
"Per sbaglio sono entrato nel bagno delle signore"dice grattandosi la nuca
"Secondo me gli piacevi"dice Jason scoppiando a ridere
"Bella coppia tutti e due,non prendetevi  gioco di me"fa il labbruccio
l'abbraccio"Oww,ma non è tanto tenero"
Chris annuisce come un bambino
"Chris Lauren,ci vediamo a cena,ciao"dice salutandoci
"Si,noi andiamo a prepararci su"dice chris prendendomi a sacco di patate
"So camminare da sola"dico
"No,nel caso mi scappi da Jason"lo guardo e rido
"Che cosa?"
"Si,secondo me c'è attrazione tra di voi"
"Si certo,come c'è attrazione tra te e la matematica."dico alzando gli occhi al cielo
"Ma noi siamo due amori impossibili"dice ridendo,mi unisco a lui


"Certo,ma potremmo investire di più"dice un signore lisciandosi i baffi
M'intrometto nella conversazione dei loro "affari"
"Scuasatemi,ma sei voi investite tutto su questa nave,credo che perderete di molto,anzi nulla vi entrerà in tasca se non qualche pesce appena pescato"dovevo mettere fine a quella noiossissima conversazione
Chris mi da un calcio sotto al tavolo,lo guardo male,mi fa segno di stare zitta,l'ignoro.
"Cosa intende signorina"dice l'uomo baffuto
"Che se investite tutto su una scatola metallica,nulla vi entrerà in tasca,questa nave è fatta di ferro e nulla da la certezza che rimanga in piedi per anni,quindi una volta crollata voi non guadagnerete nulla"dico facendo spallucce
Chris si batte una mano sulla fronte mentre Jason ascolta attentamente,poi interviene
"Beh non ha tutti i torti"
"Signorina,io non credo che lei capisca di queste cose,questa nave non può affondare è impossibile"dice un uomo ridendo
"Ah si?Lei dice che impossibile?Vediamo"Mi alzo dal tavolo dirigendomi verso una sala dove c'era il modellino in ferro della nave poi mi dirigo in piscina.
"Sull'acqua galleggia,ma è tutta intera,mentre se la nave subisse un grave taglio affonderebbe in un massimo di due ore"Dico facendo si che la nave di ferro vada a fondo.
Gli occhi di tutti erano puntati su di me,ed ecco che interviene l'uomo baffuto
"E tu come fai a sapere queste cose,sei solo una ragazzina di sedici anni"
"E' semplice fisica,mi sbalordisce che lei non lo sappia,visto che è un uomo di grande intelligenza,come lei ci ha raccontato".
E come mio primo pensiero la discussione s'interrompe.
"Bene io non ho nient'altro da dire,notte"dico camminando verso la nostra cabina
Dopo qualche minuti mi raggiungono Jason e Chris
"Lauren,sai che dovevi stare zitta?"dice Chris divertito
"Fratellino quando ho la possibilità di far chiudere una conversazione senza senso a degli egocentrici ignoranti io non sto mai zitta."dico facendo spallucce
"Per me ha fatto bene,si meritavano una lezione"dice ridendo Jason
sorrido.
"Bene,io vado a dormire"



"Non è vero"dice ridendo
"Non sai ballare,non insistere"dico unendomi a lui
"Io so ballare,guarda"
Mi prende la mano e mi fa girare per poi far si che i nostri corpi annullassero la distanza
"Quanto tempo ancora vuoi farmi aspettare?"dico sospirando
Sorride,per poi annullare sul serio la distanza.
"Contenta?"dice accarezzandomi la guancia con il pollice
"Mh,direi di si"dico sorridendo


Eravamo quasi alla fine della nostra vacanza,io e Jason avevamo compiuti il grande passo e tornerà anche in California con me,i suoi genitori hanno accettato di trasferirsi e meglio di così non può andare.
"Mi accompagni da Will?"Jason annuisce
"Quindi tu sei un genio della meccanica?"
"Si,e tu della fisica"dice ridendo
"Non c'è nulla da ridere"lo spintono con poca forza
Arriviamo da Will.
"Will..."
m'interrompo vedendo,l'equipaggio andare avanti e indietro,erano agitati e chiedevano aiuto.
"Sentite ragazzi tornate in cabina,è meglio"dice Will
Io e Jason ci guardiamo preoccupati.
Corro fino alla poppa per vedere la situazione,la nave aveva subito un taglio da parte di una scogliera appena sorpassata.
"Will,affonderemo"dico respirando affannosamente
"Lauren,no,c'è la faremo lo prometto"dice Jason prendendomi la mano
Dovevo trovare Chris.
"Chris"inizio a correre per la nave,era passata un'ora ma di lui nessuna traccia.


Un cameriere ci aveva scortato alle scialuppe.
Il mio volto era coperto di lacrime,l'aria era gelata,e il buio era terrorizzante.
"Prima donne e bambini"urlava uno degli uomini dell'equipaggio
"No,io non ti lascio"dico baciandolo
"Vai io ti raggiungerò,lo prometto"i suoi occhi mentivano come le sue labbra
"Non mentirmi"dico continuando a piangere
"Vai"dice lasciandomi la mano mentre quell'uomo mi prese per i fianchi e mi adagiò sulla scialuppa

#2 ORE DOPO
"Dobbiamo tornare indietro"dico all'uomo dell'equipaggio
"Non possiamo,abbiamo bisogno di un'ordine"
giro il mio sguardo verso le donne che erano sulla scialuppa
"Lascierete davvero morire gli uomini che amate?"
Tutte abbassano la testa
"Non capisco come fate,io non lo lascierò morire"
"Adesso basta ragazzina,se non stai zitta ci sarà più posto sulla scialuppa"dice l'uomo
"Bene"dico sospirando
Chiudo gli occhi e mi butto,mille lame stavano trafiggendo il mio corpo,il sangue iniziava a gelarsi e il mio cuore batteva lentamente,iniziai a nuotare dove una volta c'era la nave.
Urlavo il suo nome con voce flebile,lo trovo.
"Te l'avevo detto che non ti avrei lasciato"dico sorridendo flebilmente
"Moriremo entrambi in questo modo"dice battendo i denti dal freddo
"Non moriremo"dico con poca voce
Mette le mani gelide sul mio volto"Ogni cosa succeda,sappi che ti amo"dice rilasciandomi un piccolo bacio sulle labbra
"Anche io"

"Le scialuppe"dico girandomi di colpo"Jason resisti"dico con poca voce
cerco di agitare il braccio per far si che lo vedano,c'è l'abbiamo fatta.


"Mamma,la vostra storia è romantica,ma zio Chris?"
i miei occhi si riempiono di lacrime.
"Adesso è con gli Angeli e veglia su di noi,adesso dormi piccola"le stampo un bacio sulla fronte e vado in camera mia,mi avvicino ad una foto sul comodino che rappresenta me e Chris,mio fratello mi manca così tanto,la sua morte è stata ingiusta e non meritata.
"Andiamo a dormire"dice Jason cingendomi i fianchi,annuisco
"Kate ha voluto sapere la nostra storia?"dice sorridendo mentre ci mettavamo a letto.
"Si,ha detto che è molto romantica"appoggio la testa sul suo petto.
"Si,e la storia continua" dice ridendo
ci baciamo ed il resto...
Ehy questa parte è privata.

Durante la notte mi svegliai,d'istinto presi l'auto ed andai sulla spiaggia,con me avevo portato quel piccolo libricino che conteneva la mia vita
"Adesso puoi leggerlo fratellino,ti voglio bene"asciugo le lacrime sul mio volto e torno a casa.
 
 






















 
SPAZIO AUTRICE:
Questa è la mia prima One shot
non so com'è venuta,ditemi quel che pensate,mi farebbe piacere sapere il vostro parere.
Vabbè non vi rubo altro tempo.
Baci,faby.



 
  
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