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Autore: _soonMe    29/08/2012    0 recensioni
Quando si ha bisogno di scrivere, non c'è scusa che tenga...
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Shannon Leto
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutte! 
Vi avverto, one shot senza pretese, avevo solo bisogno di liberare la testa dai troppi pensieri.
Spero vi piaccia e niente volevo solo confermare la mia stima più profonda per Steve Lillywhite ( un uomo, un mito)
Enjoy yourself. xx 
 
 
 
 
Non appena aveva sentito il rumore della serratura scattare, Emily aveva tirato un sospiro di sollievo: tutte le cose brutte che le erano capitate quel  giorno, non potevano entrare in quel posto, era il suo luogo sicuro, dove niente poteva capitarle. Appoggiò le chiavi sul tavolino accanto all’entrata, per poi dirigersi verso la cucina ,trovandoci Steve intento a servirsi un bicchiere d’acqua. “ Ciao tesoro” l’accolse lui Emily sorrise abbandonando la sua borsa e quella contenente la spesa sull’enorme tavolo da pranzo. “ Li avverti tu che sono arrivata?”
Il produttore annuì per poi scomparire all’interno dello studio: Emily sapeva fin troppo bene che quando i ragazzi erano nella loro “ fase creativa” non dovevano essere disturbati per nulla al mondo; anche perché poi avrebbe dovuto affrontare l’ira del cantante e sinceramente era l’ultima cosa che programmava di fare. Si arrotolò le maniche della giacca e iniziò a lavare la miriade di piatti che la aspettavano nel lavello: mentre stava insaponando l’ennesimo piatto, Emily sentì una sensazione familiare alla bocca dello stomaco e poco dopo si toccò una guancia trovandola rigata da una lacrima. Si affrettò ad asciugarla. “ non è il momento, non è il momento” continuava a ripetersi mentre sciacquava le stoviglie. Avrebbe avuto il suo crollo emotivo, quello che si teneva dentro da tutto il giorno, quando fosse stata al sicuro nel suo bagno, lontano da occhi indiscreti, ma soprattutto lontano da lui.Forse tutti quei pensieri la portarono a commettere l'errore che temeva di più, il bicchiere che teneva in mano le scivolò andandosi a schiantare in mille pezzi sul pavimento: Emily cadde per terra rovinosamente, coprendosi il viso con il panno che aveva fra le mani. Le lacrime ora scendevano libere sul suo viso nascosto, i singhiozzi mal celati scuotevano il suo esile corpo. " Si dice che quando rompi un bicchiere, la persona che ami se ne è andata via" Le era stata sempre a cuore quella frase, perchè ci aveva sempre creduto e anche perchè ogni volta che aveva rotto un bicchiere poi una persona che faceva parte della sua vita se ne era davvero andata. E adesso? Quel bicchiere a quale persona corrispondeva? Aveva già fatto abbastanza danni quel giorno. Aveva litigato con ogni sua singola amica, il suo capo le aveva dato un ultimatum, intimandole che se il suo lavoro non migliorava lei avrebbe anche potuto andarsene. Ma come si fa a disegnare bozzetti di abiti da sposa quando dentro di te senti che qualcosa non va? Come fai a parlare di felicità, di vita, quando tutto dentro di te è morto? Sentì due braccia stringerla e infoderle un calore invitante " Che succede?" La sua voce era poco meno di un sussurro perchè attutita dalla miriade di capelli di lei " S-Shannon mi dispiace" Il batterista adocchiò i pezzi del bicchiere accanto a loro " tesoro non fa niente" Emily si riscosse all'improvviso, liberandosi dall'abbraccio del suo uomo " Invece fa, perchè il bicchiere, tu, e se poi te ne vai? E oggi ho litigato con Susan e Megan e al lavoro..." non finì neanche la frase perchè fu di nuovo  scossa da singhiozzi Shannon si alzò e la raggiunse, intrappolandola in un altro abbraccio " Ma io sono qui e non me ne vado" mormorò al suo orecchio" Emily decise di ammainare bandiera bianca e perdersi nell'abbraccio del batterista. Qualche ora dopo era accocolata con lui sul divano, la crisi di pianto era passata ma ancora Emily ne sembrava stravolta, Shannon ovviamente non aveva fatto ulteriori domande, si era limitato a restarle accanto. " stellina?" Emily puntò lo sguardo verso l'alto e venne accolta da due pozze color oceano, che appartenevano a Jared " Ti ho portato questo" disse porgendole un cuscino che aveva per federa l'immagine dei girasoli di Van Gogh " Vincent" proruppe lei abbracciando il cuscino.Era l'oggetto a cui teneva di più in assoluto, l'aiutava a calmarsi, insomma una vera e propria coperta di Linus, solo che il suo era un cuscino. Il cantante scoppiò a ridere vedendo la reazione della ragazza, le arruffò i capelli " ti voglio bene,love" le disse lasciandole un bacio sulla fronte. Emily gli sorrise e si posizionò meglio vicino a Shannon e al suo cuscino: sentiva le palpebre pesanti e il respiro regolare del suo batterista non aiutava di certo a restare svegli. L'unica cosa che sentì prima di venire rapita da Morfeo furono le labbra di Shannon sulla sua fronte " Your love will be safe with me".
 
 
 
 
 
N.B. La frase del bicchiere è tratta dal film " le fate ignoranti
  
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