Quella maledettissima sveglia suonò alle 6:3O,già primo giorno di scuola,quarto anno a quel maledettissimo liceo. Butto a terra la sveglia e mi alzo scattante verso il bagno,entro in doccia e mi lascio bagnare dal getto d'acqua fredda,dopo 1O minuti esco con l'accappatoio e apro l'armadio. Visto che è il primo giorno di scuola decido di mettermi un jeans stretto è una maglia a monospalla bianca,lascio i capelli sciolti e un filo di mascara e matita. Prendo la borsa e ci infilo dentro alcuni quaderni,il diario e l'astuccio e esco di casa e mi dirigo verso la fermata dell'autobus. Dopo 2O minuti arrivo fuori scuola,così entro in classe e saluto i miei compagni ma subito mi dirigo verso l'ultimo banco dove c'era Mackenzie,la mia migliore amica. 'Ehi Mack,come va?' dissi sforzando un sorriso. stampandomi un bacio sulla guancia. 'La solita merda' come non detto,suonò la campanella e entrò la professoressa di fisica. 'Buongiorno ragazzi,spero che abbiate passato delle belle vacanze,ma da oggi si inizia a studiare perciò aprite il libro a pagina 6 e iniziamo ad esercitarci' Finalmente suonò la campanella e andai verso il mio armadietto,posai i libri e andai in mensa dove c'era Mack che mi aspettava al nostro solito tavolo. 'Mack hai intenzione di stare qua oppure possiamo andare a prendere qualcosa da mangiare?' dissi con un tono un po fastidioso,ma a Mack non diede nessuna importanza e andammo verso il bancone e prendemmo tutte e due l'insalata di tonno e due succhi d'arancia,ci sedemmo e incominciammo a mangiare. 'Ehi Sam,c'è Chuck che sta venendo verso di noi' dopo due secondi sentìì qualcuno toccarmi la spalla 'Ehi bellezza come va?' 'uhm,fammi pensare.. Bene finchè non sei arrivato tu,senti sto mangiando puoi evitare di rompermi le palle?' dissi con tono arrabbiato. 'Ehi,voglio solo dirti che mi sei mancata,e che ti rivoglio' 'beh,ci pensavi prima di tradirmi e spezzarmi il cuore andando a letto con quella troietta,quindi se non ti dispiace vattene' 'pff,ho solo perso tempo stando con te' Suonò la campanella dell'ultima ora e mi avviai verso casa a piedi visto che avevo perso l'autobus,non c'era nessuno a quell'ora per strada ma sentivo dei passi dietro di me,sentivo qualcuno così mi girai e vidi un ragazzo piuttosto alto,aveva i capelli lunghi che arrivavano fino alle orecchie e portava delle ray-ban e ciò mi vietava di vedere i suoi occhi,non badai molto a lui così continuai la mia strada finchè girai in un vialetto,come scorciatoia e notai che lui era ancora dietro di me così mi fermai 'Scusa,ma mi stai seguendo per caso?' dissi tranquilla e con aria incuriosita, 'ehm,uhm,nono.' 'ah,okay. Ehm quindi facciamo la stessa strada?' 'credo proprio di si,comunque piacere Josh' 'piacere Sam',Non sono mai stata il tipo di persona che attaccava bottone subito con qualcuno ma l'ho trovato interessante e visto che facevamo la stessa strada era meglio scambiarci qualche parola. 'Ehm,Josh anche tu sei al liceo?' 'Nono,io vado al college,qui a Londra. Ma ci vado solo perchè i miei genitori mi hanno costretto altrimenti me ne sarei stato a casa,tu quanti anni hai?' 'ehm,17 tu?' 'io 19' disse un po intimorito. 'Beh Josh io sono arrivata,ci si vede in giro allora..' 'Sisi,dammi il tuo numero magari ci sentiamo' 'uhm okay' ''Saaam sveglia,che pensi di fare? non dargli il tuo numero,lui sarà sicuramente un altro ragazzo a cui interessa solo prendere in giro le ragazze'' pensai fra me e me. 'Ehm dammi il tuo di numero,ti mando io un messaggio' 'okaay' 'Bene allora ci sentiamo,ciao' 'Ciao Sam' Andai a casa,posai la borsa e mi buttai a capofitto sul letto e cominciai a studiare. Si fecerò le 2O:OO e rientrò mia madre da lavoro così gli raccontai un po' della mia giornata a scuola,cenai e andai a letto. Prima di addormentai pensai a Josh,ed ero sicura che lui non fosse quel tipo di ragazzo così gli mandai un messaggio ''Ehi Josh,sono Sam. Ci sentiamo in questi giorni,notte.'' mandai il messaggio e mi addormentai.