30/08/2012
0 recensioni
Chi sarà il primo amore di un principe scemo?
Ed era tornato insieme ad Al a Risembool, mentre il colonnello e i vari subordinati erano tornati a Central City per questioni burocratiche.
Solo Ling e Lan Fan non erano tornati a casa, il loro viaggio per tornare a Xing era solo a metà, e si erano fermati un po’ di tempo alle rovine di Xerxes per fare rifornimenti d’ acqua e per riposarsi dal lungo viaggio.
Lan Fan era serena, anche se sconfortata dalla morte di Fo, mentre Ling era decisamente preoccupato: quando dormiva faceva sempre il solito sogno;
sognava lui che baciava Lan Fan, ma non un bacetto o un bacio a stampo; proprio un vero, appassionato e bellissimo bacio.
Si svegliava sempre di soprassalto, con la testa sulla sabbia e con Lan Fan che dormiva beatamente non troppo distante da lui.
Si mise a guardarla, ma non la stava solo guardando, la stava letteralmente fissando.
Pensò a un mucchio di cose mentre la guardava, pensava a come era bella durante la notte, quando la luna le illuminava il volto, e pensò anche al dolore che doveva provare per la morte di Fo, suo nonno.
-NO! NON POSSO!- pensò -Non posso innamorarmi di lei!
Lei è la mia guardia del corpo, non posso innamorarmi di lei; e se anche succedesse… le rigide del nostro paese non accetterebbero mai che il futuro imperatore di Xing sposi una serva-
Poco dopo si accorse che delle goccio d’ acqua gli stavano bagnando il naso;
fece appena in tempo ad accorgersi che stava per iniziare a piovere ce in pochi secondi, l’ acqua iniziò a scendere violentemente dal cielo.
Allora il giovane principino svegliò Lan Fan, presero la loro roba e si misero in un posto sicuro e lontano dalla pioggia.
Poco dopo iniziò a tuonare, e fragorosi lampi cadevano dal cielo.
Appena Lan Fan sentì i tuoni, si spaventò, e si rannicchiò in un angolo delle rovine.
Ad ogni tuono si spaventava sempre di più, e si sentivano del piccoli guaiti di paura.
Ling si accorse della preoccupante situazione di Lan Fan, e così le chiese se andava tutto bene;
ma lei, come dovere di guardia del corpo, gli disse
-C-c-certo che s-stò bene altezza. P-p-piuttosto, voi come state?-
Ling non fece in tempo a rispondere che il rimbombo di un tuono spaventò a morte Lan Fan.
Allora il principe capendo la situazione si avvicinò a Lan Fan, la prese per un braccio e la avvicinò a se stesso, abbracciandola, cercando così di farle passare la paura.
In quel momento la faccia di Lan Fan diventò rossa come quella di un pomodoro, e si allontanò da Ling urlando -ALTEZZA! Che cosa sta facendo?-
-Cerco di farti passare la paura Lan Fan- a quelle parole lei non resistette, e diventò ancora più rossa di quello che era.
-Scusa se ti faccio questa domanda Lan Fan, ma perché hai paura dei tuoni?-
-Mi ricordano un brutto episodio della mia infanzia. Ero molto piccola, avevo solo 7 anni, ed ero a giocare in un bellissimo prato;
il cielo era sereno, ma ad un tratto diventò tuto nuvoloso, e iniziò a tuonare.
Qualche secondo dopo mentre cercato un rifugio, un fulmine colpì un’ albero che era solo a pochi metri da me.
E credo che sia per questo che ho paura dei tuoni- disse lei sconsolata.
Allora la stretta di lui si fece ancora più forte, e quindi appoggiò il viso di Lan Fan sul suo petto e le disse - Non ti devi preoccupare dei tuoni finché ci sono io con te>> disse il principe con calma.
Lei tentò ancora di liberarsi, me invano, allora il principe le disse
-Non liberarti, resta così……… E’ un ordine- disse questa frase con una dolcezza tale che Lan Fan per un’ attimo rimase incantata a guardarlo.
Allora lui le guardò negli occhi con un felice sorriso stampato sulla bocca le disse
- Non preoccuparti, questa sera dormirai qui con me…-
Allora si distese sulla morbida coperta messa sulla sabbia e portò Lan Fan vicino a se;
accarezzandole i capelli e abbracciandola.
Si sentirono degli altri tuoni, ma grazie all’ abbraccio del principe, Lan Fan non aveva ormai più nessuna paura.
Il giorno dopo, intanto……
CONTINUA NEL CAPITOLO 2!!!