Questa storia che state per leggere, è reale.
Niente di tutto ciò sarà inventato, avrà solo delle leggere modifiche qua e là. Se vi piace vi prego di recensire, mi serve davvero. Il primo capitolo sarà piccolo, perchè più che altro è un'introduzione.
Si tratta di me e lui, due anime destinate ad unirsi ma bloccate dalla distanza, che dovrà separarle.

12 Luglio 2012.

Sono piena di ansia. L’aria che entra dalla finestra mi raffredda lentamente e le mie cuffie suonano una musica piena di vita che porta a mente mille ricordi e momenti passati a ridere e scherzare. Ho un grande sorriso sul mio volto e tutto quello che riesco a pensare è: estate 2012.
Mancheranno due giorni fra un’ore e mezza, quando l’orologio segnerà la mezzanotte ed io potrò finalmente mettere un bel -2 al mio countdown che faccio da oltre quindici giorni ormai. Il tempo passa così lento, quasi come se tutto andasse più piano solo per rendere questa mia attesa più lunga e stressante.
Le mie dita scrivono gli ultimi tweet della serata, ricordando i vecchi momenti dell’estate scorsa, desiderando con tutto il cuore che quest’estate sia meravigliosa quasi quanto la scorsa. Ho sempre sognato questo momento. E’ da ben 10 mesi che aspettavo questi giorni in cui avrei preparato ogni cosa, ogni vestito, che avrei iniziato a fare le valige, sognavo spesso questi giorni passati a sperare che il giorno passasse presto per arriva lì dove tutto è iniziato.. Sellia.
Ricordo ogni minimo particolare di Sellia e ogni minimo memento passato, come se fosse ieri. Riuscirò a vedere finalmente tutte quelle facce che amo e tutte quelle che odio dal profondo del cuore. Riuscirò a rivedere finalmente tutti i miei amici, coloro con cui l’estate è meravigliosa, coloro che sanno darti sostengo e divertimento. Ma vedrò anche quelle persone che invece hanno saputo solo darmi delusioni quando io avevo bisogno di calore. Rivedrò tutti quei posti pieni di ricordi, quelli che neanche dopo anni riuscirai a dimenticare. Come se fossero stati incisi per non andarsene più.
I miei piedi non riescono a stare fermi, al solo pensiero che l’estate che sto sognando da ben 10 mesi incominci fra due giorni.
E se quest’estate non fosse bellissima ma del tutto deludente? O se, peggio, fosse una normalissima estate? No, renderò quest’estate la più bella che abbia mai vissuto e sognato. Renderò ogni momento speciale e pieno di risate.

Il cellulare squillò. Era mia cugina, chissà perché mi stata chiamando, risposi in fretta prima che la chiamata potesse terminare.

-          Pronto?
-          Hey, aaale devo dirti!
-          Dimmi, dimmi!
-          Ho visto Luigi oggi, non puoi capire come si è fatto bello.
-          C-cosa? Oddio, no non dovevi dirmelo!
-          Sapevo avresti reagito così, ma devo andare, spero che questi giorni passino in fretta, ciao amore!
-          No aspetta..
La chiamata ormai era andata, come Erika che sicuramente era insieme a tutto il gruppetto dei nostri amici. Il solo pensiero che Luigi era già sceso rendeva l’attesa ancora più snervante. Questi giorni dovevano passare veloci, assolutamente. Così, decisi di andare a dormire, in modo tale che il giorno dopo sarebbe finalmente arrivato. Chiusa la luce, mi misi sotto le coperta, chiusi gli occhi e la mia mente iniziò, come ogni sera da 10 mesi, a sognare quella bellissima spiaggia, dove ogni sogno diventa realtà.