Finalmente ero sul volo che mi avrebbe portata a Los Angeles. Erano anni che tentavo di sfondare, e caricavo infiniti video su YouTube, di me che cantavo, ballavo o recitavo. Per lunghissimo tempo sono stati solo cliccati, poi, finalmente, qualcuno mi ha notata e mi ha contattata. Quindi il mio “futuro produttore” ha voluto che volassi fino a Los Angeles per vedere dal vivo cosa sapevo fare, ed i miei genitori mi hanno lasciato andare da sola, dicendomi che ormai ero grande e che credevano in me. Li adoro davvero, mi hanno sempre appoggiata in tutto, in qualsiasi cosa io facessi. Mi hanno persino comprato una piccola villa in riva al mare, proprio sulla spiaggia di Malibu! Non riuscivo quasi a trattenere la felicità. Fra le nuvole guardavo il sole rosseggiare e scomparire dentro il mare. Con l'iPod nelle orecchie, grazie a cui entravo sempre in un altro mondo e mi isolavo completamente da quello reale, riflettevo su come sarebbe stata la mia nuova vita. Io sono Francesca, ho diciotto anni e sono nata in Italia, precisamente a Bologna, e ho sempre vissuto in un paesino sperduto nella sua provincia, ma il mio sogno fin da quando ero bambina era solamente uno: l'America. Ed ora non potevo credere che lo stavo davvero realizzando! Le grandi metropoli, i cartelloni pubblicitari, grandi catene di negozi e strade affollate... Sembrava magico. Ed era ancora più stupendo sapere che poche ore dopo avrei poggiato i miei piedi nel territorio degli USA per la prima volta nella mia vita. Con questi pensieri troppo belli in testa, mi poggiai sulla trapunta, che risultò sorprendentemente morbida, e mi abbandonai ad un sonno profondo. I miei sogni furono popolati come sempre dai tre ragazzi che illuminavano le mie giornate, la mia band preferita, i Jonas Brothers. Loro erano semplicemente la mia vita, il mio tutto, l'unica cosa che mi aiutava ad andare avanti quando avevo perso forze e speranze e proprio non ce la facevo più a resistere. Intanto nelle mie orecchie la musica continuava a suonare, e nella mia mente si insinuavano le note delle canzoni di Selena Gomez, Demi Lovato, Miley Cyrus, David Guetta, Usher, Pitbull, Enrique Iglesias, Basshunter, Cascada, tanti altri ancora e, ovviamente, anche dei Jonas Brothers. Mi svegliai che tutti i brani nel mio iPod erano finiti e ricominciavano da capo in un vortice di note, e un raggio di sole timidamente entrava dal finestrino e si posava dolcemente sui miei occhi ancora socchiusi. Un po' insonnolita guardai fuori dal finestrino, ormai riuscivo a vedere che sorvolavamo l'America, quasi potevo scorgere l'oceano Pacifico e il sole che si specchiava fra le sue onde. Dopo qualche ora vedevo che l'aereo perdeva quota, dopodichè un avviso annunciò che ci stavamo preparando per l'atterraggio ed intimava ai passeggeri di iniziare a raccogliere i nostri effetti personali. Controllai mille volte di non aver lasciato niente e presi le valige. Infine, atterrammo nell'aeroporto di Los Angeles, LAX. Non riuscivo a trattenere l'emozione, era davvero incredibile essere in America! Così inforcai i miei Ray-Ban neri, cercai di assumere un'espressione seria, poi in coda, ultima dei passeggeri a scendere dall'aereo, il mio stivaletto beige, e successivamente il tacco, toccarono terra. Con un'espressione soddisfatta e fiera in volto, inspirai l'ossigeno Americano per la prima volta nella mia vita. Il tiepido sole di Los Angeles si rifletteva sui miei occhiali. Le mie labbra fucsia di lipgloss si contorsero in un leggero sorrisetto fiero. Qui iniziava la mia avventura.