E fuori?
Fuori piove.
[Raccontami una storia triste]
Per sottofondo il vento ad infuriare, la pioggia a scrosciare con tacita violenza, le labbra a cercarsi umide di lacrime e saliva, i profumi a mescolarsi in un’aria fredda, il cielo a guardare e a proteggere con occhio terso il temporale.
[Che sia bella e triste e dolce]
I piedi a bagnarsi nelle pozzanghere, i vestiti ad appiccicarsi addosso come una seconda pelle, occhi intenti ad inseguirsi in quest’aria coś lucente, che sembra splendere, cristallina, che sembra vibrare, armoniosa, al ritmo di sospiri pesanti e di una voce che scompare nelle gocce che si infrangono.
[Che sappia di un pomeriggio freddo e di fiori calpestati]
Denti a torturare labbra rosse, capelli a coprire il dolore, mani che si stringono febbrili a ritmi impazziti di cuori svuotati. Anime in cerca di una salvifica e dolce pioggia, che scenda a coprire il loro dolore con la sua cortina.
[Che annulli la mia coscienza mentre fuori piove]