*Autore: Rota

*Titolo: Summer love

*Fandom: Kuroko no Basket

*Personaggi: Imayoshi Shoichi, Makoto Hanamiya

*Generi: Fluff, Romantico

*Avvertimenti: What if...?, Shonen ai, Raccolta, Drabble

*Rating: Giallo

*Dedica: Alla mia piccola Makochan personale e a tutte quelle personcine malvagie la cui azione mi indotto ad adorare questa coppia (L)

*Note: Raccolta di Drabble nata esplicitamente per una Sfida lanciata da Verderame Alih sul sito “White Pages”. Fandom e pair erano liberi e quindi io ho approfittato della cosa per scrivere su questa nuova accoppiata che tanto mi piace (L) Il titolo è ripreso da una canzone del conosciutissimo “Grease”, perché mi sembrava abbastanza in tema con quanto svolto :D

Beh, buona lettura (L)

Prima classificata al "Contest Réédition" indetto sul forum di EFP da Aethelflaed

Strano: mangiare gelato al cioccolato sulla panchina di un parco assieme a Imayoshi non poteva definirsi altrimenti, per Hanamiya.

Sul finire della stagione, la temperatura era ancora alta come il desiderio di refrigero – ma quello era solo un dettaglio, come la calma e la tranquillità dei gesti.

Ultima estate da liceale significava non avere più tempo per molestarlo o incontrarlo per qualche partita a poker, questo Makoto lo immaginava. Mangiando in silenzio il suo gelato senza fare commenti, guardava insistentemente il suolo.

Nessuna promessa, nessuna falsa speranza, non sarebbe stato da loro. Solo la consapevolezza che non sarebbe bastata la fine della bella stagione a incrociare i loro cammini ancora e ancora.

*Prompt: L'ultima cicala al mondo

Makoto rotolò sul pavimento della stanza, piazzandosi davanti al ventilatore che non era capace di far altro che smuovere aria calda e appiccicosa.

Ai suoi piedi, Shoichi stava ancora parlando. Non importava quale fosse la temperatura, non importava la situazione né la persona: la specialità di Imayoshi rimaneva sempre quella di infastidire il prossimo. Lo scalciò via quando tentò di appoggiarsi alle sue gambe – lui non fermò il proprio monologo, perché come quell'ultima cicala sopravvissuta alla calura doveva svolgere il proprio lavoro.

Rumore come ricerca d'attenzione: il solo sospetto della cosa mosse Makoto all'ira.

Quantomeno Shoichi era riuscito ad ottenere ciò che desiderava, anche se avrebbe ben evitato il pugno che lo precedette.

*Prompt: L'ultima pioggia estiva

Il tragitto dalla Kirisaki Daichi a casa Hanamiya non era eccessivamente lungo, togliendo magari la pioggia insistente dell'ultimo Settembre e un senpai più preoccupato a ridere di te che a tenerti sotto il proprio ombrello – certe volte Imayoshi era più insopportabile del solito.

Dovettero fermarsi perché gli occhiali di Shoichi si erano appannati, e tra un sorriso e l'altro il ragazzo ricevette anche una minaccia di morte mica tanto lieve. Poi alzò lo sguardo su di lui, vedendolo davvero.

Fu il suo sorriso e non la pioggia a farlo tremare e stringere nella felpa leggera – fu il suo bacio e non altro a scaldarlo davvero oltre la pelle.

*Prompt: Le tue ultime parole in un pomeriggio d'estate

Non c'era verità né nelle parole di Makoto né nelle parole di Shoichi – per questo, stranamente, riuscivano a intendersi meglio che con qualsiasi altro: se istintivamente simile riconosce simile, la loro empatia andava ben oltre il semplice istinto, perché di puro umano pensiero la malignità si nutre. Soliti sfidarsi a chi cedeva per primo, soliti a intrattenere guerre mai finite.

Ma ecco che la verità si riconosceva subito, senza inganno né pudore; faceva quasi paura, perché forte di un'energia spropositata e incredibile.

Sotto il sole estivo, Imayoshi aveva osato.

-Ti voglio solo per me...-

Sotto il sole estivo, Makoto non aveva dubitato un solo istante su cosa fosse veramente giusto.