Tanto, troppo rosso ci circonda.
Sulle mie mani.
Sul tuo petto e i tuoi capelli argentei.
Rosso che dal pavimento si congiunge su noi come punto di riferimento.
“ Dio, abbi compassione per questo giovane.
Se la sua ora deve giungere, falla arrivare il prima possibile.
Non lasciare che la sofferenza macchi indecorosamente la sua anima.”
Il tuo pallore dichiara la sfida che stai affrontando.
Piango accanto a te in questo appartamento dimenticato da tutto e tutti.
Tremo.
Ho paura che tu possa morire, sconosciuto.
Per colpe non tue.
Per la paura della gente.
Tu, però, non sei diverso.
Matusalemme o giovane uomo stai soffrendo come chiunque altro dopo una ferita.
Nessuno si è spostato dalla massa per soccorrerti.
Dottori ti sono passati accanto indifferenti.
“Mostro”, ripetevano, “ mostro”.
Ti scagliavano pietre sul corpo ancora trafitto dalle armi.
Allora mi chiedo: - Chi è un, anzi il mostro tra voi? Un giovane che cercava solo di difendersi oppure voi che avete tentato di ammazzarlo?-
Solo quando hanno visto il tuo corpo a terra ti hanno lasciato in pace.
Io, nella mia poca forza, ti ho preso e condotto sul mio carro malandato.
Tutti pensavano che dovessi condurti a ciò che davvero ci appartiene.
La terra.
Loro, però, non sapevano che il tuo respiro, nonostante fosse flebile, c’era ancora.
Così per ore interminabili sei restato tra il calore delle mie braccia e il freddo autunnale.
Angolo dell’autrice.
Ebbene sì anche io mi cimento con Immortal Rain.
* si sposta per un pomodoro appena lanciato *
La storia si svolge prima degli eventi che accadono nel manga.
Il pairing sarà un po’ insolito … ma tutto verrà a tempo debito quindi non vi rovino la sorpresa.
L’immagine è presa da tumblr e modificata (penosamente LOL) da me.
Cos’ altro dire? Non so. xD
Spero che vi piaccia e grazie se lascerete una recensione!