L'inevitabile

Corro, corro, con le lacrime copiose che escono dai miei occhi; come ho potuto comportarmi così con lui? In fondo è sincero con me, mi ha detto i suoi veri sentimenti per me e io invece come una grandissima stupida l'ho trattato malissimo, avendo paura che un grande cambiamento rovinasse proprio tutto e io non lo volevo.

E mentre corro verso una meta sconosciuta, non posso fare altro che pensare alla conversazione avuta con Taichi questa mattina.

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“Buongiorno sorellina, come mai tutta questa fretta?” mi domanda Taichi, mio fratello.

“Devo uscire con Takeru, andiamo a vedere i risultati degli esami e poi andiamo a fare colazione insieme e forse stiamo insieme anche per il pranzo” rispondo io

“Hikari, Hikari, non ti sembra che tu e Takeru usciate un po' troppo spesso?”

“No, perché?”

“Sai, in questi ultimi mesi state uscendo praticamente tutti i giorni e sto pensando che forse l'inevitabile è accaduto” dice lui con un tono strano, un tono che mi fa sospettare di qualcosa che non so nemmeno io.

“Parla chiaro Taichi!”

“Ho l'impressione che tu ti sia innamorata di Takeru...”

“Stai scherzando? Come mi posso innamorare del mio migliore amico”

“Sai sorellina, tutto può accadere in questo mondo, io ti consiglio di tenere a mente questa possibilità”

“Ma va via, credi proprio che andrei a cercare l'amore proprio con lui, rovinerei solo una grandissima amicizia”

“Va bene, non starmi a sentire ma poi non venire a piangere da me dicendomi che avevo ragione”

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Che stupida che sono stata, per una buona dannatissima volta dovevo ascoltarlo, aveva ragione su tutto! Perché non l'ho ascoltato? Avevo paura che avesse ragione, che mi sia innamorata veramente di Takeru...

Continuo a correre senza fermarmi e stesso discorso per le mie lacrime che non smettono di scendere.

Ed è inevitabile che pensi a tutte le cose che sono accadute oggi...

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“Ah non potevamo chiedere niente di meglio, eh Tk?

“Certo che sì, da te mi aspettavo che riuscissi a passare con voti alti, insomma sei una delle più brave della classe o forse della scuola

Non so perché ma sento una sensazione strana, che mi fa sentire bene come poche volte, è stato il complimento di Takeru?

“Ah ma anche te non sei da meno, insomma nel tema sei andato benissimo, hai quasi preso il voto massimo”

“Adesso non esagerare, bando alle ciance ora si devono festeggiare questi fantastici risultati, ti va di andare a pranzo insieme, solo io e te?” noto un po' di imbarazzo nel suo volto, ma forse mi sbaglio e poi di nuovo quella sensazione strana, al solo pensare che io e lui oggi pranziamo insieme, il mio cuore fa i salti di gioia, ma perché?

“Proposta accettata, poche volte ti capita di avere questi grandi risultati”.

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Dopo siamo andati al centro commerciale e lui mi ha comprato una maglietta stupenda che desideravo tanto e quando si aggiravano le 12, abbiamo deciso di andare a mangiare.

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"Allora dove mi porti di bello?" chiesi io, lui riusciva sempre a sorprendermi

"Eheheh, ti piacerebbe saperlo, ma non te lo voglio dire, rovinerebbe la sorpresa!" disse lui "E poi voglio che questo sia un giorno speciale, un giorno che non dimenticheremo mai!" aggiunse lui prendendomi la mano e un brivido mi percorse la schiena, ma non ci badai più di tanto.

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Dovevo capirlo che c'era un motivo per quel brivido, per la curiosità di sapere a cosa si riferisse e anche perché in fondo del mio cuore speravo che succedesse qualcosa di magico. Durante la mattinata tutto è andato per il meglio, ma oggi...Un totale disastro!

Avevamo finito da poco di mangiare e avevamo deciso di fare un giro nel centro. E mentre camminavamo, Takeru ha iniziato a parlarmi...

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"Senti Hika, io ti dovrei dire una cosa importante, una cosa che riguarda me e te..."

"Dimmi tutto Tk!"

"In questo ultimo periodo ho pensato tanto al come posso dire... Al nostro rapporto, in questi ultimi mesi ho iniziato sempre a pensare che tu fossi carina, a pensare "cavoli ma com'è bella oggi Kari?" oppure "Ma che bel sorriso che ha!".

Insomma mi sono domandato il perché di tutto questo e poi ho capito, quel giorno, ti ricordi quando mia madre è stata male e tu mi sei stata molto vicina?"

"Certo che me lo ricordo, ma non so a cosa vuoi arrivare"

"Ehm sì, in quel giorno ho capito che per te io non provo solo amicizia, ma anche amore soprattutto amore, tu mi piaci e lo so che sei la mia migliore amica, ma non ci posso fare niente, non riesco a non pensare quanto sei bella, a quanto sei gentile con tutte le persone che conosci e mi ritengo fortunatissimo a conoscerti.

Ma voglio provare a fare un passo avanti con te, voglio sapere se è successo anche a te quello che è successo a me. Perché è successo che mi sono innamorato di te, che ti amo e che sono pazzo di te!"

Ero spiazzata! Non me l'aspettavo, mi ero emozionata con il suo discorso, non sapevo che dire e volevo trovare le parole giuste per rispondergli. Ed ecco quel dannatissimo discorso a vanvera.

"Cosa? Come fai ad amarmi? Siamo migliori amici, non ti puoi innamorare di me, è una cosa sbagliata. E' tutto sbagliato, perché ti sei innamorato di me? Non ti andava bene di essere il mio migliore amico, eh? Rispondimi, cavolo!”

“Come fai ad essere così testarda, te l'ho detto che non ci posso fare niente e se vuoi possiamo...”

“Dovevi evitare che succedesse!”

“Ma che credi che sia un robot, Hikari?”

“No, ma se le persone stanno attente, non succede niente di brutto e questa non è una cosa bella, è la fine della nostra amicizia!”

“La sai una cosa? Secondo me non riesci ad accettare il fatto che le cose tra di noi sono cambiate, ecco perché ti arrabbi, è facile restare amici per sempre. Invece bisogna essere disposti a fare dei cambiamenti, capito?”

“No non sono disposta a fare un cambiamento così!”

“Ah, bene a sapersi, mi hai deluso Hikari!”

“Da te non me l'aspettavo Takeru!”

Dopo di che ho iniziato a correre via e a piangere per colpa della mia testardaggine...

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Adesso mi sono seduta su una panchina ma continuo a piangere, devo accettare il fatto che io mi sia innamorata di lui e una vocina dentro di me mi dice che ho rovinato tutto, credevo di aver fatto la cosa giusta e invece ho fatto solo degli sbagli, a partire dal fatto di non aver dato ascolto a mio fratello al fatto che non ho avuto rispetto per i sentimenti di Tk.

Mi vorrà ancora anche come amica? Anche se non me lo meritassi per niente.

Mentre pago per i miei errori sento che qualcuno si è seduto al mio fianco e non mi basta neanche un secondo per capire che è lui.

“Finalmente ti ho raggiunta, ma come corri veloce?”

“Tk come mai mi hai seguita?” non mi aspettavo che mi avesse seguita per tutta la città e con questo mi sento sempre più in colpa.

“Perché non abbiamo finito di parlare. Tu mi devi dire la verità, preferisci davvero che noi restiamo amici?”

Adesso è il momento della verità, devo decidere se restare sua amica o diventare la sua fidanzata. Appena ho formulato questo pensiero, il mio cuore ha iniziato a battere all'impazzata, le mie guance sono diventate più rosse di un peperone rosso e provo una sensazione piacevole, la stessa che ho provato due volte questa mattina e ora capisco cosa devo fare, cosa devo dire. La ragione mi dice di non rischiare ma il mio cuore mi sta implorando di dire la verità. Per una volta la ragione può andare a fottersi.

“Lo sai perché ti ho risposto in quel modo orribile?” ho paura della sua reazione.

“Si! Dimmelo, per favore!”

“L'ho fatto perché avevo paura di quello che provo per te, avevo paura che un cambiamento potesse rovinare tutto, ma ho capito che a volte bisogna buttarsi e rischiare il tutto per tutto e io sono disposta a mettere in gioco tutto per te, perché anche io sono innamorata di te, ti amo e sono pazza di te!”

Vedo nascere un sorriso dalle sue labbra che mi scalda il cuore, dopo ciò lui inizia ad avvicinarsi e capisco cosa vuole fare, si avvicina a me, mi abbraccia, i nostri nasi si sfiorano e lui mi da un tenero bacio sulla bocca che poi diventa passionale ma anche romantico. Ci baciamo per un tempo infinito e poi ci stacchiamo, restiamo zitti per vari minuti a fissarci con un sorriso ebete sulla faccia poi lui inizia a parlare.

“Uao!! Cioè mitico. Ok mi do una calmata!” era pazzo di felicità, come me.

“Tranquillo, è la stessa cosa che provo io, scusami se prima ti ho risposto male!”

“Tutto passato, adesso ti voglio domandare una cosa, anzi due!”

“Dimmi tutto!”

“La prima domanda è la seguente: Vuoi diventare la mia ragazza??”

Me l'ha chiesto, me l'ha chiesto non ci posso credere! Sto impazzendo di gioia!

“Certo che sì, mille volte sì, amore mio!”

“Grazie, mi hai reso il ragazzo più felice del mondo!”

“E te hai reso me la ragazza più felice dell'universo!”

Dopo questa affermazione mi da un bacio che io ricambio con molto piacere.

“La seconda cosa che ti volevo chiedere è se tu volevi andare al cinema con me?”

“Certo, ma a una condizione. Decido io il film!”

“Ai suoi ordini signora!”

Dopo questo ci avviamo mano nella mano e penso che Taichi aveva ragione, l'inevitabile è accaduto e sono contenta che sia accaduto, a volte in un rapporto di amicizia c''è bisogno di un cambiamento positivo e questo è accaduto a me e non chiedo niente di meglio!

Fine!

Angolo dell'autrice(?)

Saaaaaaalve, mi è venuta in mente dal nulla e ho voluto scriverla, spero che vi sia piaciuta!

Una piccola recensione per sapere se è qualcosa di decente!

Alla prossima Ellylle! :)