- Ehy hai visto chi sta entrando?-
- Dimmi che non è lui … -
- Non pensare sempre a quel ragazzo! Parlo della nasona .-
La nasona.
E’ iniziato tutto così.
Con un semplice nomignolo.
-Non ti sei vista allo specchio? Se fossi al posto tutto non avrei neanche il coraggio di uscire fuori di casa .-
-Hai visto? La compagna di banco non l’ha invitata al sua compleanno. Beh anche io avrei dei dubbi nel farlo!-
-Guardate! L’hanno gettata nel bidone della spazzatura!-
Loro.
Miei coetanei.
Dovrebbero aiutarmi invece sono proprio loro a farlo.
Deridermi.
Umiliarmi davanti a tutti.
Che ho fatto di male?
Il respiro inizia a mancare.
Mi fa male lo stomaco.
Brucia.
Corro in bagno.
Resto ore a vomitare.
Non vorrei essere così debole.
Piango.
Mi odio.
Tutti sono fieri di qualcosa che hanno fatto.
Io non sono fiera di nulla.
Ho dei voti altissimi ma il mio corpo è nello stesso momento nel baratro più profondo.
Non posso continuare così.
-Mamma…-
-Che c’è tesoro?-
-Voglio lasciare la scuola.-