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Autore: Sabhia    04/09/2012    1 recensioni
Un piccolo scorcio dei miei sentimenti che, spero tanto, vi interessi e vi piaccia; la storia - se così si può dire - della mia liberazione in pochi versi.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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p.



Vorrei per prima cosa ringraziare tutti quelli che stanno per leggere questa poesia modesta e senza pretese, sperando poi che qualcuno la legga, e vorrei confessarvi che, in effetti, non ci ho lavorato su molto; ieri sera mi è venuta di getto, improvvisa, non ho dovuto neanche scriverla sul momento perchè mi sono resa conto che è già pronta così, che esprime a pieno i miei più recenti sentimenti e che, con poche parole credo di essere riuscita un po' a sfogarmi, ed un po' a capire i più recenti avvenimenti della mia vita. Poi sta a voi giudicare la sua bellezza o meno.

Vorrei anche spiegare esattamente tutto quello che ho cercato di esprimere, anche per sapere da voi se sono riuscita nel mio intento, ma credo che sia meglio non rovinarvi la " sorpresa " e lasciarvi leggere in pace.. Allora, grazie ancora per voler perdere un po' di tempo su questa pagina, e buona letture. Vi aspetto giù. ^^



Fuori dal sogno.







Se stanotte riuscissi a dormire

giuro, ti sognerei.

immaginerei le tue labbra sulle mie,

non rudi o passionali,

ma leggere

e fresche.

Se stanotte riuscissi ad addormentarmi,

ti farei mio prigioniero

e ti terrei in un angolo, in catene

per potermi beare di te

e ti lascerei andare solamente all’alba.

Infine,

se stanotte riuscissi davvero a dormire,

ti raggiungerei.

Ti prenderei per mano,

ti abbraccerei,

leggera come aria

ti bacerei,

ti chiamerei amore

e ti direi addio per l’ultima volta;

perché ci vuole troppo coraggio

fuori dal sogno.













Con queste parole avrei voluto esprimere dolcezza, quiete, pace, una pace velata di malinconia e consapevolezza.  Ho provato a condividere con voi  qualcosa che per me è nuovo qualcosa che - nella mia insignificante esperienza da quasi diciassettenne - non avevo ancora mai provato; negli ultimi mesi mi sono innamorata e sono stata lasciata con poche parole che si sono dimostrate false.

Non mi sono pentita della nostra storia, dell'amore che ho fatto per la prima volta con lui, e dei sentimenti che ho provato; credo che però, la cosa più difficile per me sia stata quella di smettere  di sperare. Smettere di aspettare che tornasse da me, smettere di contemplare il cellulare con ansia ogni volta che aspettavo un messaggino, insomma, accettare che fosse finita e lasciarlo andare.

E' proprio questo che ho voluto comunicare con la mia poesia, se così si può chiamare: il mio sollievo, la mia pace interiore un po' malinconica, la mia consapevolezza, perchè finalmente l'ho lasciato andare, spero per sempre.

Spero che la poesia vi sia piaciuta, e che vogliate scusare la mia spiegazione, che è stata più uno sfogo in effetti ^^

Ancora grazie per la vostra pazienza.. lasciate una recensione se vi va.

Con affetto, Francesca.

  
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