"Perché, vorrei solo sapere perché proprio tu devi dormire qui vicino a me, perché tu che mi seduci anche mentre dormi.
Quel tuo viso così perfetto, quelle labbra sottili ma perfettamente disegnate sul tuo volto, i tuoi capelli sempre così perfetti anche adesso.
Se li accarezzassi ti sveglieresti vero? Certo che lo faresti e con quegli occhi da gatto capriccioso ti arrabbieresti dicendomi di non scombinarteli.
E magari penseresti che il mio è solo un dispetto, e non un gesto costretto dai sentimenti che provo per te.
Tu non lo penseresti mai, ma sono certo che Jonghyun mi scoprirebbe subito. Ormai è un anno che segretamente fate coppia fissa, ed è un anno che io, Taemin e Minho fingiamo di non sapere. Quanto vorrei davvero non sapere del vostro amore, dell'amore che provi per lui. Sarebbe meno doloroso.
Perché non io? Perché non potevi innamorarti di me? Mi vedi solo come il tuo leader, il tuo hyung giocherellone, a cui piace prenderti in giro. Ma ti giuro Kibum, non ho mai voluto farlo, se solo sapessi quanto amore provo per te, magari anche solo per un istante il tuo cuore apparterebbe a me? Anche un solo minuto mi basterebbe, uno solo di quegli sguardi che concedi solo a Jonghyun."
 
Onew rivolto verso Key con la mano lentamente si avvicinò al suo volto e quasi lo sfiorò, poi per paura di svegliarlo, la spostò, facendo un sorriso amareggiato.
 
"Ho paura di toccarti, l'ho sempre avuta. Ho sempre avuto paura che un giorno ti saresti accorto dei miei sentimenti. Ti amo dalla prima volta che ti ho visto.
Se solo avessi avuto coraggio ora saresti mio? No, vero? Tu hai sempre e solo avuto occhi per lui... Dev'essere bello poterti guardare dormire tutte le volte.
Chissà come ho questo privilegio stanotte, e mi chiedo se Jonghyun si è mai soffermato a guardarti dormire. Sei sempre così rumoroso, ma quando dormi sembri davvero un angelo.
Stanotte ho deciso che non dormirò e rimarrò a guardarti, oh certo io sono un dormiglione, forse mi addormenterò prima o poi, ma svegliarmi col tuo volto accanto non sarebbe male,  no anzi sarebbe meraviglioso."
 
Onew passò ore ed ore a guardarlo e a sognare anche solo di potergli sfiorare il viso, poi alla fine si addormentò.
 
< Su svegli pigroni! È ora di preparare la colazione! > Dissero Taemin e Minho già belli svegli.
 
Il primo ad alzarsi fu Jonghyun che iniziò a fissare Onew e Key. Il leader aveva un braccio sul suo micetto e la cosa non gli piaceva affatto, ma cercò di trattenersi.
I due ragazzi finalmente si svegliarono e per Onew, vedere quel volto, appena aperto gli occhi fu un'emozione tale che gli saltò sopra.
Come aveva immaginato Kibum lo prese come un gioco e iniziò a ridere e a fare gridolini, e a chiamarlo marito così il povero leader non potette fare altro che stare al gioco e iniziare a ridere e fargli il solletico. Non aveva nessuna voglia di lasciarlo andare, ma dopo qualche occhiata minacciosa di Jonghyun, lasciò la presa. Fece uno sguardo triste e Key se ne rese conto.
Si alzarono e Key, Onew e Jonghyun andarono a svegliare il piccolo Yoogeun. Fecero colazione tutti insieme, ma Key aveva notato che c'era qualcosa che non andava in Onew, così appena finito di mangiare, mentre gli altri preparavano il piccolo per uscire, si avvicinò a Jinki, rimanendo soli in cucina.
 
< Cos'hai? Mi sembri un po' giu. >
< No niente...  >
 
< Dai dimmelo! Tu nascondi qualche segreto!!! > Key avvicinò il suo volto a quello di Onew e ridacchiando, lo guardò con sospetto.
 
< Davvero non è niente! >  Rispose il più grande imbarazzato.
 
Poi Key divenne serio.
 
< Lo sai che quando hai qualche problema puoi dirmelo, vero? Insomma sei il nostro leader e anche se sei sempre così sorridente e ti piace giocare, so che ti prendi cura di noi. Ogni volta che noi abbiamo qualche problema, corriamo subito da te, ma tu ti tieni sempre tutto dentro. Quando ne hai bisogno ricorda che io sono qua. >
 
 
< Ti prego non dirmi questo, non dirmelo proprio tu. Tu mi vedi solo come il tuo leader, ma davvero vorrei che mi vedessi come...  > Non fece in tempo a finire la sua frase, che apparvero gli altri membri del gruppo.
 
< Key muoviti dobbiamo andare! Onew tu rimani qui per le pulizie, ok? > Key si girò di scatto. Era confuso, si chiedeva se aveva capito bene o se forse aveva solo frainteso una frase non finita.
 
Entrambi fecero finta di niente e il più giovane, se ne andò con gli altri guardando il suo leader.
 
Rimasto solo in casa, Onew fece le pulizie e intanto pensava a Key. La considerazione che il ragazzo aveva di lui, era proprio quella che immaginava.
Questo lo rendeva ancora più triste, perché in cuor suo, aveva sempre sperato di sbagliarsi, ma ormai ne era certo, Key sapeva dei sentimenti che provava. Ma questo non gli bastava, arrivati a questo punto, decise che Key doveva sapere! Doveva decisamente sapere quanto lo amasse.
Decise che l'unico modo era scrivergli una canzone, così si chiuse in camera e iniziò a scrivere quella che poi sarebbe diventata una delle loro canzoni più belle.
Registrò la canzone cantata a pianoforte e la mise in un lettore MP3.
 
Dopo un po' tornarono i ragazzi, ormai si era fatta sera ed erano tutti stanchi, poiché erano andati al parco giochi. Cenarono e Key e Onew continuavano a lanciarsi piccoli sguardi.
Finita la cena tutti andarono nelle proprie stanze a cambiarsi. Onew in un momento di distrazione prese il suo MP3 e lo mise nella tasca di Key insieme ad un biglietto.
 
 
Key entrò nella sua camera vide il biglietto e il lettore MP3.
 
[Questi sono i miei sentimenti per te.]
 
Poi accese l'MP3 e iniziò ad ascoltare la canzone...
 
Quasimodo:
 
Gaseum gadeukhan geudae heunjeok
I segni che hai lasciato e che mi riempiono il cuore
 
nareul soomshwigae haeyo
mi danno la forza per continuare a respirare.
 
Dalbitchae gin bami modu mooldeulmyeon
Quando questa notte interminabile, verrà rischiarata dalla luna,
 
Hye eonal su eopneun gidarin da kkeutchi nalkkayo
La mia dolorosa attesa avrà finalmente fine?
 
Gijeokeul bileo mootgo daphaeyo
Tormentato da mille domande, spero in un miracolo.
 
Oh, geudae mamae datgo shipeun nal malhaji
Oh, se potessi dar voce ai miei sentimenti d'amore che nutro per te.
 
Mothae shirin gooreum dwiae garin byeolbitdeul cheoreom
Come le stelle che brillano nascoste da spesse nubi.
 
Saranghae Ipsool kkeutae maemdoldeon apeum gobaek modu
Ti amo, una dichiarazione così sofferta da restare sulle mie labbra.
 
Kkeutnae Noonmulae heulleo
E che alla fine lascerò scivolare via insieme alle mie lacrime.
 
Shimjangae datneun ee hwasaleun no
La tua freccia, che ha colpito il mio cuore,
 
Eejen nae mom gatgaetjyo
adesso è diventata parte di me.
 
Jukeul mankeum neomu apado
Anche se fa talmente male da farmi desiderare di morire,
 
Nae mamae bakhin geudaereul kkeonael su eopnaeyo
non posso rimuoverla, perché sei nel mio cuore.
 
Sarangeeraseo Nan sarangeeraseo
Perché questo è amore, perché per me, tu sei il vero amore.
 
Na geudael Gatji mothaedo nae mami
Anche se non posso averti, anche se il mio cuore
 
Kkeutnae Seulpeun inyeonae byeok apaegaromakhyeodo
è circondato da un muro di infelicità.
 
Saranghae Barabol suman itneun gosiramyeon
Ti amo, mi basta vederti, anche solo da lontano.
 
Geudaen Nae jeonbunikka
Perché tu sei tutto per me.
 
Su maneun bam jisae ooda
Sono stato sveglio così tante notti.
 
Nae noonmul gateun byeolbitchi
E quando in cielo vedrai cadere una pioggia incessante,
 
Meotji anneun biga dwaemyeon
come lo sono le mie lacrime,
 
Gieokhaeyo naega saranghaetdan geol
Ricorda che ti ho amato moltissimo.
 
Na geudael Gatji mothaedo nae mami
Anche se non posso averti, anche se il mio cuore
 
Kkeutnae Seulpeun inyeonae byeok apaegaromakhyeodo
è circondato da un muro di infelicità.
 
Geudaereul saranghae
Ricorda che ti amo,
 
Barabol suman itneun gosiramyeon
mi basta vederti, anche solo da lontano.
 
Geudaen Nae jeonbunikka
Perché tu sei tutto per me.
 
Na geudael gatji mothaedo nae mami
Anche se non posso averti, anche se il mio cuore
 
I need you
Ho bisogno di te.
 
Seulpeun inyeonae byeok apaegaromakhyeodo
è circondato da un muro di infelicità.
 
I am trying dying crying for you, baby
Sto cercando di trattenere le lacrime, amore.
 
Saranghae barabol suman itneun gosiramyeon
è circondato da un muro di infelicità.
 
Neol saranghae, geudaereul saranghae
Ti amo, ricorda che ti amo.
 
Geudaen nae jeonbunikka
Perché tu sei tutto per me.
 
Himgyeopji anayo, oh no
Non è impossibile, oh no.
 
Nae geudaera geudaenikka
Perché solo con me riesci ad essere te stesso.
 
Apado oolryeodo saranghae
Anche se mi fai soffrire, anche se mi fai piangere, ti amo.
 
 
 
Finito di ascoltare la canzone, gli scese una lacrima. Lui amava Jonghyun, ma Jinki gli aveva stranamente toccato il cuore. Corse di scatto nella sua camera.
Vide il ragazzo seduto sul letto con la testa bassa a piangere, singhiozzava. Istintivamente gli si buttò fra le braccia, voleva abbracciarlo, voleva stringerlo a se, forse voleva risucchiargli un pezzetto della sua anima, per tenerla nascosta in un angolino nascosto nel suo cuore.
 
< Mi dispiace... ma io non posso amarti... non posso amarti...  >  Disse in lacrime ancora rannicchiato fra le sue braccia, cercando forse di convincere più se stesso che il più grande.
 
 
< Lo so... lo so...  Non piangere.  L'ho sempre saputo e lo so che sono stato un egoista a rivelarti tutto, ma...  > Gli disse il più grande accarezzandogli la testa.
 
< Basta, ti prego smettila, smettila di essere così perfetto anche in un momento del genere....  >
 
I due caddero stesi sul letto.
 
< Io non sono perfetto, è solo che...  che non voglio vederti così a causa mia. Anche se non puoi amarmi, puoi essermi amico, no? >
 
Key fece una risatina amara e malinconica.
 
< Lo so che quello che sto per fare è sbagliato, ma solo per adesso, solo per un momento, ti amerò con tutto me stesso. >
 
Key si alzò sedendosi nuovamente sul letto e spinse Onew verso di lui, poi lo baciò. Iniziò a muovere le sue mani lentamente sul suo corpo, più che malizioso, sembrava come se stesse cercando di imprimere nella sua mente quell'unico atto di un amore destinato a rimanere rinchiuso in quella stanza per sempre.
I due fecero l'amore fino a quando, troppo stanchi, rimasero stesi a stringersi e guardarsi negli occhi.
Onew con la mano destra gli spostò i capelli, poi si addormentò perdendosi nel suo sguardo. Key rimase a fissarlo e gli diede un ultimo bacio. Ormai si era fatta ora di andare, così riprese le sue cose e si vestì, svegliando l’altro senza accorgersene. Prima di andarsene si girò ancora una volta verso il suo leader e gli scese una lacrima.
E cercando di rinchiudere quel ricordo nel suo cuore fece un grosso sospirò e se ne andò.
Onew lo vide andarsene. Fece un sorriso...
 
< Grazie per avermi amato...  >