Potessi raggiungere la tua mano
stringerla in questa neve...
Groviglio di panna
tra alberi magri,
piccole foglie superstiti
speranze non ancora
ghiacciate.
Raggi di luce calda
tagliano a fette
questa nebbia fredda.
Uccelli sedutisu fili
osservano
in immobile equilibrio
acqua che ora non passa.
Si frantumano come fiocchi
i ricordi,
nostalgia di giochi e coperte
paura di brividi terreni
e notti senza nido.
Mi dichiaro pronta a fuggire
anche se non avrei
in ogni caso scampo
ibernato passato nella testa.
...lento ritorno verso il colore