Allungo la mia mano tremante di desiderio verso il tuo viso.
Tocco la tua pelle bagnata e la scopro calda, invitante.
Chiudo gli occhi e mi avvicino alle tue labbra.
Il respiro è affrettato, sincopato con il rumore della pioggia che picchia sui vetri di questa stanza isolata da tutto e da tutti.