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Autore: PearlBrooke    06/09/2012    0 recensioni
Questa storia racconta delle vita dei fratelli Mellark, di cosa c'è dopo l'epilogo magnifico della Collins. Buona lettura.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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L'infinito è davanti a me. Lo sto osservando con tutto il dolore che porta il mio cuore. Dalla finestra guardo malinconica la pioggia che scende lentamente e che sprofonda sul terreno. Sono lì da un'ora, ma non riesco a distogliere lo sguardo dall'acqua.
E' dura perdere qualcuno che ti ama, lo sapeva benissimo mia madre. Lei nella sua giovinezza aveva perso tutto ciò   a cui teneva: il padre, la sorella e il suo Distretto. Era stata costretta ad partecipare a dei Giochi Macabri, che ora fortunatamente sono estinti. Sì, mia madre aveva contribuito alla rivolta dei Distretti e all'eliminazione assoluta e eterna degli Hunger Games. Mia madre era la famosa Ghiandaia Imitatrice, o Katniss Everdeen. Non riesco ancora a capacitarmi come abbia fatto a risolevvarsi e a volare. Non ci riesco proprio, perchè ora mi sento nell'oblio più nero che esista. La morte ti porta via tutto.
Ah, non mi sono ancora presentata, io sono Primrose Mellark, come avete appena scoperto sono figlia di Katniss Everdeen e Peeta Mellark. Ho 16 anni. Mi chiamo come mia zia, la piccola Prim, è un grossa sofferenza portare questo nome, perchè ti fa pensare sempre che la morte c'è, è presente. Non so come sia morta la piccola Prim, mia madre non ne parlava mai. Non so nemmeno che donna fosse stata mia nonna, la madre di mia madre, perchè non l'ho mai incontrata. Non sappiamo nemmeno se sia morta, dopo la mia nascita non si è fatta più sentire. Forse era troppo doloroso sapere che al mondo c'era un'altra Prim, ma non la sua Prim. Sì, non assomiglio per niente alei, non ho fluenti capelli biondi, assomiglio a mia madre. Non c'e bisogno di una mia descrione, tutti conoscevano mia madre. Tutti. Tranne me, perchè anche se sono stata sua figlia, non ho mai conosciuto la vera Katniss, mai. Ora tutti mi dicono che io assomiglio a lei, che sono lei. Ma io non so veramente chi sia stata, cosa abbia fatto. Non ho parlato mai con mia mdre della sua famiglia. Mai e questo mi duole a dirlo. In questo momento non potrò più scoprirlo. Giusto? Mio padre si sta avvicinando, è così bello e così triste. Sì, amo mio padre. Lui mi ha sempre parlato della sua vita, lui è sempre stato presente e lo sarà. Ora è invecchiato, i suoi capelli biondi stanno diventando a poco a poco candidi come la neve. Mi sorride, cerca di farlo, avvcinandosi a me e dicendomi:-Ehi tesoro, non stare qui da sola. La mamma non lo vorrebbe. Puoi andare a consolatre tuo fratello?- Annuisco e cerco nella sala affolata e tetra mio fratello Mitch come Haymitch, ha solo 12 anni ed è straoridariamnete uguale a mio padre. Lo vedo è in un angolo che piange mentre parla con Gale. Gale, Gale, Gale, l'amico d'infanzia di mia madre che è tornato dal Distretto 2 per salutare mia madre, per darle l'ultimo saluto. Gale cerca di consolarlo, ma il dolore è troppo. Mi avvicino saluto Gale che è come uno zio per me e mio fratello e abbraccio mio fratello. Mitch oltre ad esssere simile a mio padre e è ottimo nell'arte dell'arco, un bravo cacciatore. Mentre io, sì io, sono una pittrice come mio padre e mi diletto con il canto proprio come mia madre. Mia madre ... pernso che lei sia lì tra gli ospiti, ma non c'è fisicamente. Sì, lei non c'è più: è morta. Si pensa al suicidio, ma non è sicuro: è stata avvelenta. Io credo che abbia scelto lei di pasaar a miglior vita, l'avrei fatto anche io dopo tutte quelle sofferenze che ha passato. Passandomi un ruolo che non a vrei mai voluto.
La ghiandaia imitatrice ora sono io. Commentate :)






  
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