<< No, Sora! >>
<< Sora aspetta! >>
Il ragazzo guardò gli amici, gli sorrise come per
rassicurarli e poi, con un gesto deciso, si infilò il Keyblade nel cuore. E con
quel gesto, i cuori delle principesse schizzarono via da lui, liberi.
Ma Sora invece, si sentì svuotare delle forze, anche il
più piccolo movimento richiedeva uno gran sforzo fisico e pian piano la vista
si fece sfuocata … i suoi amici lo chiamavano ma lui sentiva solo suoni sordi e
a breve, una nebbia nera lo inghiotti nella sua freddezza, circondandolo con
la sua Oscurità. Sora aprì gli occhi e
si sentì portare via, come se delle mani forti lo stessero trascinando in
basso.
Cosa…
cosa mi sta succedendo? … Cado … cado nell’ Oscurità.
Nero. Il nero era tutto ciò intorno a lui. Lo stava
portando via, come se lo stesse divorando, ma l’Oscurità non voleva rovinarlo.
Lo toccava quasi come se fosse fragile, accarezzava la sua morbida pelle rosea,
gli scompigliava i capelli brunetti e nascondeva quei piccoli cieli aperti che
aveva sul viso. E lui scivolava via … cadeva come una foglia cullata dal vento
autunnale …
Poco prima, si era conficcato il Keyblade nel cuore,
mosso dall’ideale di salvare i suoi amici, salvare i mondi … e lui per tutto
era svanito. Aveva liberato i cuori delle principesse … ma adesso? Che fine
avrebbe fatto?
Forse sarebbe svanito nell’Oscurità, morto tra le sue
nere braccia …
Sora,
aspetta!
Sora!
Le ultime parole dei suoi amici. Pippo e Paperino. E lui aveva sorriso, come se fosse niente di
ché, ma sapeva che ora non poteva tornare più indietro. Si era sacrificato e lo
aveva fatto con un sorriso, perché tutto ciò era per i suoi amici.
Riku … Soprattutto per Riku. Lui, il cui corpo era nelle
mani di Ansem. Il suo migliore amico … questo era per lui … come un
ringraziamento per i tanti anni passati tra una sfida e l’altra e i dispetti
che si facevano, riempiendo le giornate a Destiny Island di risate.
Chiuse gli occhi … non vi era alcuna differenza se li
teneva aperti o chiusi, l’Oscurità era ormai ovunque …
No …
pensò.
L’Oscurità non regnerà mai sui mondi!
Le sue iridi cobalto risplendettero mentre dentro di sé
cresceva una determinazione che non l’aveva
mai abbandonato, quella che lo aveva sempre accompagnato in ogni mondo e che lo
aveva spinto a cercare i suoi amici ed a non cedere mai dinnanzi all’Oscurità.
Sora non avrebbe mai ceduto. Mai!
Finché anche l’ultima particella di vita del suo corpo
non si fosse spenta, lui avrebbe continuato a combattere. Con o senza Keyblade.
Infondo
… io non ho bisogno di un’arma perché i miei amici sono il mio potere!
Si mise una mano sul cuore, lì dove si era conficcato il
Keyblade e dove adesso ardeva la sua forza, la sua determinazione.
Il
cuore è debole, e talvolta può cedere all'Oscurità, ma in fondo a
quell'Oscurità arde sempre una luce!
Sora era sicuro che la sua luce non si sarebbe mai
spenta, nemmeno in quel momento dove intorno a sé non vi era altro che
Oscurità.
Le sue labbra si incresparono in un sorriso, sentendo lo
scurità tremare toccando il suo corpo delicato, lo sfiorava paurosa, come se
potesse scomparire da un momento all’altro e per un istante gli occhi di Sora
diventarono il cielo di quell’Oscurità, la ribellione nel Male, la speranza di
un futuro migliore.
Poi … un dolore incredibile lo colpì alla testa … come se
lo avesse colpito un fulmine. Chiuse gli occhi, mentre il dolore si trasformava
in un pulsare insopportabile e delle voci incominciarono a ronzare dentro la
sua testa …
<< Correte! Usciamo da qui! >>
<< E la serratura? >>
Sembravano … Paperino e Pippo …
Delle immagini sfuocate scoppiavano dietro ai suoi occhi
e la sua anima gridò di dolore … ma era troppo curioso, che fossero i suoi
amici?!
Cercò di mettere meglio a fuoco e davanti a sé vide
Paperino.
Paperino!
Lo guardò meglio, voleva parlargli, dirgli di quanto
fosse felice di vederlo, ma il papero invece gli riservò un’occhiataccia e
disse << Insopportabile Heartless, vattene via! >> gli diede un
colpetto e Sora tentennò.
Heartless?
La sua vista vacillò e le immagini scomparvero,
risucchiate via come dal vento. Non sentì più nulla. Per un istante però
davvero di essere morto, di essere ceduto all’Oscurità.
Poi intorno a sé l’Oscurità parve spaccarsi come un
vetro. Davanti a sé vi era una crepa, e poi un’altra e un’altra ancora, poi i
pezzi caddero via, e la Luce ritornava a splendere intorno a lui.
I colori ritornarono vivi e grida di gioia lo chiamarono.
<< Sora! >>
<< Sora! >>
I suoi amici lo abbracciavano, lo chiamavano con le
lacrime agli occhi. E lui sorrideva, non sapeva se definirsi felice, sorpreso o
… o tutto quanto!
Sapeva solo che lui era con i suoi amici, i suoi veri
amici, lì ad abbracciarsi. Ma dovettero presto separarsi, perché di fronte a
loro c’erano un gruppo di Heartless minaccioso.
Sora sfoderò il Keyblade. Non l’avrebbe data vinta a quei
Heartless.
Il cuore può essere debole e, talvolta,
arrendersi, ma ho imparato che in profondità c'è una luce che non si spegne mai.
****Angolino Autrice****
BuonZalve caVissimi!
Allora … vi starete chiedendo “ma cos’è
questa ultra cagata?!”
… non lo so nemmeno io. In realtà ho scritto
questa fic per la mia migliore amica, KiaraKH, dove il suo fidanz…ehm!
Personaggio preferito è in una delle sue mirabolanti avventure di Kigdom Hearts
1. Senza di te, amica mia, non sarei nient’altro che una malata mentale
vagante, grazie di tutto, ti voglio beeeenissimo! Prima di lasciare un comento negativo dicendo
che è tutto diverso sappiate una cosa: IO NON HO MAI GIOCATO A KINGDOM
HEARTS 1, QUINDI I FATTI QUI RIPORTATI
SONO BASATI SU UN EPISODIO MA IL RESTO HO INVENTATO TUTTO IO!
Ok? Bene … non so bene come sia andata la
parte di quando Sora perde il cuore, ma insomma … io me la sono immaginata
così. Poi prendetela come vi pare …
Quindi non infamatemi dicendo che è tutto
diverso. LO SO CHE è DIVERSO!
Sigh … ora vi lascio. L’ho già detto che
questa l’ho inventata io e che non è così nel videogioco, ma è come ho
immaginato io?
… ho capito … vado via … *si incammina verso
casa*
Bene, vi chiedo di lasciare un commento,
giusto per sapere se vi piace o no la fic e per capire se ho fatto qualche
errore e se devo migliorare in qualcosa.
Grazie mille.
The light wolf