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Autore: GreenEyesGirl    07/09/2012    6 recensioni
Eccomi qui, risorta dall'oltretomba con una nuova one-shot Jisbon scritta ispirandomi al promo della prima puntata della 5 stagione: the Crimson Ticket!!! Teresa scopre di essere gelosa di Patrick..e adesso cosa succederà??? buona lettura
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon | Coppie: Jane/Lisbon
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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The CRIMSON KISS
 I kiss her but I love you, Teresa.
 
 
12 ore prima- CBI HQ
-Teresa, voglio parlare di nuovo con Lorelai.
-Ancora?? Ma per ora non ti dirà nulla di sicuro.
-Possibile, ma voglio fare un tentativo.
-Okk…andiamo.
-No, Teresa…
-No?? Come sarebbe???
-Entrerò solo io nella stanza degli interrogatori.
-E perché??
-Teresa, ho un piano…fidati di me, e ti prego di non origliare in alcun modo-
-va…bene…- la voce sembrò morirle in gola, perché Jane la stava allontanando, perché non la voleva con lui, mentre interrogava Lorelai?? Loro erano stati amanti, che Jane la amasse?? Qualcosa non quadrava. Eppure ne avevano passate così tante, lei e Jane. Rimase lì fuori, ma dopo qualche minuto non resistette e fece esattamente il contrario di ciò che jane le aveva chiesto, alzò la cornetta del dispositivo che permette di sentire anche da fuori lo stanzino degli interrogatori e iniziò ad ascoltare, rosa ovviamente dalla gelosia sempre più cocente.
 
.....................
Stanza degli interrogatori- CBI
-Allora Lorelai…. L’arancione ti dona molto, sei bellissima.
Cosa stà facendo quell’idiota?? Appena esce di qui lo uccido, lo faccio a brandelli e lo do in pasto ai pescecani!!
-Grazie Amore, mi eri mancato.
AMOREEEEE??? No, ma io li uccido entrambi!! Brutta serpe, ti tiro il collo come si fa con le galline!!!
-Ti serviva qualcosa, sai passavo di qui per caso.
A ecco adesso facciamo anche i gentili-pensò Teresa.
-Si amore qualcosa la vorrei…KISS ME.
Teresa udì in maniera chiara lo schiocco di un bacio sulle labbra, Jane l’aveva baciata. NO..non poteva essere. Teresa, piena di rabbia, con il cuore in frantumi, lasciò cadere la cornetta sul pavimento e corse via, più lontano che poteva. Desiderava che un varco invisibile si aprisse nel pavimento per inghiottirla per sempre, stava soffrendo…soffrendo per Jane. Ormai lo aveva capito, era innamoratissima di lui ma lui non la amava, per tutto quel tempo la aveva presa in giro. Questi ovviamente erano i pensieri contorti di Teresa che per fortuna poco rispecchiavano ciò che per fortuna era la realtà.
Il tonfo di quella cornetta, fece trasalire Jane, il quale aprendo la porta non potè che notare con orrore che qualcuno li aveva spiati…TERESA.
La sua espressione facciale turbata, terrorizzata non passò inosservata e Lorelai che impertinentemente ruppe quel silenzio tombale
-Awhhh…che dolce, la piccola Lisbon ci ha spiati, cosa non fa fare la gelosia…poverinaaaa, come mi dispiace..Ohhhhh- il tutto in tono sarcastico che stizzì non poco Patrick.
-Smettila Lorelai.
-Awh ma allora è ricambiata….You are a little bit in love with her.
Patrick la guardò con riluttanza. Come lo sapeva?? Come lo aveva capito?? Teresa…la sua teresa sarebbe potuta essere in pericolo adesso.
…………………
Jane corse via da quella stanza, voleva vedere Teresa…chissà come stava adesso…ma come poteva spiegarle che voleva fare finta di sedurre Lorelai al fine di carpirle informazioni su John il Rosso? Già ancora, sempre John…per colpa sua, rischiava di perdere l’amore dell’unica donna che dopo sua moglie avesse amato mai con tutto se stesso.
Teresa si rifuggiò in bagno, i suoi occhi smeraldini erano gonfissimi e lucidi. Stavano facendo un lavoro immane per arginare un fiume di lacrime che voleva solo straripare in libertà. Le faceva male la testa, ma non doveva, non poteva piangere. Lei era forte, poteva, doveva farcela ma spesso il cuore fa brutti scherzi  e annientata da un sentimento più grande di lei cominciò a piangere e singhiozzare. Quando ebbe finito i suoi litri di acqua salata, si asciugò il viso e lo lavò decine di volte, ma il rossore traditore delle sue gote non voleva proprio andarsene…Si truccò, odiava il trucco ma era l’unica cosa poteva trasformare il suo viso da rosso a pallido in poco tempo. Poi uscì, e si incamminò verso il suo ufficio, stava filando tutto liscio, nessuno dei suoi l’aveva ancora vista…nessuno appunto, se non fosse che Jane le spuntò davanti come un fantasma.
-Teresa, ma dov’eri finita??? Ti ho cercata ovunque.
-YOU KISSED HER?? Questa fù l’unica cosa che le uscì dalle labbra, e per di più spontaneamente, quasi come Teresa fosse stata un robot con un cervello di circuiti.
-Teresa dannazione…. Ti avevo pregato di non ascoltare!!!
-I’m not your GIRLFRIEND!!! I’m an officer of law!!!
-no infatti, ma Teresa non è come…
-Lasciami in pace, Jane…limitati d’ora in poi a parlarmi esclusivamente per questioni di lavoro, scusa devo andare a casa adesso è stata una giornata pesante.
Teresa scomparve mesta dietro le porticine scorrevoli dell’ascensore, lasciando un Jane ebete a fissarla.
Shit!! Sono un idiota….questa volta l’ho fatta grossa…devo rimediare, la AMO troppo per perderla.
……………..
Il mattino seguente- Ufficio della Senior Agent Teresa Lisbon
-Teresa- jane era entrato senza bussare.
-Patr…Jane.
-Patrick mi piace di più- le disse sorridendole leggermente.
-Si Patrick, dobbiamo parlare…devo dirti delle cose, non mi interessa cosa penserai ma devo dirti assolutamente che…
Teresa sembrava un fiume in piena, farfugliava, era agitata. Patrick la asservava…era logorata fuori, capelli lunghi e poco curati, occhiaie profonde e occhi ormai sempre, perennemente lucidi e gonfi.
-Si ti ho spiato, you’re a cold bastard…come hai potuto prenderti così gioco dei mie sentimenti per te?? Sparisci per mesi, torni mi dici che mi ami e  mi stringi la mano sulla duna di sabbia…cioè che significa, perché mi fai questo?? Hai detto di amarmi,  ma sei stato l’amante di una detenuta in custodia al CBI e per di più tuttora la baci.
-No Teresa, non è ver---
-vattene via, voglio stare da sola.
Jane abbassò le veneziane dell’ufficio e chiuse la porta a chiave, poi si avvicinò a Teresa e l’abbracciò da dietro, cingendole la vita.
-Lasciami Jane…lasciami!!!!
Jane aveva iniziato, incurante delle suppliche di Teresa, a baciarle la guancia, tanti piccoli baci come si fa con i bambini piccoli per rassicurarli dopo che nel cuore delola notte si sono svegliati per un brutto sogno.
Teresa trasalì, da quanto tempo sognava questo momento?? Di trovarsi nelle braccia di Jane??? Da quanto????
-Shhhhh…shhhhh…Teresa, và meglio adesso??? Devi fidarti di me. Io ti amo davvero, è a Lorelai che mento e per ovvi motivi anche- è lunga da spiegare.
-Smettila…non ti importa nulla di me!!! Per te sono solo un oggetto, che usi quando non hai altra scelta!
Patrick le si avventò contro, spingendola con la parete e poi schiacciandola col suo corpo, la guardò profandamente prima di baciarla…si la stava baciando.
Il cuoricino di Teresa si svegliò come da un lungo coma e iniziò a fare le capriole. Gli occhi di Teresa si illuminarono di nuova luce, di gioia.
-Adoro questa luce, mi ricorda il motivo per il quale trovo ancora la forza di vivere nonostante tutto.
-Io…ehm..ecco…non lo so! Non so…cosa dire…ho paura…
Patrick torno sulle sue labbra, teresa era davvero piccola, una bambolina mora..tant piccola ma anche così forte, una torcia umana…la sua torcia… emanava così tanto calore che jane avvinghiato a lei si sentiva… si sentiva a CASA.
-Teresa- le sussurrò sulle labbra- lo vuoi capire o no che ti amo, che amo solo te?? Sono tuo! Sei tu la padrona del mio cuore, lo sei da molto ma non ho mai trovato la forza di dirtelo, non volevo perderti, ho paura che ti accada qualcosa di male, John lo ha capito che ormai tengo a te…Lorelai, i baci, sono un blando tentativo di fargli credere che non mi importa niente di te…volevo proteggerti!!
-Anch’io ti amo, ti amo tanto…sono stata tanto in pensiero per te durante quei 6 mesi, avevo paura di nn rivederti mai più…Io ti amo da anni ma nemmeno io avevo il coraggio di dirtelo…avevo timore di non essere ricambiata, in quel caso l’umiliazione di un tuo rifiuto mi avrebbe distrutto, non ce l’avrei fatta a convivere con questo senso di rigetto, specialmente qui in un ufficio…
-io ho pensato lo stesso, sai….
-Che idioti- Teresa piangeva dalla commozione
-già 2 idioti innamorati però…
-quanto tempo perso…
-Già tanto..ma si può sempre rimediare- così dicendo la baciò di nuovo con tutto l’amore che aveva nel cuore…
-Patrick portami a casa, voglio stare sola con te..ti AMO.
 
 
 
 
 
Angoletto di un’autrice smielata con il cuore nello zucchero…eh si il promo di CRIMSON TICKET (5x1) mi ha annientata proprio…spero che vi piaccia!!!! RECENSITE per favore, mi fareste felice...baci, Giusy
 
   
 
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