Happiness

Osservo il mio fidanzato, sdraiato accanto a me. Abbiamo appena fatto l'amore.

Lo guardo, penso a quanto lui sia meraviglioso e a quanto sia perfetto questo momento. Mi fissa. 

-Pensieroso, Kurt?-, chiede Blaine in un soffio. Tremo nel sentire la sua voce.

-Pensavo a quanto ti amo.-, gli rispondo io, sussurrando.

Si gira verso di me e mi sfiora una guancia con la punta delle dita. Sussulto.

-Piccolo, tu sei la mia vi...-

Lo interrompo con un bacio tenero, che diventa mano a mano sempre più intenso. Le nostre lingue si uniscono e si scontrano, violentemente e dolcemente allo stesso tempo, mentre noi perdiamo la percezione di ciò che ci sta intorno. Staccandosi dalle mie labbra, mi comincia a mordicchiare e leccare sul collo. Gemo. Un brivido scuote tutto il mio corpo.

Lui sorride contro la mia pelle chiara nel sentire che gli sto tirando i capelli, tentando di stringerlo a me. La mia mano scivola lentamente lungo la sua schiena. Anche lui trema. Mi sento soddisfatto. 

-Sai cosa penso?-, dice lui, dopo un po', staccandosi da un lungo bacio.

-Che cosa?-, rispondo, anche se avrei voluto continuare a tenergli la bocca occupata.

-Credo che chiunque altro avrebbe paura.-

-Paura?- Lo fisso confuso. Non capisco di che cosa accidenti parli.

-Sai, quello che provo io per te...-, continua lui, sussurrandomi nell'orecchio. Adoro quando mi parla così. -E' così forte, che credo che chiunque altro ne sarebbe spaventato. Avere sentimenti così potenti nei confronti di qualcuno, essere totalmente dipendente da una persona come io lo sono da te, può essere una cosa terrorizzante, perché la tua vita non è nelle tue mani ma in quelle di chi ami. Però io no, non ho paura. Mi fido di te, amore, e sono contento che la mia esistenza sia di tua proprietà.-

Sta piangendo. Dio, perché? Perché il mio Blaine piange? Lo vedo sorridere e tiro un sospiro di sollievo: sono lacrime di felicità.