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Autore: mariacristinacut    08/09/2012    0 recensioni
" come potrei dormire adesso sapendo con quasi certezza le tue gambe abbracciate ai fianchi di lei.. "
Genere: Poesia, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Sono Cera'
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Qualcuno mi spieghi
come potrei riposare
adesso
sapendo con quasi certezza
i tuoi fianchi
abbracciati alle gambe
di lei
lei, che nemmeno ti guarda.

Come posso chiudere gl' occhi
se ti sento perfino ansimare,
e se pure vi guardaste soltanto
da letti distanti
arrabbiati l'un l'altro
come potrei con convinzione
prenderti e amarti?

Prenderti e amarti
sbatterti su lenzuola bianche
cosi forte da farle arrossire
cosi forte da spezzare i vetri
urlando di gioia
urlando la fine del dolore
sapendo che in ogni caso
non sarebbero le tue richieste
soddisfatte
lei tornerebbe sempre
nella tua testa, nella mia.

Mi chiedo come ancora
io riesca ad esserti amica
mentre entrambi sappiamo
chi ero, chi sono
e chi sempre potrņ essere.

Ti ho aspettato ingenuamente
e nel tornare a casa
non ho pianto, non ho sorriso
ho guardato un film
senza capire nč l'inizio nč la fine
ho mangiato
senza guardare cosa ingerivo
ho parlato
senza ascoltare ciņ che dicevo
adesso dormirņ
senza riposo e senza sogni
ascoltando il mio stomaco
che urlerą
tutto ciņ che non ho pianto..

Svegliami tu ti prego
con la tua pelle
con la tua stessa aria
il primo giorno dell'anno
come fosse il primo
anche per noi, di nuovo
come fossimo la novitą.

Svegliami tu ti prego
con un brivido caldo
che sciolga le mie paure.

Svegliami tu ti prego.

   
 
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