(ciao a tutti!!! Anticipo che questa storia ha qualche personaggio in più, se vi chiedete chi è, è la cugina sayan di Trunks: Viky, comparsa nell’altra mia ff  “past and future”[ancora con 2 capitoli ]. Il protagonista principale sarà Trunks, Comunque se non vi orientate con i tempi, per chi sta leggendo l’altra, dico che è “il passato” di quella ff ma dieci anni dopo, quindi con due Viky, una ormai sposata da poco con Gohan che è rimasta [che posso farci, sono troppo gelosa di Videl io!] e l’altra adolescente, ma non preoccupatevi perché tutto ciò non avrà molto peso sull’andamento della storia…buona lettura!!)

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15 settembre. Primo giorno di scuola per gli alunni del liceo Orange Star  High School .  Ancora faceva abbastanza caldo e a molti ragazzi sarebbe piaciuto trascorrere quella bella mattinata a mare o semplicemente a casa a dormire, ma molti fremevano dalla voglia di rivedere i cari compagni di scuola e, perché no, magari anche qualche professore simpatico.

Capsule Corporation. Ora della colazione.

-         Tieni caro ti ho preparato il pan cake come piace a te. –

-         Grazie mamma – rispose il figlio cominciando a mangiare.

-         Ma dov’è tua cugina? È tardi!! –

-         Ha detto che stava scendendo… - rispose con la bocca piena. 5 minuti dopo scese Viku, perfetta in ogni occasione, proprio come sua zia. Un viso semplice senza trucco, ma curato perfettamente.

-         Scusate per il ritardo, io sono pronta-

-         Forza, mangia una fetta di pan cake e andate –

-         Si certo  -

-         Ti ricordo che dobbiamo andare a prendere Goten –

-         Lo so…quello starà ancora dormendo secondo me! –

-         Bè è capace di tutto, da quando Gohan è andato a vivere con Viky, in quella casa il caos sovrasta l’ordine che cerca di mantenere quella povera ChiChi -

-         Già…-

10 minuti dopo. Casa Son.

- Goten ti vuoi sbrigare??? Già ci sono Trunks e Viku! – gridò ChiChi dalle scale. Il ragazzo finito di vestirsi, si diede uno sguardo allo specchio facendosi un sorriso e l’occhiolino. Scese, addentò veloce una fetta di pan carrè abbrustolito ed uscì trovando i due cugini ad aspettarlo fuori l’elicottero targato Capsule Corp. Salutò l’amico con un una stretta di mano alla braccio di ferro, dopo di che, andò da Viku dandole un veloce bacio sulle labbra.

- Ma quanto cavolo impieghi per vestirti??  Lei ci sta di meno! – sbottò Trunks salendo sul veicolo. A bordo, Goten guardò Viku storta.

- Che c’è? – gli chiese notando che la fissava.

-  Perché ti sei vestita così? –

- Così come? –

- Con questo top! Non lo sai che i tuoi compagni e anche i miei sono tutti un pugno di maniaci?-

- Se per questo anche i miei – ricordò Trunks.

 – Embè? Lo sanno che stiamo assieme da 2 anni, perciò se mi toccano li ammazzi –

- Si ma ti guardano lo stesso!! -

- Uffa Goten! –

- Guarda che ha ragione –

- Trunks per favore, pensa a guidare tu - gli rispose – e comunque io che dovrei dire? Le tue compagnette sono una più gallina dell’altra e non se ne fanno problemi per me! –

-  Dai forza, non litigate di prima mattina –

Il cellulare di Viku suonò e lo prese per leggere l’sms.

-         Chi è? - chiese Goten

-         Uffa!!!! Se proprio lo vuoi sapere è Marron! Per lei è il primo giorno di liceo e voleva sapere dove sono dato che si sente un po’ spaesata…-

-         Ummm –

Arrivati a scuola, i ragazzi salutarono i rispettivi compagni che non vedevano da diverso tempo. Le compagne di Goten squadravano con odio la povera Viku che, per farle arrabbiare ancora di più, se lo abbracciava e baciava di fronte a loro. Trunks andò verso i suoi compagni, ormai quasi tutti 18enni dato che erano all’ultimo anno, ma soprattutto tutte le ragazze che, sia della classe sua che non, sia del suo anno, che di quelli inferiori lo guardavano da lontano con la luce agli occhi, e chi aveva la fortuna di conoscere il bellissimo Briefs, lo salutava calorosamente.

-         Ehi ciao Marron, come va? –

-         Ciao Viku, meno male che sei arrivata…-

-         Perché non hai ancora fatto conoscenza con nessuno? –

La biondina fece cenno di no con la testa.

-         Bèh, allora ti aiuto un po’ io, non è così difficile, sai? – le sorrise amichevolmente. E così le due ragazze, insieme ad Isabell, la migliora amica di Viku, andarono in giro per cercare ragazzi e/o ragazze del primo anno.

-         Ehi Trunks da quanto tempo! – esclamò una ragazza alta, castana sia di occhi che di colore di capelli, che oltretutto aveva lisci e lunghi, con un nasino perfetto, e vestita con quei suoi pantaloncini sotto il ginocchio e quella magliettina un po’ aderente che mostrava perfettamente le sue forme.

-         Ciao Lilian –rispose lui girandosi verso di lei, riconoscendo al primo colpo la sua voce.

-         Da quanto tempo…per tutta l’estate non ti ho visto, né ti sei fatto sentire. Alla fine il mio numero ce l’hai, no? –

-         Bèh si…però ho avuto un’estate molto agitata, non ho avuto un attimo di pace. Fra viaggi, aiutare mia madre in laboratorio e stare appresso mia cugina, mia sorella piccola e quello scellerato di Goten, sai non è semplice! –

-         Ma lo sai che io scherzo! – rise lei. Lui ricambiò il sorriso – comunque volevo darti una bella notizia –

-         Ah si? Dimmi pure. –

-Lilian!!!!!!!!!! – una voce, anzi più voci di ragazze, chiamarono la ragazza.

- Ehm scusami, ci vediamo dopo, sono arrivate le mie compagne – e guardando per terra corse verso di loro.

Trunks la fissava mentre correva ma fu assalito dalle voci dell’amico.

-         Pronto? Terra chiama Trunks, rispondete!!! - cominciò a echeggiare ronzandogli attorno.

-         E piantala! Dai! –

-         Eri preso da quella bella…-

-         Goten per favore non fare apprezzamenti – lo interruppe prima che uscisse qualcosa.

-         Oh- oh! Certo, scusami! La bella Lilian non si tocca – lo prese in giro.

Lui lo ignorò raggiungendo i suoi compagni, ma loro continuarono l’opera iniziata dal moretto.

Nel frattempo Viku e Isabel, popolarissime nella scuola, fecero fare molte conoscenze alla timida Marron anche degli anni superiori, soprattutto quelli di terzo a cui appartenevano.

DRIIIIIIIIIIIN!!!!!!!

-         Quindi quel biondino per te non è niente male ver…oh!! È suonata! Mannaggia! – esclamò Viku appena dopo aver  presentato l’ennesimo ragazzo, fortunatamente del primo anno.

-         Certo che di figure gliene hai fatte fare poverina! – disse Isabel.

-         Ma che dici Bella! Dai smettila…dobbiamo andare noi –

-         Ma che, mi lasci qui?? – si agitò Marron.

-         Ma non sei sola…- la rossa si guardò attorno e vide a chi poteva lasciarla – Ecco! Ti lascerò con lei –

raggiunsero una ragazzina del primo anno, conosciuta qualche minuto prima.

-         Mi raccomando, fate amicizia con ragazzi carini e parlate con quelli che vi ho presentato prima –

-         Ma sono quasi tutti del tuo anno! –

-         Non importa…adesso Marron, devo proprio andare, ciao!! E ciao anche a te…-

-         Io sono Angie – rispose un po’ stralunata la ragazzina mora ingaggiata da poco.

-         Ok Angie, state insieme...ciao!! –

E le due amiche corsero via a braccetto.

 

-         Ma  dov’è Viku? Volevo dirle di farsi trovare qui alle 11 dato che usciamo prima oggi! – si lamentò Goten.

-         Che ne so io, Goten, sarà andata in classe ormai. Adesso devo entrarci io, ci vediamo più tardi, ciao!! – rispose di fretta abbandonando l’amico al quarto piano. Ogni classe aveva un piano, il primo con il primo anno, il secondo col secondo e così via. Quando Trunks entrò in classe, chiacchierando con i suoi compagni, ebbe un sussulto. In uno dei banchi in fondo all’aula c’erano le sue compagne che ridacchiavano e si sentì un po’ osservato da loro, ma il punto non era questo…la vide seduta che gli dava le spalle, ma poi si girò. Era lei, Lilian. E forse aveva capito la bella notizia che gli stava comunicando prima.

***

(spero che vi sia piaciuto come primo capitolo…sono impegnata a scrivere anche l’altra FF e mi frullano altre idee per la testa ma spero di essere puntuale negli aggiornamenti in entrambe…kisses!!!...vostra Kiaruccia (Viky))