Finti sorrisi. Gioia fasulla. Felicità: sotto le scarpe. Io e Mark stavamo provando da giorni ad avere un figlio. Ma niente. E non avrei mai confessato che quella stronza mi aveva fatto perdere il bambino. Più che triste, ero arrabbiata. Avrei voluto prendere Julia e staccarle la testa e magari buttare il tutto in un tritacarne. Avevo perso un bambino. Il matrimonio ancora aspettava, però mancavano solo due settimane. Avevamo messo tutto a posto per quello, ma non mi sentivo pronta. Avrei voluto mostrare la pancia, tenera e rotonda. Ora non potevo farlo.
-Lexie, ancora niente?- Mi guardò speranzoso Mark mentre io scuotevo per l'ennesima volta il capo. Nessun bambino ancora. -Ci riusciremo amore. Avremo il nostro bambino- Continuò lui con le lacrime agli occhi -Lo so Mark. Me lo ripeti sempre- Risposi fredda, distaccata e stanca. -Dai, ci sposeremo e ti giuro che la prima notte di nozzerimani incinta. Ci metterò tutto me stesso. Avremo questo bambino Lexie. Te lo prometto- Aggiunse accarezzandomi la guancia. Aprii il cestino e ci buttai quel test negativo. -Su, riproviamoci- Continuai io spingendolo sul letto dietro di lui.
-Hey!- Iniziò Meredith entrando vedendomi entrare nella stanza -Tutto apposto?- Mi chiese seria -Si, insomma. Io e Mark stiamo cercando di avere un bambino, ma niente- Risposi posando delle cartelle -Ti capisco. Ma vedrai, una crepa di luce nel buio la trovi sempre- Cercò di confortarmi -Ti voglio bene Meredith!- Affermai abbracciandola -Anche io tesoro- Mi rispose accarezzandomi la schiena.
-Problemi?- Chiesi avvicinandomi a Derek -No Lexie. Ma avrei bisogno di chiederti una cosa- Mi rispose facendo un sorriso -Cosa ti serve?- Chiesi pronta e sicura -Avrei bisogno che tu mi porti Eric. Dall'asilo qui in ospedale- Mi rispose -Eric? E a che ti serve?- Chiesi inarcando un sopracciglio -Voglio abbracciarlo! Insomma, non lo vedo da 17 ore per colpa di un intervento- Mi rispose -E Zola dov'è?- Continuai a chiedere -Zola è con Meredith. L'ho appena portata da lei- Mi sorrise -Ok Derek, ti porto Eric. Ma prima devo fare una cosa. Ci metto due minuti- Cotninuai e iniziai a camminare
-Dottore Sloan. Stanza del medico di guarrdia. Ora!- Dissi vedendolo per i corridoi e prendendo strade diverse ci ritrovammo all'obbiattivo. Lo spinsi sul letto e cominciammo a svestirci -Voglio un bambino!- Quasi urlai arrabbiata -Voglio un bambino- Ripetei triste -Avrai un bambino!- Mi rispose Mark sorridendomi togliendo i boxer.