Era pronto, quello sarebbe stato il suo grande giorno.

Lui, che era rimasto scapolo per anni, avendo circa un centinaio di pseudo-fidanzate e chissà quante donne da una botta e via, si sarebbe sposato.

Non si capacitava ancora di averlo fatto davvero, eppure proponendo a Dena il matrimonio aveva portato ad un altro livello la loro relazione. La amava, più delle altre con cui era stato e in un modo più profondo, e questo lo aveva fatto decidere.

Si diede un'ultima occhiata allo specchio, per poi avviarsi alla chiesa: quando arrivò trovò gli invitati in trepidazione, ora stava diventando nervoso pure lui, cazzo!

Partì la musica e dal fondo della navata la sposa avanzò sorridente a braccetto del padre.

-Cazzo se è bella- pensò Trè.

Nello stesso momento, pensieri diversi andavano formandosi nelle menti di Mike e BJ: non condividevano la scelta dell'amico, e provavano un sentimento di odio profondo nei confronti della ragazza, per altro da lei ricambiato vivamente. Non si sopportavano, e inoltre Dena era falsa, ah se era falsa!  Lei non stava insieme a Trè per amore, no, mirava invece ai soldi, e nascondeva un "segreto". L'avevano scoperto da tempo ormai, e al momento giusto sarebbero intervenuti.

La cerimonia continuò per un'ora e mezza ancora, tra la lettura delle promesse, e tutte le altre formalità tipiche dei matrimoni. Finchè il prete non pronunciò la fatidica frase.

-Se qualcuno dei presenti pensa di avere ragioni valide per cui questo matrimonio non dovrebbe essere celebrato, lo dica ora o taccia per sempre!-

Billie Joe e Mike si alzarono, con la calma di chi sa e non aspetta altro che rivelare tutto. Trè era stupito, non pensava ci fossero stati problemi, e anche gli invitati erano sorpresi. Adrienne si mise le mani tra i capelli, cosa aveva intenzione di fare quell'idiota di suo marito?

-Bene signore e signori, noi ci opponiamo! Proprio così, padre, noi siamo convinti che questa unione non debba essere celebrata. I motivi? Beh, ce n'è uno principalmente su cui si basano le nostre argomentazioni, ed è che Dena è una persona falsa. Sì, avete capito bene, una bugiarda!- disse voltandosi a guardarla.L'espressione di quest'ultima era indecifrabile.

-Mickey, vuoi continuare tu?-

-Con piacere! Perchè affermiamo ciò? Semplice: la ragazza che conosciamo, non è quella che dice di essere.- un mormorio si levò dalla sala. -Dena, o forse dovremmo chiamarla Ashley, Jane o chissà in quale altro modo, sposa persone ricche e famose, per poi andarsene di colpo con le loro fortune. Aspetta che le acque si calmino, si crea una nuova identità e fa lo stesso con qualcun altro. Trè, per tutto questo tempo non ha fatto altro che mentirti, non le interessa che tu la ami o no, lei vuole i tuoi soldi !-

Il batterista ebbe un tuffo al cuore, il gelo si impossessò di lui. La notizia lo colpì duramente, un pugno allo stomaco.

In lacrime si voltò verso la donna che aveva amato, e urlò. Tutta la rabbia venne fuori, credeva ai suoi amici, non avrebbero avuto motivo di rovinare tutto senza delle prove, no, non lo avrebbero mai fatto.

-E' vero?-

-Sì- la risposta fu secca e  glaciale, la ragazza non ebbe nessun problema ad ammetterlo candidamente, lasciando tutti di stucco.

-A questo punto non mi resta che una sola cosa da dirti, Dena, o come diavolo ti chiami: vaffanculo!- e Trè se ne andò disgustato, facendo cenno agli altri due di seguirlo. Questi lo raggiunsero fuori dalla chiesa, e si sedettero con lui.

-Ragazzi, devo ringraziarvi, senza di voi sarei stato un'altra vittima di quella puttana-

-Abbiamo cercato di avvertirti prima, ma eri così preso da lei che bbiamo deciso di sputtanarla pubblicamente- disse Mike.

-Avete fatto benissimo, davvero. Non so che dire, voi sì che siete veri amici!-

-Bando al sentimentalismo, stasera si festeggia alla vecchia maniera: sesso, droga e rock 'n roll!  Ah, i bei tempi!-

Billie mise un braccio attorno alle spalle di Trè.

-Su andiamo, la festa ci aspetta!-

-E se andassimo in giro a  rovinare matrimoni, che ne dite?-

-Sì, ma dovrò esserci anche io!-

-Trè, stai tranquillo, tu riusciresti a farli separare anche prima di entrare in chiesa!-

-Tsk, cosa state insinuando?-

Le risate si spensero in lentamente, mentre i tre si allontanavano, felici che la loro amicizia fosse sopravvissuta, ancora una volta, all'ennesima prova.