c'erano varie spine certo, ma la rosa più bella,
ricordo, ne ha in quantità.
Dovetti potarla svariate volte,
ma questa cresceva, non curante
del tempo e dello spazio,
cresceva come una dolce melodia d'amore
senza fine.
La rosa è pronta, è qui dentro me
più bella e forte che mai,
ma non è ancora ora di coglierla,
non è ancora ora, ci sarà tempo ma, intanto,
la proteggerò dalle mille ingiustizie.
Prima o poi, da qualche parte,
saremo assieme, nuovamente perché, nei nostri sogni
amore mio, siamo già stati,
le tue dita son già state intrecciate alle mie,
ho già sentito il palpitare del tuo cuore nelle notti più serene.
Presto o tardi, le tue labbra
si poseranno sulle mie e, solo allora,
l'inebriante profumo della rosa
ci legherà in un vincolo d'amore
eterno.