L’altra donna

Perché mi incasino sempre la vita?
Perché i miei amori sono sempre impossibili?
Perché devo essere sempre io a soffrire?
Non ne posso più!
Il mio ultimo amore, chiamiamolo così, ha vent’anni in più a me, si chiama Dario, è il mio professore dell’università.
Qual è il problema? Non è la differenza d’età, quella si può superare, il problema è che è sposato con due figli!
Ma l’ho scoperto tardi, troppo tardi. Stavamo insieme già da sei mesi quando ho scoperto tutto. Non potevo più tirarmi indietro! Non ci riuscivo!
Più il tempo passava più mi legavo a lui!
Una sera ci trovammo a casa mia, stesi sul letto a fare l’amore; da quel giorno sono passati tre anni. I tre anni più dolorosi della mia vita.
 
Non riesco a farlo smettere, sono anni che calpesta i miei sentimenti con la sua non curanza e la sua strafottenza. Ogni volta resto qui a guardarlo che esce, cercando di trattenerlo e convincerlo a mollarla e mi illudo di scegliere le parole di una scena che è la stessa da sempre. Non mi rendendo conto, anzi forse me ne rendo conto, ma non ne ho la forza, che dovrei essere io a lasciarlo, ad allontanarlo da me, a cancellarlo dalla mia vita. Ci ho provato, ma lui ritorna sempre e con la solita promessa : “Domani la lascio te lo giuro”, ogni volta gli credo e ogni volta ne resto ferita.
Finirà mai questa tortura?
Riuscirò a trovare la persona giusta o troverò l’ennesima persona sbagliata?
Tutti parlano del vero amore… ma non so se esiste… anzi credo che sia solo una cazzata!