Come la prima volta.




‘Caspita, per una volta non sono in ritardo!’pensò Gohan mentre aspettava Videl per un appuntamento, oramai stavano insieme da quasi sei mesi, e, nonostante si vedessero molto spesso, il loro amore era rimasto fresco e intenso come i primi periodi.
Videl tardava da cinque minuti, allora il giovane Son si sedette su una panchina che si trovava qualche metro dietro di lui.
La sua attenzione si focalizzò su un uccellino che cinguettava beato sopra un albero, lo osservava mentre si spostava da ramo in ramo e ripensò al suo caro e vecchio amico C 16, il quale amava la natura più di se stesso.
Distrattamente spostò lo sguardo verso alcune persone che si trovavano all’entrata del parco e lì vide Videl farsi spazio fra di esse.
A quella visione il giovane saiyan si sentì strano, come se una nuova energia gli stesse attraversando il corpo rendendolo più attivo.
Gohan si drizzò in piedi, tenendo sempre lo sguardo fisso su quella mirabile visione, la quale sembrava cosparsa da un alone angelico mentre camminava a passo sinuoso verso di lui.
Videl indossava un vestitino bianco, lungo appena sopra il ginocchio. La stoffa, più stretta lungo il seno e la vita, ricadeva leggera lungo i suoi fianchi e le sue gambe, rendendola così elegante ma allo stesso tempo anche così naturale.
Indossava, inoltre, un paio di sandali perfettamente abbinati all’abito, i quali slanciavano la sua figura risaltando la bellezza del fisico. I capelli, ormai leggermente cresciuti, erano raccolti in una coda alta che le liberava il viso. Sembrava una dea, una creatura dalla bellezza sovrannaturale.
-S-sei bellissima.- Riuscì a pronunciare il saiyan non appena fu a pochi centimetri da lei.
Videl a quelle parole si sentì avvampare, non lo aveva mai visto così colpito a causa del suo aspetto.
In effetti erano poche le volte in cui si era messa in tiro per uscire con lui, però doveva ammettere che le piaceva essere guardata così dal suo saiyan.
-Grazie.- Pronunciò timidamente lei.
Lui le prese la mano e la baciò teneramente sulle labbra, in quel momento era come se il mondo si fosse svuotato, allora Gohan la sollevo dolcemente da terra prendendola in braccio senza interrompere quel magnifico bacio che si era trasformato in un qualcosa di magico.
 
 
Angolo autrice:

Salve! Ecco a voi una piccola flash ispirata all'immagine che vedete qui sopra! Ringrazio particolarmente l'autrice Nede per avermela proposta :)
Spero vi piaccia e spero anche di leggere qualche bella recensione con i vostri pareri a riguardo! :D
-un bacio, normina :*