Fanfic su artisti musicali > Conor Maynard
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Autore: Arii    12/09/2012    5 recensioni
Questa storia parla di Conor Maynard ma qua non è famoso. Racconterà come un ragazzo duro uno stronzo si innamora di una ragazza.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era l'ultimo giorno di vacanza, domani sarei dovuta tornare in quell'inferno. Comunque io sono Summer Collins, ho 18 anni e abito da circa un mese in Inghilterra. Abito da sola perchè mio padre ama viaggiare e mia madre vive con il suo compagno, a me non andava di stare con loro.
Era mattina e decisi di andare in spiaggia a rilassarmi. Era pieno di ragazzi che giocavano a calcio, subito uno di loro mi colpì. Lo avevo già visto gironzolare nel quartiere, sempre con le cuffie alle orecchie. Un ragazzo altro, capelli marroni, occhi blu cielo con la faccia da cazzone, almeno a primo impatto sembrava così.
Stavo andando al bar a prendere qualcosa di fresco perchè non riuscivo più a sopportare quel caldo quando mi arrivò una pallonata sulla schiena. Tutti i ragazzi iniziarono a ridere, io mi innervosii e quando mi innervosisco non ce n'è più per nessuno.
- Ehm scusami- disse ridendo sotto i baffi
- Non fa niente- dissi lanciandogli la palla in pancia.
Tutti i suoi amici gridarono "ohhh", io me ne andai con aria abbastanza incazzata. Arrivata al bar presi una coca; Andavo verso la riva e appena finii di bere decisi di fare un bagno. Stetti dentro circa 2O minuti per rilassarmi, ma poi uscii perchè arrivò la combricola di quel deficente.


Erano le due di pomeriggio, ero a casa e non sapevo a casa e non sapevo che fare, decisi di andare a fare shopping per comprarmi qualcosa da mettermi domani.
Pensavo a quel ragazzo che mi tirò una pallonata, ma aspetta un attimo, perchè pensavo a lui?
Mi tolsi subito il pensiero che mi potesse piacere un pirla simile e mi immersi nello shopping. Stavo camminando per negozi quando vidi un vestitio rosa e nero, dio quanto era bello. Che palle, però quando avrei potuto metterlo? Va be non mi interessava lo presi e lo provai.
- Ti sta d'incanto- Disse una voce femminile.
Mi girai per vedere chi era, per fortuna era la ragazza che lavorava nel negozio
- Oh grazie-


Si era fatto tardi ed io ero stanchissima, poi con tutte quelle borse in mano non ce la facevo più così andai a casa. Arrivata ordinai una pizza e nel frattempo andai a farmi una doccia.

Suonarono al campanello, aprii ed era la pizza, finalmente.
- Sono cinque euro- disse il tipo che consegnava la pizza
Gli diedi i soldi ed andai a gustare la mia pizza sul divano mentre guardavo la televisione.
Finito il film andai a letto perchè era già la una.

  
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