Strawberry Taste.

I suoi occhi azzurri.

Il colore rosso sangue delle fragole.

Un contrasto terribilmente perfetto.

Da far venire i brividi.


La ragazza rimase intrappolata dalla sua bellezza, e come resistere a quelle parole?
 

Lascia che ti porti con me
Perchè sto andando a Strawberry Fields
Niente di reale e niente per cui stare in attesa.

 

- Non dici nulla? - Domandò il batterista prendendo le mani della ragazza.

Lei guardò dentro quei due occhi che sembravano cristalli,
scosse leggermente la testa aprendo leggermente le labbra come per parlare.
Ringo gli accarezzò delicatamente la bocca e scese a baciargli il collo
facendo venire i brividi alla ragazza che si abbandono completamente 
a quella nuova sensazione.

- Così capirai che Paul, George e John non sono gli unici ad essere i più affascinanti del gruppo. - Sussurrò fra un bacio e l'altro.

Lei non disse nulla, cominciò ad accerezzargli la schiena sollevandogli appena la candida camicia bianca.
Si guardò attorno e non vide altro che alberi, erba alta e cespugli.
Sentiva la voglia di vivere fino in fondo tutto il tempo che passava con lui, con l'uomo che bramava tutte le notti nei suoi sogni.

Si staccò a malavoglia dal suo collo e continuava a dire.

Vivere ad occhi chiusi è facile
Fraintendendo ciò che vedi,
Sta diventando difficile essere qualcuno, ma si risolverà?
Non mi interessa molto.


 

La ragazza pensò che dopo tutto quello che gli era successo.
Dopo tutte le delusioni.
Dopo tutti i problemi.

Pensò che erano le parole più giuste per lei in quell'istante.
Dette dall'uomo che amava acquistavano ancora più valore, mandando la ragazza su di giri.

Ringo la guardò negli occhi e le accarezzò i corti capelli biondo scuro.

- Chiudi gli occhi. - 

Lei obbedì senza nessun indugio.

Nell'aria si diffuse una piacevole fragranza quando sentì di nuovo le dita del batterista accarezzargli le labbra.
Sentì qualcosa di fresco e succoso.

diede un morso,
un secondo
e poi un terzo.

- Voglio scoprire anche io di che cosa si tratta, anche se lo so già. - Disse il batterista avvicinandosi alle labbra di lei.

La ragazza non ebbe nemmeno il tempo di riaprire gli occhi che si ritrovò le morbide labbra di Richard Starkey sulla sua bocca.
Le schiuse leggermente come per poterle afferare e gustare.
Afferrò le mani di lui come per paura che tutto quello potessere finire da un momendo all'altro.

Non si sa ancora il tempo per quanto andò avanti.

- Fragola. - Disse il ragazzo dagli occhi azzurri allontanadosi appena dalle labbra di lei.

- Si, è poprio fragola. - Disse a sua volta la ragazza, perdendosi ancora una volta nel suo sguardo.