Il concerto era appena concluso ma a lui non era bastato vederlo per ore ballare e cantare sul palco. Aveva bisogno di incontrarlo da solo, fissare i suoi occhi e placare i vortici nella sua mente. Perché la sua figura non abbandonava il suo cervello quella sera? Perché lo asfissiava? Perché pensava a lui così ardentemente quella sera? Forse perché durante il concerto, Jinki era particolarmente bello e dannato? Provocante? Sexy? Dolce? Amichevole? Sensuale? Cos’è che era stato quella sera il suo leader? Un po’ tutto, un po’ niente.
Disperato e pronto a tutto pur di scacciar via quei pensieri, si fa strada verso la stanza di Onew, deciso ad incrociare quello sguardo che lo aveva drogato.