Buongiorno Gleeks! Sono qui in anteprima mondiale dopo la resurrezione dopo il primo episodio. Ebbene si, mi manca Finn, da morire. Oddio. Non farò spoiler, ma invito tutti q guardare l'episodio e a piangere come delle disperate con me. Beh la mia mancanza Finchel mi ha spinta a produrre questa cosa, Monchele ovviamente, con i miei due amori più grandi. Spero vi piaccia. L <3

"I can't wear this dress and not have my boyfriend see it"


"Dov'è Cory, e cosa indossa stasera?" Chiese la ragazza.
"Oh mio Dio, lui, lui è di la.."
"Cosa?!"
"Lo so, sta girando." Il viso della ragazza si contrasse in una smorfia.
"Eh lo so.. Vado la quando abbiamo finito.. Non posso tipo mettermi questo vestito e non farlo vedere al mio fidanzato!"

"Ti è arrivato un messaggio.." Sussurrò piano Chris all'orecchio di Lea, seduta al suo fianco nel teatro durante la prima dell'episodio della quarta stagione di Glee.  
Io ho finito, piccola, ti aspetto qui.ù
"E' Cory?" Indagò il ragazzo.
Lea annuì sorridendo.

I piedi iniziavano a dolerle, ma Lea accelerò il passo finchè non distinse la grande figura del suo fidanzato sugli scalini del set. Cory sorrise dolcemente e le tese la mano.
"Mi sei mancato stasera!"
Cory le sorrise e si piegò posandole un dolce bacio sulle labbra.
"Sei bellissima.."
"Volevo vedessi questo vestito." 
Cory sorrise e si incamminò verso una grande sala.
"Dove stiamo andando?"
Lea inciampò nei suoi passi, e, voltandosi, Cory la prese tra le braccia. 
"Shh."
Lea allacciò le braccia attorno al corpo di Cory e lasciò che la trasportasse. Qualunque cosa fosse, era sicura che sarebbe stata straordinaria. La serata era stata magnifica, rivedere tutti i suoi amici dopo tanto tempo, riabbracciarli e scherzare rilassatamente con ognuno di loro, come erano soliti a fare durante le riprese. Quei tempi non sarebbero più tornati, pensò tra se e se mentre riportava alla mente tutti i fantastici nuovi attori che avevano preso parte alle riprese. Adorava ognuno di loro, e le dispiaceva non avere l'opportunità di lavorare con loro. Un giorno, chissà. La serata l'aveva sfinita, e posò la fronte sul collo di Cory, respirando il suo profumo e godendo del contatto con le sue braccia muscolose. Lui era la cosa che le mancava di più, ogni giorno sul set, ma era felice di trovarlo poi nella sua cucina intento a pasticciare nel tempo libero. Era semplicemente bellissimo, ed era terribilmente innam...

"Hey, sveglia, siamo arrivati!"
Cory scosse dolcemente il suo corpo e la appoggiò delicatamente per terra.
"Dove siamo?"
Lea si guardò attorno confusa.
"Ricordi questo posto?"
Lea sfiorò una scrivania, poi il muro, infine guardò il soffitto. 
"Accidenti si."
Cory le prese le mani. 
"Qui è dove ti ho vista per la prima volta. Eri nervosissima, e non ho mai dimenticato la tua faccia quando hai scoperto che io sarei probabilmente stato il tuo compagno.."
Lea rise dolcemente. Ricordava benissimo la paura che aveva avuto vedendo quel gigante.
"Eri enorme, mi facevi paura!"
Cory le prese il viso tra le mani e la avvicinò a se.
"Ti faccio ancora paura?"
La stanchezza aveva definitivamente abbandonato il corpo di Rachel, ora in lei vi era un'unico sentimento. Passione. Passione che quando si trovava vicino a Cory era inarrestabile. Si alzò sulle punte e avvicinò le labbra alle sue.
"No." Sussurrò piano, infilando la lingua nella sua bocca. Cory le afferrò il collo e la avvicinò a lui, lasciando che una  mano vagasse lungo la sua schiena.
"Bello il vestito." Affermò prima di abbassarle gentilmente una manica. 
"Non rovinarlo.." Ansimò Lea inarcando la schiena verso di Cory. Il ragazzo annuì e afferrandole le natiche la fece sedere sulla scrivania. Gentilmente le sollevò il vestito fino alle cosce e le accarezzò.
"Sei bellissima. Sei sempre stata bellissima."
Lea sorrise contro le sue labbra e slacciò la cintura dei suoi pantaloni. 
"E tu sei sempre stato gigante."
"E' per questo che mi ami!"
Lea si bloccò e lo fissò negli occhi.
"Si, ti amo."
Cory le afferrò i fianchi e la tirò contro di lui, giocando con le sue mutandine. Lea riprese a baciargli dolcemente il collo e le guance, spingendoselo sempre più vicino. Allacciò le gambe attorno alla sua vita e lo strattonò violentemente.
"Dai!"
Disse ridendo, mentre Cory le leccava il collo.
"Cosa?"
Lea guardò nei suoi bellissimi occhi, scuri, ma che la stanza in cui erano non illuminava abbastanza.
"Come sei frettolosa!" Lea piantò le unghie nella sua schiena, e attraverso il tessuto sentì la pelle di Cory rabbrividire.
Sapeva che la voleva, e che adorava farla impazzire. 
All'improvviso sentì le mani di Cory dentro di lei, e nel giro di pochi secondi furono sostituite dal suo membro. La velocità dell'azione le tolse il respiro e ansimò contrariata.
"Scusa.." Le sussurrò Cory all'orecchio, cominciando a muoversi piano dentro di lei, spingedola sempre più vicino a lui, lasciando che i loro corpi danzassero in sintonia.

Lea sistemò il suo vestito e si slacciò le scarpe. 
"Male ai piedi?" Le domandò Cory mentre si allacciava i pantaloni.
"Simpatico!" Lea lo colpì con un tacco e schivò il suo attacco di solletico.
"Andiamo a casa?" 
Lea annuì e strinse la mano a quella di Cory, uscendo con lui all'aria fresca della notte.
Dopo pochi passi una risata li fermò. E poi un'altra. Curiosi i due ragazzi avanzarono lentamente sul set,  finendo nel vecchio auditorium. 
"Ahhh! I piccioncini!" Ululò Darren eccitato.
"Ragazzi, ve lo dico in tutta sincerità, dovete essere più silenziosi!" Affrmò seriamente Naya.
Tutto il cast era riunito in cerchio, panini e bibite alla mano.
"Cos'è questa riunione?"
"Credevi che ti avremmo escluso, Finn Hudson?" 
Mark lo fissò ammiccando e Cory arrossì.
"Allora vi unite, o siete pronti per il secondo round?" Chiese Heather facendo spazio ai due ragazzi.
Lea arrossì e strinse la mano di Cory. Si sarebbe mai abituata a condividere tutto con questi qui? Cory la trascinò con se e allacciò le mani attorno alla sua vita, facendola sedere tra le sue gambe mentre abbracciava Amber e Chris. 
"Sono felice di essere qui con tutti voi ragazzi." 
Sorrise dolcemente a Melissa.
"Anche con quelli nuovi."