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Autore: Little Dreaming Writer    14/09/2012    3 recensioni
| UkJap | Malinconico / Fluff | Raccolta / Drabble | Shonen-ai / Missing Moments |
Mini raccolta di quattro drabble, interamente dedicata a Marika [Hanii]
Prima Shonen-ai che scrivo, voglio che siate crudeli e spietati.
Hope you like it.
#. Ti Sento ~[102 parole]
Una serie sommessa di singhiozzi fece alzare di scatto la testa dell’inglese dalla pagine del quotidiano che stava leggendo.
#. Ti Stringo ~[110 parole]
Forse non c’era nemmeno un motivo se stava piangendo, ma non riusciva a fermarsi.
#. Ti Bacio ~[110 parole]
Gli prese il volto tra le mani e lo guardò negl’occhi, accennando un sorriso.
#. Ti Voglio ~[110parole]
Senza pensarci chiuse gl’occhi, lasciandosi scivolare lentamente contro la parete chiara della stanza.
- Reby~♥ ©
Genere: Fluff, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Giappone/Kiku Honda, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Need You Now ~

And I don’t know how

I can do without

I just need you now

Need You Now – Lady Antebellum


Autore: - Reby~♥ [ Little Dreaming Writer ]
Genere: Fluff / Malinconico
Pairing: Inghilterra x Giappone / Arthur x Kiku
Note: A te Marika, la mia dolce Kumaki. Perché tu ami questa coppia, e ci sommergi di immagini spinte Fluffose su questi due come se non ci fosse un domani.
Note2:  Questa è la mia prima Shonen-ai. Sono, forse, impazzita, ma per Kumaki si fa qualunque cosa. Ora vado a nascondermi prima che qualche mia amica decida di venirmi a prendere e per portarmi in una clinica psichiatrica. (?)

 
☆ ☆ ☆

 
TSento ~

 
Singhiozzi.
Una serie sommessa di singhiozzi fece alzare di scatto la testa dell’inglese dalla pagine del quotidiano che stava leggendo. Si guardò attorno stranito e si alzò in piedi.
Qualcuno piangeva, non troppo lontano da lui. La cosa giusta era senza dubbio andare a cercarlo e consolarlo.
Piegò in fretta il giornale e lo lasciò cadere sulla sedia; uscito dalla sala, si mise a percorrere il lungo corridoio, con passo felpato, ed orecchio teso. I suoi occhi verdi vagavano, si spostavano da una porta alla successiva, da un angolo all’altro, costantemente vigili.
Aveva già un’idea di chi potesse essere.
E voleva aiutarlo.

 
 
 

TStringo ~
 
Piangeva.
Le lacrime gli rigavano il volto chiaro senza che potesse opporsi. Forse non c’era nemmeno un motivo se stava piangendo, ma non riusciva a fermarsi.
Kiku si passo le mani sugl’occhi per calmarsi, prima che qualcuno lo sentisse, lo vedesse in quello stato indecente, accasciato a terra, dentro ad uno sgabuzzino.
Sobbalzò, alzando lo sguardo preoccupato, sentendo la porta della piccola stanza dove si era nascosto aprirsi. Quando distinse la figura dell’inglese voltò rapidamente la testa, tentando di nascondere gl’occhi castani con la frangia.
Lo sentì sussurrare qualcosa. Poi se lo trovò davanti, e si sentì stringere.
Rimase immobile. Poi ricominciò a piangere, e si strinse forte al biondo.

 
 
 
TBacio ~
 
Perché da subito aveva capito che era il suo alleato a piangere?
Arthur accarezzò con dolcezza i capelli neri del nipponico.
Lo strinse ancora più forte, sentendo che moro ricominciava a singhiozzare.
“Su, non piangere.” Gli sussurrò dolcemente all’orecchio. Le lacrime del giapponese gli colavano sulla divisa, inumidendola. Le sentiva.
Sussurrò il suo nome, poi gli accarezzò una guancia con il dorso della mano, asciugandola per un attimo.
Gli prese il volto tra le mani e lo guardò negl’occhi, accennando un sorriso. Quei meravigliosi occhi castani lo intenerirono, lo ipnotizzarono.
Per un attimo perse la cognizione del tempo.
Giusto il necessario perché appoggiasse le labbra a quelle del giovane Honda.
 
 
 

TVoglio ~
 
Probabilmente sarebbe morto.
In quel preciso istante. In quella stanzetta semi buia. Tra le braccia dell’inglese.
Sentì il volto andargli a fuoco, mentre lo fissa ad occhi strabuzzati, tentando inutilmente di spingerlo via e di liberarsi dal suo abbraccio.
Certo, se avesse voluto davvero, gli sarebbe bastato divincolarsi un po’ per allontanarlo.
Ma non lo faceva...
Senza pensarci chiuse gl’occhi, lasciandosi scivolare lentamente contro la parete chiara della stanzetta. Passo le braccia dietro al collo dell’altro, e lasciò che le sue mani gli accarezzassero la schiena.
Quando aprì  gl’occhi, incrociò quelli verdi dell’inglese, e ricambiò il suo debole sorriso. Poi li richiuse, in attesa.
In fondo, lo voleva anche lui.



 

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☆ ☆ ☆

 


| Angolo Reby | :
 
Buona sera mondo. Come state?
Allora, sì, sono di nuovo io, sempre a rompere le scatole su questo Fandom, sono certa che sarete contente di sentirmi di nuovo. (?)
Allora (e due) come già detto questa è la mia prima Shinen-ai, una UkJap interamente dedicata a Marika [ 
Hanii ]. Spero che la sorpresa (di cui in realtà già ti avevo parlato) ti sia piaciuta tesoro, e che non sia troppo insenata e orrenda come al solito.Detto questo mi eclisso, devo andare a dormire.
Bey a tutti quanti.

Reby~

   
 
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