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Autore: xingderella    16/09/2012    2 recensioni
[OnTae; pair.]
-''For years I loved a star because I thought it was you.''
E' una one shot, non è una ff particolare; racconta semplicemente di qualche pensiero e della storia fra Onew e Taemin.
Non ha alcun senso, come le mie altre ff, d'altronde, ma ho pianto mentre la scrivevo, perché mi ricorda cose che non dovrei ricordare.
E ascoltavo 'I Remember' di Yongguk e Yoseob.... Ma vabbè.
Buona lettura!
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Onew, Taemin
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Incompiuta
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wae Lui era innamorato. Aveva degli amici. Aveva una vita. Era un cantante.

Non c'era cosa che potesse desiderare di meglio. Anche se con qualche difficoltà, era riuscito a stare insieme alla persona che amava. Era così felice con lui, lo amava da far schifo, lo ama ancora da far schifo, lo farà sempre, non importa cosa è successo, cosa succederà. Quello che Onew prova per Taemin è un amore morboso, quasi assurdo. La loro è una di quelle relazioni che esistono solo nelle favole.
Non vanno sempre d'accordo, spesso discutono, spesso si lasciano, ma non lo fanno mai veramente. Nemmeno stavolta si sono lasciati veramente.
E' Onew che sbaglia, è lui che fa cose che non dovrebbe fare.

Ma questa è un'altra storia.

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Ebbene..
Era riuscito a stare insieme a lui, mi sono fermato lì nel racconto.
Gli era stato accanto quando il suo ex lo aveva lasciato, quando gli aveva mentito riguardo ai suoi sentimenti, perché non lo amava, perché lo aveva usato.
Onew l'aveva amato, Taemin l'aveva ricambiato. Ed entrambi si rendevano felici così, amandosi. Ed era una bellissima storia, la loro.
Non ricordo cosa di preciso successe, ma il piu' piccolo divenne sempre piu' spesso assente. Onew aveva stretto amicizia con un ragazzo.. Ren, il suo nome era Ren. Si era rifugiato da lui, durante le assenze altrui, gli aveva parlato dei suoi problemi, delle sue preoccupazioni, delle sue parole. Gli aveva parlato di cose di cui doveva parlare prima col suo ragazzo, ma non aveva potuto, perché lui non c'era.
Ed è così che Ren era finito per innamorarsi di lui. Onew non ha mai negato di provare qualcosa per lui.. Ma.. Per quanto Ren possa piacergli, lui non è Taemin.
Nonostante fosse stato lui a creare tutta quella confusione, comunque, decidendo addirittura di lasciare il suo ragazzo per l'altro, che lo aveva aiutato durante quel periodo difficile..
Alla fine era tornato da lui. Perché lo amava, lo amava piu' di ogni altra cosa. Perché per lui era tutto.

Aveva sofferto lui, aveva sofferto Ren, aveva sofferto anche Taemin.


.. Fatto sta che tutto alla fine sembrava essersi risolto; i due erano tornati insieme, Ren invece sembrava aver trovato qualcun altro capace di amarlo come Onew non era stato in grado di fare.

Ma quello era solo l'inizio dei loro problemi.

---

Si erano lasciati una seconda volta. Il perché.. Beh, non lo ricordo bene. Comunque la colpa doveva essere sempre di Onew.
C'era Minho, accanto a lui. Entrambi avevano appena chiuso le loro relazioni. E lì, Onew aveva ricordato del male che aveva fatto anche a lui. Aveva intenzione di risolvere, magari di aiutare il 'saeng, ma.. Non ce l'ha fatta. Perché il suo amore per Taemin era comunque troppo forte. E, ovviamente, era tornato da lui. Per la seconda volta.

Ed una cosa del genere è successa di nuovo, piu' tardi.

Ed è qui che Onew ha tentato il suicidio per la prima volta. Nonostante avesse Kibum e Joon, i suoi migliori amici, insieme a lui..
Non ce la faceva. Perché Taemin non era piu' con lui, perché sapeva che se anche fossero tornati insieme, nulla sarebbe stato piu' come prima.
E' come l'esempio del piatto: lo butti a terra, rompendolo, poi gli chiedi scusa. Ma non è tornato come prima, no?
E lui non ce la faceva esattamente piu', aveva fatto soffrire troppe persone a causa sua, aveva rotto la promessa piu' grande che aveva fatto a Taemin: gli aveva fatto del male.
La prima volta che gli aveva detto 'ti amo', aveva aggiunto un 'non soffrirai piu'. Invece puntualmente gli faceva male, per i suoi stupidi problemi, per i suoi complessi di ogni genere.
Non faceva soffrire solo lui, ma anche tutti gli altri. Joon, che si era innamorato di lui. Ren, che non aveva mai smesso di amarlo. Kibum, che lo amava, lo ama ancora come si ama un migliore amico. E Baekhyun, suo 'figlio', che lo ama come se fosse un padre.
Minho, che lo aveva amato, ma non era mai stato ricambiato.
E insieme a loro, faceva soffrire anche se stesso. Si sentiva in colpa per aver promesso cose che non è riuscito a mantenere. Si sentiva in colpa per aver illuso tutti gli altri.
Si sentiva male.
Inoltre l'assenza di Taemin non faceva altro che peggiorare le cose, nonostante fosse stato proprio lui ad allontanarlo per l'ennesima volta.
Ci aveva provato. Non c'è mai riuscito veramente. Gli mancava, aveva una paura tremenda che si lasciasse portare via il cuore da qualcun altro, ma non aveva nessun diritto di pensare quelle cose, perché era stato lui a lasciarlo andare. Aveva sbagliato per l'ennesima volta.
Aveva pianto silenziosamente, aveva finto indifferenza nei suoi confronti pur di allontanarlo ulteriormente, nonostante si fosse distrutto interamente da solo.
Pensava che allontanando Taemin sarebbe stato meglio, aveva pensato da egoista ed aveva sbagliato, perché Taemin era, è l'unica persona che può farlo stare bene.
Ma se n'era accorto quando ormai l'aveva lasciato, quando ormai l'aveva fatto soffrire ancora. E non se la sentiva di tornare indietro, semplicemente perché non avrebbe mai potuto riaggiustare tutto. Perché anche se gli avesse donato tutto il suo cuore, il suo amore, non sarebbe mai stato in grado di curare quelle ferite che lui stesso aveva aperto.
E per questo aveva deciso di mettere fine alla sua vita, tappando le proprie orecchie per non sentire le grida dei suoi amici che gli gridavano di non farlo.
Nessuno riusciva a capire i suoi sentimenti, dicevano 'vai avanti e basta', dicevano 'riaggiusta tutto'. Ma non era possibile, non lo era affatto.
Perché non poteva riaggiustare un bel niente e allo stesso tempo non poteva andare avanti senza il suo stesso ossigeno.
Si era privato di tutto ciò che aveva bisogno per vivere, perché sì, diciamolo, era dipendente da Taemin, lo è ancora. Perché si è aggrappato a lui con tutte le sue forze, perché ha deciso di far dipendere la sua vita da lui. E se lui non c'è, la sua vita non ha senso.
Può darsi che sia stato stupido a fare una cosa del genere, può darsi che non abbia senso tutto quel che ha fatto, tutto quel che ha donato a Taemin.
Ma non poteva davvero fare altro.

---

Eppure Onew non morì, a differenza di come credeva. Aveva 'spostato le mani dalle proprie orecchie' solo quando, in sottofondo, aveva sentito la voce sfumata e debole di una persona.
No, non era Taemin. Era Ren, ed era tornato da lui, per fermarlo, per dirgli-..? Cosa?
Che non aveva senso farlo?

Ren lo amava ancora. Dopo tutto quello che era successo, dopo tutto quello che Onew gli aveva fatto. E questo, a dir la verità, lo aveva fatto sentire ancora piu' male. Si era odiato semplicemente per essere nato. Aveva deciso di passare del tempo con Ren, aveva deciso di parlare con lui, aveva deciso di aggrapparsi a lui come aveva fatto l'ultima volta, perché Taemin non c'era.
Si era calmato, aveva provato a 'stare con Ren in altri sensi'. Ma, ovviamente, non c'era riuscito. Perché l'unica cosa che era riuscito a fare il piu' piccolo, era spingerlo di nuovo verso Taemin.
E Onew, maledicendosi per avergli fatto ancora del male, era tornato da lui per la terza volta. Non gli aveva chiesto di perdonarlo, gli aveva chiesto semplicemente di accettare le sue scuse.
Lo aveva baciato, lo aveva stretto fra le braccia come se fosse dovuto scomparire di lì a poco. Si era innamorato di lui per l'ennesima volta.
E lo aveva sposato.

.. Credeva che avrebbero avuto una vita felice insieme, ma si sbagliava.
Perché si sono lasciati ancora.

.. Cosa succederà, adesso?


-"Vuoi sapere cosa c'è? Beh c'è che ti amo.
C'è che sparisci, che non ti fai sentire per tanto, troppo tempo e mi fai preoccupare come un dannato, ma ti amo lo stesso.
C'è che non riesco a dimenticarti neanche volendo, anzi, ho paura che succeda. Ho paura di poter dimenticare il tuo sorriso, il tuo profumo.
C'è che non riesco ad arrabbiarmi con te, c'è che non riesco ad odiarti come dovrei, c'è che non riesco a lasciarti. La mia mente, il mio cuore si rifiutano di abbandonarti.
C'è che non voglio farti soffrire, nonostante l'abbia già fatto piu' volte. C'è che non riesco a fare un fottuto nulla che possa allontanarmi da te.
C'è che sto diventando dipendente da te.
C'è che ho una maledetta paura di perderti, di svegliarmi un giorno e vedere che tu non sei piu' accanto a me, che su di me non c'è piu' il tuo odore.
C'è che ho paura che ti innamorerai di qualcun altro. Tengo stretto il tuo cuore fra le mani, sperando di non lasciarlo mai cadere.
C'è che ho paura di non essere abbastanza. C'è che ho paura di sbagliare.
E ci sono una montagna di altre cose.
Mi faccio complessi di ogni genere. Sembro quasi una ragazzina adolescente, dio. E invece ho ventidue anni. E sono fottutamente tanto innamorato di te."  [Le cose che Onew non avrebbe mai voluto fargli leggere.]
  
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