Immersa nel fango fino alla vita, Jenny guardava il cielo, fissando quello che per vanità credeva essere il punto più blu.
Guardava il cielo e pensava alla Luna,
che rincorreva la Terra,
che rincorreva il Sole,
che a sua volta non era altro che un piccolo punto in una marea di punti.
Pensava tanto, Jenny, ma, di tutto questo, avvertiva soltanto il suo cuore immobile.
E un cuore immobile, è un cuore inutile.