Capitolo 1
Repubblica
della Grande Asia, un continente rovinato dalle guerre e dalla malvivenza, era
infatti in guerra con l’America così come qualsiasi altro stato al mondo; su di
esso vigeva una dittatura militare, gli studenti boicottavano le scuole e gli
adulti erano costantemente sottomessi dai giovani, così per intensificare il
loro controllo decisero di varare il BR act, anche detto Battle Royale.
Repubblica
della grande Asia, Uchiko, 15/05/2012
Il
tempo non era generoso con Uchiko, il tempo era decisamente orrendo, la pioggia
cadeva copiosamente, rovinando il panorama solitamente tranquillo della città.
La classe 2D dell’istituto Akurowa era radunata al di fuori dell’istituto, gli
studenti erano tutti incappucciati da mantelli di gomma e tenevano sollevati
gli ombrelli, scrutando attentamente l’orizzonte offuscato dal continuo
piovigginare.
-
Uffa… doveva essere
arrivato almeno mezz’ora fa!- Sbottò una studentessa.
-
Tomoko, non essere
monotona…- Disse ironicamente la sua
amica lì vicino
-
Ma Fuyuko! Guardami! Ho
l’uniforme completamente fradicia!-
-
Uh-uh….- Fece
maliziosamente un ragazzo che si era furtivamente avvicinato alle due
-
Ecco, contenta? Hai
richiamato un maniaco!- disse Fuyuko ironica
-
Tsk!- fece lui –che
diffidenti!-
-
Sta zitto, Ashizu[M1] !- Riprese Tomoko leggermente entusiasta – E
preparati, sta arrivando!-
Lo
sguardo del trio, così come quello di tutta la classe si spostò nuovamente
all’orizzonte, ma questa volta invece di noia e delusione vi era chiaramente
stampato un sorriso di gioia. Un pullman blu elettrico, in gran parte
sverniciato dalla pioggia, si accostò sul marciapiede di fronte alla scuola,
gli studenti si precipitarono sul pullman e sgomitarono efferatamente per
entrare il prima possibile sul mezzo. Tomoko e Fuyuko erano entrate leggermente
in ritardo a causa della scarsa prontezza della seconda, nonostante ciò
riuscirono a trovare due posti congiunti liberi, vi si sedettero sistemando i
propri bagagli sulla rastrelliera e togliendosi il poncho di dosso. Tomoko riavviò
i suoi lunghi capelli mossi, socchiudendo gli sonnolenti occhi a mandorla che
posò poi su Fuyuko, anche lei alquanto assonnata.
-Era
ora però…- disse Tomoko
-Già…
non vedo l’ora d arrivare- Sorrise la compagna
-
Sanjo… una bella città…- Disse, stringendo meglio il nodo alla cravatta della
sua divisa scolastica - decisamente meglio di Uchiko-
Un
nuovo volto sbucò dai poggiatesta dei due sedili, quello di Gaho Fumai, le due
ragazze solbazarono.
-Bhu!-
Fece il ragazzo assumendo una smorfia ridicola sul volto
-
Stupido – Scoppiò a ridere Fuyuko – che cavolo vuoi? –
-
Guardate….- Fece lui, allungando verso di loro una rivista con un segnalibro
nel mezzo
Le
ragazze presero la rivista e la aprirono alla pagina del segnalibro e videro
una figura maschile orrendamente deturpata, Tomoko si copri gli occhi lanciando
un urlo, Fuyuko si limito a osservare spaventata la figura posando infine lo
sguardo sull’articolo leggendo:
349a
edizione del BR act terminata
La
La
rivista venne strappata di mano a Fuyuko, che alzò lo sguardo
-Hey!-
Disse ad alta voce, quietandosi poi notando che colui che gli aveva tolto la
lettura era il Professor Inoue, che diede una rapida occhiata alla rivista,
sollevandola poi in aria.
-
Di chi è questa?- chiese ad alta voce
Una
serie di mormorii si alzò nell’aria, insieme ad un ragazzo dai capelli biondi.
-
Mia…- Disse, il tono di
voce alquanto basso –Qualcosa in contrario, professore?-
Il
ragazzo si avviò dal fondo dell’autobus verso il professore che disse scandendo
bene ogni singola parola – Tashibari… ti rendi conto che potresti trovarti tu,
in questo macello?- si riferiva ovviamente all’immagine del rotocalco che venne
ancora una volta tolto bruscamente a chi lo teneva in mano.
-Francamente,
me ne fotto..- Disse lo studente, che teneva stretta la rivista, dirigendosi
lentamente al proprio posto.
-
Yoshiro!- Scoppiò il professore puntandolo con l’indice assumendo un
espressione adirata –io… io…- non finì la frase, si precipitò verso il posto
del conducente, sparendo alla vista degli studenti.
Tomoko
era rimasta sconvolta dalla rivista e non disse nulla, Fuyuko si voltò invece
verso il fondo del autobus notando Yushiro Tashibari che veniva ricoperto di
complimenti dagli altri ragazzi della sua piccola gang di teppisti. La ragazza
si voltò di nuovo verso l’amica poggiandogli una mano sulla spalla.
-
Fuyuko…- Tomoko disse
turbata - … pensi che noi… pensi che noi rischiamo di finire lì?...-
-
Naah!- disse lei sicura
– Ci sono milioni di scuole in Giappone, perché mai dovrebbero scegliere
proprio la nostra?-
-
Hai ragione…- rispose
Tomoko, ostentando ora un sorriso sulle labbra.
Le
due si adagiarono sui sedili, non conversarono per il resto del viaggio, il
professor Inoue non era ancora in vista delle due ragazze, che lentamente si
rilassarono fino ad addormentarsi.
Ed eccomi qui ^^ questa è una delle mie fiction… la prima non ha
riscosso molto successo, immagino perché ha dei chap un po’ troppo lunghi ç__ç
spero che con questa ispiratami da un fumetto che ho letto e riletto vada
meglio ^^
Recensite numerosi, anche negativamente, non mi offendo ^^
Mattia