Era il mio primo giorno di liceo: ero emozionatissima, ma anche impaurita perchè non consocevo nessuno, visto che mi ero appena trasferita lì.
Mi sono svegliata la mattina e, senza fare colazione (l'agitazione era troppa) sono andata a scuola: arrivata, rimasi con gli occhi sbarrati nel vedere tutti quei ragazzi e ragazze tranquillissime, come se niente fosse. Possibile che solo io ero così agitata? In classe mi sedetti nella fila accanto alla finestra in fondo, così che nessuno potesse notarmi facilmente. Era un pò come il mio nascondiglio segreto. Vicino a me si sedette una ragazza, Giulia, con la quale non parlai quasi per niente. Mi sentivo in disagio, molto a disagio: ero l'unica della classe ad avere 15 anni. Sì, lo so che sembrerà un pò una paranoia strana, ma sentivo che tutti mi vedevano come la 'ragazza stupida che ha fatto due volte la terza media'. E' così, sono stata bocciata in terza media. Vi sembra strano a voi? A tutti gli altri sì.
Entrò in classe un professore alto, pelato e con gli occhiali: era il nostro professore di latino. Subito cominciò a fare l'appello e quando arrivò al mio nome mi fece cambiare di posto perchè non riusciva a vedermi bene. Mi fece sedere al primo banco. "Grazie mille prof, ora sono ancora più a disagio" pensai. Iniziò la lezione e sinceramente non capii quasi niente: ero troppo occupata a tentare di nascondere il mio disagio al mio nuovo compagno, Samuele. Era un ragazzo alto, con i capelli biondi e gli occhi azzurri, un principe azzurro insomma.
Finalmente, dopo 5 ore di lezioni a dir poco noiose ed estenuanti, ritornai a casa, dove subito mia madre e mio padre mi ricoprirono di domande: "Come è andata? Hai conosciuto qualcuno? Le tue compagne come sono? E i compagni? Ce n'è qualcuno carino?" La mia risposta fu solo: "Voglio cambiare immediatamente. Voglio ritornare nella mia città". I miei rimasero delusi dalla mia risposta, ma non mi ha interessato più di tanto. Al momento volevo solo chiamare la mia migliore amica che abita a 200 km da me e insieme farci un bel pianto.

*spazio dell'autrice*
Questo è il primo capitolo della mia storia: lo so, è un pò poco, ma al momento sono a corto di idee :)
Domani mi rifarò, ve lo prometto. Recensite in molti mi raccomando! Baci, All I want is you