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Autore: Lemma    20/09/2012    0 recensioni
FF sui Van Halen.
Annette è una ragazza straniera che si ritrova a dover frequentare l'ultimo anno di high school a Pasadena.
Si ritroverà in classe con un certo Eddie Van Halen che la farà entrare nel suo mondo.
Che cosa succederà tra i due?
Esiste veramente il filo rosso che lega le persone destinate a rimanere unite? E il destino li aiuterà o' li dividerà?
Eddie e Annette lo scopriranno!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Alex se ne andò prima come aveva annunciato, anche noi decidemmo che senza batterista potevamo smettere di provare. Andava tutto liscio in tutti i pezzi, un po’ di pausa potevamo anche concedercela. Finite quindi le prove andai con i ragazzi a prendere un gelato, nonostante fosse già quasi novembre faceva molto caldo.
Parlammo degli impegni che ci aspettavano la settimana successiva, dovevamo andare a suonare in un locale di Los Angeles e tutti e quattro non vedevamo l’ora. Poi alla solita ora ci congedammo e io me ne andai per la mia strada, non tornai però a casa come facevo di solito, ma allungai la strada decidendo di passare per il parco.
 Era tanto tempo che non ci andavo, ma non era cambiato niente, il solito venditore di hot dog era sempre nello stesso angolo, le panchine vecchie e scrostate circondavano la strada che lo percorreva e in un angolo si ergeva imponente il solito albero, il nostro albero.
Il giorno dopo non avevo un benemerito niente da fare così mi aggirai per casa con il mio fedele strumento a sei corde a tracolla.  Ero perso nella musica fin quando mia madre non arrivò e decise di darci un taglio, mi staccò il cavo dell’amplificatore mezza incavolata
“Edward smettila di fare lo scansafatiche, alza quel culo e vieni a darmi una mano!”
 sbuffai, ma sapevo che quando faceva così o’ mi muovevo o’ mi buttava fuori di casa così mi alzai, corsi in cucina a darle una mano e notando le millemila borse della spesa le chiesi
 “Ma mamma hai messo su un esercito e ora lo devi sfamare?”
 “Scemo, stasera tuo fratello, Olive e Annette vengono a cena”
 Cazzo, come avevo fatto a dimenticarmelo? Insomma a chi importava di avere Alex a cena, ma con loro c’era anche Anny!
 “Ok, cosa posso fare?”
 “Cosa è successo? Vuoi dare veramente una mano?!”
 “Si, certo”
 “Non pensavo bastasse invitare Annette per ottenere quel poco che ti ho sempre chiesto! Sai voi due eravate una bella coppia”
 “Ok, ora dimmi che devo fare”
 sempre meglio cambiare discorso!
La aiutai e presto finimmo
 “Ok è fatto, va pure a vestirti tesoro”
 “Ma sono vestito”
 “Edward Lodewijk Van Halen, almeno quando viene una ragazza a cena ci degni di vederti vestito decentemente?! Già hai quei capelli lunghi fino alle spalle, almeno i vestiti”
 e rieccola con la solita storia, saltava sempre fuori qualcosa sui miei capelli o’ quando andava bene sui miei vestiti
“Ma mamma, Annette mi ha sempre visto così, non sono il tipo che si veste elegante!”
 “Sbrigati!”
 fu così che il grandissimo Eddie Van Halen, alla tenera età di ventuno anni seguì gli ordini di sua madre come un cagnolino, contenti? Ops forse quella era un’altra storia leggermente imbarazzante che potevo anche non raccontare, vabbè ormai il danno è fatto e ora torno ad Anny.
Presto fu sera e il campanello di casa suonò
“Eddie va ad aprire a tuo fratello che sto cucinando!”
 la voce di mia madre riecheggiò per la casa e io corsi alla porta; mio fratello sorrideva come un ebete
“Ciao fratellino”
 “Ciao”
 poi salutai Live con due baci sulle guance e infine, dietro di lei la rividi, bellissima come sempre anche se sembrava molto più pallida del solito, ma era sempre stata chiarissima
“Ciao Anny”
 mi avvicinai e al posto di baciarla sulla guancia la abbracciai, lei sospirò, aveva gli occhi lucidi, ma continuava a sorridere, forse quella sensazione di tristezza era tutta una mia invenzione.
La cena andò bene. Anny inizialmente era visibilmente imbarazzata dalla situazione, come biasimarla, era a casa del sue ex, a cena con la sua famiglia e tutti le chiedevano della sua vita a Parigi e del suo, per quanto ne sapevo, attuale ragazzo. Ma poi la fissai negli occhi e la vidi prendere sempre più sicurezza fino alla fine della cena
 “Tutto squisito signora Van Halen, posso darle una mano?”
 “Grazie cara, tranquilla ci penso io, anzi sicurare di star bene, sei pallidissima”
 “Si, si sto bene, ho solo bisogno di una boccata d’aria”
 Anny e Olive che le era seduta accanto si alzarono da tavola, fu un istante poi, Anny sembrò disorientata, barcollò e cadde fra le braccia dell’amica.
Anny era svenuta e non sembrava riprendersi, non sapevo cosa fare. Olive che solitamente in quelle situazioni era calma questa volta era mezza fuori di testa, continuava a ripetere allarmata che dovevamo portarla all’ospedale. Mia madre provò a calmarla dicendole che poteva essere solo un po’ di stanchezza, ma Olive era sicura che doveva essere visitata allarmandoci tutti ancor di più.
Io, Alex e Live portammo Anny in ospedale, non si era ancora ripresa.
 Arrivati Live parlò con i medici che subito la portarono a fare un mucchio di analisi. Solo dopo un paio di ore ci lasciarono entrare nella camera che le avevano assegnato. Erano solo poche ore, ma per me furono infinite e piene di preoccupazioni.
 Anny si era ripresa, ma era ancora pallida come un fantasma
 “Anny stai meglio?”
 “Si, penso di si”
 Anny sorrise debolmente, ma non facemmo in tempo a parlare d’altro che entrò un medico
 “Ragazzi scusate, ma dovete uscire un attimo”
 Anny mi guardò prendendomi per mano e sussurrò
“Non te ne andare”
 Live e Alex uscirono dalla stanza, ma io le rimasi accanto
“Scusi almeno che non sia un parente deve uscire”
 guardai ancora Anny che mi fissava supplichevole
 “Sono il suo fidanzato”
 ecco quella frase mi era uscita spontanea, ma sembrava funzionare
“Va bene, può restare”
 mi sedetti accanto a Anny senza sciogliere la sua stretta di mano
“Bene siccome lei è il fidanzato suppongo di poterlo dire a entrambi, ragazzi mi dispiace, signorina Delacroix ha perso il bambino”
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Penultimo capitolo! Suvvia non mi uccidete e fatemi sapere cosa ne pensate!
Alla prossima e (non) ultima volta! Probabilmente ci sarà un seguito :D

   
 
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