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Autore: Lalla S T    20/09/2012    1 recensioni
Quando l'ho trovato nudo a casa mia.
Quando l'ha scoperto mia madre, nudo sulle scale di casa.
Quando gli ho dato i vestiti di mio fratello Jack.
Quando l'ho baciato per impedirgli di chiedere di Jack.
Quando stavamo per andare a letto insieme e si è fermato.
Quando lo sentito suonare il piano a casa mia.
Quando mi ha baciato e mi ha detto
Genere: Fantasy, Science-fiction, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pag FB: Lalla S T


Capitolo 2


Pov Isabel
-Perché te ne sei andata? Troppa neve?- mi chiede Rose sorseggiando il suo drink.
-Ho fatto incazzare i mei- rispondo non molto interessata.
-E ti hanno spedita qui! Wow anch’io dovrei fare incazzare di più mio fratello- dice divertita
-Hai solo tuo fratello?- non so perché provo questo interesse ma i suoi occhi mi ricordano i miei tristi per la perdita di Jack.
-Si, i miei sono morti in un incidente d'auto insieme a mio fratello minore Tommy- dice triste
-Mi dispiace, anch’io ho perso mio fratello due anni fa, non andavamo d’accordissimo ma quando l'ho perso ho sentito un vuoto- ammetto
-Mi dispiace anche a me- dice triste
Ordiniamo ancora da bere
-Tuo fratello?- chiedo un po’ sbronza
-Beh lo lascio divertire una delle poche volte che può.
Quando ti ha visto gli sono brillati gli occhi, guarda balla con quella rossa credo voglia farti ingelosire- lei al contrario mio sembra essere sobria, beh non e che io fossi ubriaca , ma se avrei continuato così lo sarei diventata.
Luke si sta strusciando su una rossa tutta curve
-Ci conosciamo da poco sicuramente si diverte e basta-
-Sai i miei sono morti per evitare di investire una ragazza hanno sbattuto conto un muro ma hanno trascinato la ragazza con loro. Si chiamava Luce era la fidanzata di Luke...-
-Ragazze vi presento Lindsay- dice Luke completamente ubriaco sedendosi insieme alla rossa.
-Ciao- dice con voce stridula
-Ciao- la salutiamo io e Rose
-Luke non avrai bevuto troppo?- chiede la sorella al fratello
-E basta! Mamma e papà sono morti e morta anche Luce e Tommy! Voglio dimenticare per una sera!- quasi urla con le braccia aperte e il viso rivolto al celo
-Balliamo- gli sussurra Lindsay
Si alzano di nuovo diretti sulla pista. Prima di andare Lindsay ci lancia uno sguardo malizioso
Vedo Rose chinare la testa e asciugarsi una lacrima
-Portiamo via tuo fratello e andiamo a casa- dico alzandomi e andando nella direzione di Lindsay e Luke che si stanno strusciando, che orrore sento Lindsay gemere.
-Andiamo via- dico a Luke quando sono abbastanza vicina
-Chi sei tu per comandarmi?- mi dice con disprezzo
-Una che ti tira fuori dai guai- gli rispondo fredda
-Non ne ho bisogno- si volta
-Stai facendo soffrire tua sorella- gli dico altrettanto fredda
-Non mi importa, ora voglio solo divertirmi e farmi una sana scopata, ti unisci a noi?- chiede malizioso
Lo tiro per un braccio.
-Andiamo con la tua macchina noi siamo venuti con degli amici- mi dice Rose
-Ok- gli dico
-Sei ubriaca?-
-No, leggermente sbronza-
Butto sul lato del passeggero Luke e Rose si siede dietro. Luke inizia ad accarezzarmi il ginocchio salendo su e palpandomi la coscia
-Perché non hai la gonna?- chiede malizioso
-Non voglio scopare per questo- rispondo acida
-Scusa, è ubriaco fradicio, è la prima volta che lo fa- mi dice Rose mortificata
-Tranquilla.- le dico per rassicurarla, in verita sono infastidita
Appena arriviamo a casa loro scendo e aiuto Rose con Luke
-Senti vatti a fare una doccia o qualcos’altro penso io a lui- le dico, mi ricorda tanto me i primi tempi con Jack, forse non lo davo a vedere ma soffrivo, i miei occhi erano specchio dei suoi
Mi indica la camera di Luke e ce lo porto dentro. Inizio a slacciargli la camicia
-Allora vuoi scopare?- mi afferra per i fianchi
-No coglione- ringhio
-Calmati, piccola- mi sussurra roco
-Senti scemo io sono qui perché anch’io ho perso qualcuno e vedo in tua sorella tanta sofferenza ! Dovevo lasciarti li a scoparti quella- dico acida
Gli tolgo la camicia e la butto sul letto.
Gli sale un conato.
-Dov'è il bagno?- gli chiedo
Mi indica una porta, bagno privato che lusso.
Lo trascino li dentro e lui vomita anche l'anima.
-Datti una lavata, mentre io cerco dei pantaloni della tuta- dico uscendo
Cerco nel armadio fino a quando non trovo quello che cercavo: dei pantaloni della tuta grigi.
Quando entro in bagno Luke si sta lavando i denti.
-E' la terza volta che li lavo , ma il saporaccio non sta andando via, ho un mal di testa cane- si lamenta
-be nessuno te l'ha chiesto e prenditi un aspirina e tieni!- gli lancio i pantaloni
Mi siedo sul suo letto e tolgo le decolté.
Mi massaggio i piedi quando sento cigolare la porta del bagno e dopo qualche minuto sento il letto abbassarsi sotto il peso di un altro corpo
-Scusa, abbiamo iniziato col piede sbagliato. Mi piaci davvero-
Mi giro verso di lui
-Tu a me no! Senti non parliamoci ne sentiamoci non voglio amici. Ciao- dico uscendo
-Ciao Rose spero tu stia bene e ricordati di portare un’aspirina a Luke.-
Esco e entro nel SUV. Guido in silenzio una volta a casa entrando vedo mia nonna sul divano.
Appena mi vede alza un sopracciglio
-Domani o più tardi- le dico e vado in camera mia irritata Mi tolgo tutto e resto in intimo. A San Francisco il clima è piuttosto mite ma è sempre in California e la notte o la mattina visto l'ora si muore dal caldo così mi strucco e mi butto nel letto, almeno quello è comodo.
Apro gli occhi. Ho mal di testa. E poco più tardi dell’ ora di pranzo, mi alzo e vado in bagno , mi faccio una doccia e prendo un aspirina.
Indosso una canotta azzurra con delle scritte nere e degli short di jeans chiari.
Prendo delle Vans bianche tenendole in mano e vado in cucina a farmi un panino.
Mentre mangio seduta sull'isola entra mia nonna.
-Non ho detto niente di ieri ai tuoi come da patto, ora raccontami!-
-Niente ho incontrato due fratelli sono stata con la sorella e poi li ho riaccompagnati perché il fratello era completamente sbronzo.-
-Non è da te , ma comunque spero che non ti abbia vomitato nel SUV, quindi hai degli amici?-
-No e non ne voglio avere- dico dura andandomene
Torno in camera mia.
Prendo il telefono, nessuna traccia di Cole gli invio un messaggio
"Non ti fai sentire da un po'..."
Chiamo i mei e stiamo al telefono 3 ore e pomeriggio inoltrato , ma non è ancora il tramonto. Guardo il cellulare… Niente di Cole.
"Che fine hai fatto?" sono spazientita e preoccupata e soprattutto incazzata.
Dovrei trovare un college, almeno e quello che dice mia madre, mio padre è sempre il solito.
Decido di chiamare Grace ma non risponde le invio un messaggio
"Sono arrivata, mia nonna sta a North Beach quartiere di San Francisco. Sto bene e sai qualcosa di Cole?"
Sistemo le ultime cose e torno al cellulare... niente
Chiamo Cole.



-Angolo autrice-
Ciao è passato un pò di tempo ma con tre storie in corso e la scuola ci sono pure gli esami, la voglia di scrivere c'è infatti tra foglie e word mi manca il tempo per aggiornare poi anche il ritardo della mia beta che è più che giusto visto che ha i suoi impegni privati anzi tanto che ci sono la rigngrazio... e bo niente sono felice :D ora vado a letto buona notte e a presto :)
Rose
Pantaloni tuta Luke
Isabel
   
 
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