Ramone Dawons è il mio nome. La mia vita?Perfetta agli occhi di tutti,ma così non è. Mia madre è andata via di casa quando avevo solo sei anni,non mi voleva,non mi accettava e tutt’ora credo sia così. Mio padre è proprietario di una casa discografica,è sempre lì e io qui a fare tutto da sola,il nostro rapporto è molto distante,ma non credo a voi interessi,andiamo ai fatti.
Avete presente una di quelle ragazze nei telefilm che finge di avere una vita straordinaria?sono io,senza dubbi.
Non per vantarmi,però dopo ben quattro anni,domino questa scuola e il mio ragazzo,Dan,sarà pure uno stronzo,ma è il ragazzo che tutte vorrebbero ed è grazie a lui se ora ho trovato un posto in cui stare. Questo è l’ultimo anno e me lo voglio godere fino in fondo,non voglio nulla di sbagliato,niente ostacoli,dopo la carica dell’estate voglio spaccare i culi a tutti.
-Signorina Dawons,si risvegli dai suoi pensieri.- ripresa della prof.,non è una cosa nuova.
-Ehm,si,mi scusi.- il tempo di far innervosire questa zitella e suona la campanella,alleluia,ho fatto pure rima.
-Ehi,ehi,chi si rivede,la mia bella e sempre più distratta Ramone. Vieni qui e abbracciami truzza.- lui,chi è?Micheal,il mio migliore amico,l’unico che mi conosce per chi sono davvero.
-Ohi,troio,mi sei mancato.- lo stritolo così forte che credo non gli circola il sangue per tutto il corpo,dettagli.
-Hai saputo l’ultima su Allison?-
-No,sputa il rospo.- si,siamo peggio di due zitelle pettegole.
-Praticamente si era fatta delle foto mezza nuda per inviarle al suo nuovo ragazzo settimanale,Jake,ma lui le ha mandate a tutti i suoi amici che a loro volta le hanno mandate ai loro amici e così via.-
-Mi dispiace così tanto,povera puttana sfigata.- scoppio a ridere,anche se in realtà un po’ mi dispiace,era la mia migliore amica dalle elementari,solo che mi ha mollato a causa mia dato che credo fosse invidiosa delle mie conoscenze o cose simili,ma non sapeva di essere perfetta così com’era e allora si è messa a fare la mia rivale. Ok,Ram,niente rimorsi,niente sentimenti,niente di niente. Questo era ormai diventato il mio motto.
-Ram,io vado a fare un giro,a dopo.- mi da un bacio sulla guancia e se ne va,ma sento una voce femminile gridare il mio nome dietro di me.
-Ramone,amore mio,come ti sei fatta bella.- chi essere tu lesbica?conosco così tanta gente che non mi ricordo neanche chi sono le mie “migliori” amiche.
-Oh,grazie,grazie,anche tu…Ashley.- spero di aver azzeccato persona.
-Il mio nome è Taylor,ci conosciamo dalla quinta elementare,ero la tua migliore amica.- come se mi ricordassi dell’elementari.
-Si,ok,molto interessante. Devo andare,ho lezione,ciao.- prendo un passo veloce per entrare in aula,ma niente,questa mi trattiene.
-Non ti ricordi di me esatto?Lo capisco però…-
-Però devo andare,ciao.- e levati sfigata,non rovinarmi la reputazione.
-Ehi,ma come sei cambiata,non sei più la dolce e simpatica Ramone che conoscevo.- e mai lo ritornerò,cara.
-Si,come ti pare,ci si vede.- oh,mi ha lasciato andare. Driin,campanella,e ancora non ho visto Dan da nessuna parte.

Primo giorno di scuola finito,bene,ecco Dan che mi aspetta in macchina per andare a casa sua,dove abito anch’io ormai.
-Eccoti piccola,mi sei mancata.- mi da un bacio a stampo.
-Ma no,dove eri finito tu. Uff,non mi va di discutere,mi sei mancato anche te.- ricambio il bacio,mentre le cheerleaders starnazzano dietro di noi dicendo cose del tipo ‘che coppia perfetta,aw’.
-Ehm,ero ad allenarmi con la squadra,come al solito.- e ti dovrei credere?si,perché altrimenti addio reputazione.
-Capisco. Finalmente sotto casa,ho assolutamente bisogno di una doccia.- dico scocciata cercando di aprire la portiera,maledizione,è chiusa. Questa cosa non mi piace. Ripeto,questa cosa non mi piace per niente.
-Ehi,con calma piccola,hai tutto il tempo. Ora stai qui con me.- mi si avvicina in modo malizioso,mi bacia con foga mentre cerco di respingerlo.
-Sta ferma o ne pagherai le conseguenze.- ricomincia,sta volta toccandomi con quelle mani già sporche di birra,chissà già quanta ne avrà bevuta.
-Lasciami scendere,Dan.- lo spingo verso il suo sportello,ma sembra per di più che lo accarezzato.
-Non finché non mi lasci baciarti,insomma,auguriamo la fine dell’estate.- si riavvicina alle mie labbra con foga,non era mai stato così.
-Brutto bastardo,fammi uscire da questa macchina o chiamo la polizia.- urlo con le lacrime agli occhi,non so cosa fare,io non sono forte come lui,di me potrebbe farne anche un giocattolo.
-Ok,hai vinto,scendi da questa macchina,ma non farti rivedere mai più.- dice con una voce pienamente da ubriaco,scende dondolando e mi apre lo sportello.
-Un ultimo bacio,Ramone,io ti amo.- dice con la solita voce mentre scendo e mi spinge contro la macchina.
-Sta fermo,ne ho abbastanza.- gli do uno schiaffo. Oddio,ora questo prende una pistola come nei film e mi uccide sul colpo,ci scommetto.
-Ok,perfetto,tanto non sei quella che pensavo,non sei una che si diverte,infatti è da quest’estate che sto con Michelle.- quella troia,ci avrei scommesso.
-Io pensavo fossi così stronzo e ubriaco allo stesso tempo,mi vergogno di essere stata con te.- sento le guance in fiamme.
-Tu non sei più degna del mio appartamento,te ne devi andare via da lì.- bene,e ora dove andrò a vivere che non ho soldi?Non ci avevo pensato a questo,ma preferisco vivere per strada che con un ubriaco del genere.
-Eccoti la valigia.-me la lancia addosso e cado come una pera cotta.
-Ci si vede.- apre lo sportello della macchina e se ne va,probabilmente si è ubriacato troppo poco.
Mi siedo sulla valigia,piena di lacrime. Perfetto,da ragazza popolare sono diventata una senzatetto. Pensavate che fossi la solita ragazza ricca con una vita perfetta?ahah,no,mi mantengo da sola,però da quando ho smesso di lavorare al bar non ho più un soldo.
Ecco,sta arrivando un ragazzo verso di me,ha dei soldi in mano. No,non ha capito nulla,va bene che sono sul marciapiede,ma non faccio quel “lavoro”. Posa quei soldi accanto a me,cerco di spiccicare parola tra i miei singhiozzi,ma già se ne è andato. Neanche l’ho guardato,non so chi sia,so solo che mi ha appena aiutato da morire. Probabilmente ha visto tutta la scena,forse avrà sentito e visto le mie lacrime bruciare,ma non mi interessa. Nessuno saprà mai di questa storia come nessuno ha mai saputo chi sono e mai lo saprà.

Aasjkdnfkj.

hooooooooola.*_*
ya,sono sempre io.
questa storia la finisco,GIURO.
l'avete ascoltata 'Beautiful'?io non riesco a farne a meno,matò.
vabbe',che devo dire?...boh,non voglio annoiarvi,eheh.
un favoretto..vorrei qualche recensione,tanto per sapere se ne vale la pena continuare e blah blah blah.
mi bruciano gli occhietti,uffi ciuffi para uffi(?).
vados a la playa,oh oh..magari.
goodbyeeee meraviglie.

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