Salve gente, lo so che non ho ancora aggiornato Dead Island ma sono piena di compiti e il tempo che mi rimane lo passo con le mie amiche dato che non siamo più in classe insieme e il tempo per scrivere non l’ho ancora trovato fin’ora.
Adesso vi chiederete come faccio ad avere questa song-fic allora ma è solo perché l’ho scritta tempo fa quando ero ancora in vacanza e la posto adesso intanto che ho il PC acceso per i compiti (vi sembra che li stia facendo? -__-“)
Comunque non vi preoccupate (e chi si preoccupa >_>) perché posterò anche il capitolo appena potrò ^_^”
Detto questo vi lascio alla mia nuova cagatella -___-

P.S. quasi dimenticavo di mettervi il link per la canzone! O.O
Eccolo: http://www.youtube.com/watch?v=_qdpVtFU52k
Buona lettura!

SEMPRE NOI

Novantadue rullini Kodak pieni di fotografie.
Alcuni non li abbiamo sviluppati mai,
perché non siamo mai arrivati a trentasei, trentasei, trentasei.
Serate al bar: donne, motori, Calcio, birra e Musica. Il Rock, il Rap
e la voglia d'America, il colpo di fortuna che non capita... o capita, capita.
E i nostri amici tutti a fare il tifo... "Chi l'aveva vista mai una storia così?!"
e Cisco che rideva... "...Che delirio! Cazzo avete combinato?!".
Sempre noi, a far casino e sempre noi... tutti o nessuno, sempre noi...
senza imparare la lezione mai.

Siamo sempre state inseparabili.
Ci sono milioni di rullini di fotografie a testimoniarlo, alcune nemmeno sviluppate a causa dello scoppio del virus.
Ricordi quelle serate al bar? Quelle uscite serene tra moto, sfide al biliardino, birra e musica: siamo sempre state dei maschiacci non trovi?
Eva e Pit ci seguivano sempre per assicurarsi che non facessimo stupidate, ma alla fine li trovavamo a fare il tifo e ad urlare: “ Chi l’aveva mai vista un’amicizia così?! “
Ed era vero. La nostra amicizia è sempre state speciale, un’amicizia fatta di sfide stupide e rimproveri di Evangeline. Le ricordo ancora le sue urla preoccupate: “ Che delirio! Cazzo avete combinato?! “
E tu? Le ricordi?
Mi sembrano passati secoli da quei giorni e ho paura di dimenticare.
Ma so che ricorderò che eravamo sempre noi, a fare ogni genere di casino, ma sempre noi due, inseparabili e senza mai imparare la lezione.

Sempre noi, senza ragione, sempre noi... solo passione, sempre noi...
senza aver spento i nostri sogni mai.
Sempre Noi... Sempre Noi!

E so fermamente che come siamo state saremo anche sempre noi, senza seguire la ragione, ma solo la passione per le estreme cavolate che continueremo a fare e inseguendo sempre i nostri sogni.
Gia: sempre noi…

E la mia Golf, con il volante MOMO era invincibile
ed il subwoofer che sembrava esplodere.
Stivali da cowboy un po' da Renegade, Renegade, Renegade...
Il MicroTAC... un paio d'ore d'autonomia massima, i 501 a vita altissima:
ogni giornata sembrava bellissima, unica, mitica.

Siamo sempre state affascinate dal passato, dai suoi oggetti soprattutto: le Golf, con il volante MOMO parevano invincibili ed il subwoofer a palla che sembrava esplodere.
Giravano con stivali da cowboy, strambi per il nostro tempo, perfino alla moda all’ora.
Per non parlare dei telefoni! Il MicroTAC con un paio d’ore di autonomia massima e i Jeans portati a vita altissima: ricordi che risate ci facevamo confrontando ieri con oggi?
Quelle giornate erano bellissime, uniche, mitiche.

E Milano era più vicina, perché adesso c'era posto anche per noi
anche se a guardarci si capiva, che proprio non c'entravamo.

Ricordi quando stavamo insieme nella calma cosa pensavamo? Che anche per due ragazzine di periferia come noi New York era vicinissima, perché insieme c’era posto anche per noi anche se a guardarci si capiva che con quel mondo non c’entravamo.

Sempre noi, a far casino e sempre noi... tutti o nessuno, sempre noi...
senza imparare la lezione mai.
Sempre noi, senza ragione, sempre noi... solo passione, sempre noi...
senza aver spento i nostri sogni mai.

E solo noi potevamo essere così: a far casino ad ogni età, costantemente insieme, senza imparare nulla, ma eravamo sempre noi.
Si. Sempre noi che non abbiamo mai seguito la ragione, ma solo la passione e che dopo tutte le batoste della vita ancora non avevamo spento i sogni perché infondo eravamo sempre noi…

Sempre Noi: Supereroi, Super Nintendo, Super Mario Bros.
È Austin Powers il nostro James Bond!

Sempre noi: più forti ed uniche di ogni supereroe o personaggio di fantasia, con i nostri gusti strambi a ridere scambiando Austin Powers con James Bond facendo rivoltare i nostri antenati nelle tombe.

Sempre Noi, che del Web abbiamo visto l'alba, i nonni con la zappa,
noi col Modem-56k. Il nastro del Walkman mi dava l'energia,
riavvolto con la penna risparmiavo batteria
e quelli che credono ancora a un futuro a colori siamo sempre noi,
perché abbiamo i ricordi in bianco e nero, come il GAME BOY.

Sempre e solo noi che in tutta questa tecnologia avremmo voluto vedere l’alba del web, i nostri avi con la zappa o a riavvolgere i nastri del walkman con la penna per risparmiare batteria.
Ci sono quelli che ancora credono in un futuro a colori SE il virus B.D. sarà debellato, mentre noi vediamo tutto in bianco e nero come il Game Boy di una volta: siamo forse troppo realistiche Hanna?

Un battito, vent'anni son volati via in un attimo: ricordi ed emozioni
che riaffiorano, però sempre memorie poi rimangono... dormono, dormono.

Ma in un battito sono volati via quegli anni: milioni di ricordi sono riaffiorati quando ti ho rivisto a quel cancello, però purtroppo rimangono solo memorie che non diverranno più realtà e che ho paura torneranno a dormire.

E non c'è niente da rinnegare, ciò che è stato è stato, è tutto giusto così!
Però adesso bisogna andare, che di strada ce n'è ancora.

Non c’è niente da rinnegare purtroppo, ciò che è stato è stato forse si poteva evitare questa apocalisse, ma ora è tutto giusto così.
Però adesso bisogna andare avanti, io non credo nella speranza, ma ho intenzione di continuare a combattere al tuo fianco e finalmente posso dire che di strada ce n’è ancora.

E anche dopo tutto quello che è successo negli ultimi mesi di annientamento dell’umanità, anche dopo averti quasi perso, ora che sei di nuovo con me posso vedere che siamo di nuovo sempre noi, continuiamo a fare casino, di nuovo inseparabili e senza imparare niente da nulla e da nessuno e sempre, perennemente noi.
Solo noi possiamo tormentare per minuti interi delle guardie immobili, solo noi possiamo essere sarcastiche persino con gli zombie, solo noi possiamo litigare e prenderci a scappellotti e coppini per poi cadere a terra dal ridere e dirci da sole quanto siamo idiote, ma infondo siamo sempre noi, senza l’ombra di ragione, solo la passione per le nostre eterne cavolate da bambine, continuando a tenere accesi i nostri sogni a cui ora si è aggiunto quello di sopravvivere INSIEME e SEMPRE NOI….

Sempre Noi! Rimasti veri come il Wrestling di Antonio Inoki...
e non abbiamo lasciato morire i sogni, solo il Tamagotchi.

Perché insieme e sempre noi siamo rimaste vere nonostante i tempi siano cambiati, vere come la nostra amicizia che è forte quanto i nostri pugni e la nostra voglia di vivere e perché insieme non lasceremo mai morire i sogni e nemmeno l’umanità, solo quelle carcasse putride che si aggirano là fuori e che mi somigliano tanto…anzi: SOMIGLIAVANO.
Perché da quando sei tornata la mia anima ha ricominciato a vivere, senza di te sarei sola, quindi grazie Hanna, grazie amica mia, promettimi che rimarremo così: SEMPRE NOI.

ANGOLO SENTIMENTALE DELL’AUTRICE T^T

Questa sottospecie di Song fic (è la prima che scrivo quindi se fa schifo è per questo motivo) basata sulla canzone “Sempre noi” di Max Pezzali.
È la riflessione che Icarus fa nel capitolo 9 di Dead Island sull’amicizia che ha con Hanna e scriverla mi ha portato a riflettere anche sull’amicizia che c’è tra me e la mia migliore amica Alessia da me soprannominata Ale-chan e Lady Darkrai98 qui sul sito.
Infatti alla fine mi sono pienamente identificata in Icarus perché infondo le stupidate che fa con Hanna sono proprio quelle che faccio io con la mia Ale-chan quindi dopo questa storiella raccontata da Icarus vorrei ringraziare in due parole (un miliardo e cinquecento mila trilioni e passa; si sono una di poche parole) la mia migliore amica:
grazie tante Ale-chan: perché sei la mia migliore amica, perché mi sopporti, perché mi ascolti, perché mi dai i tuoi pareri sinceri, perché sei la mia spalla su cui piangere, perché ci sei sempre per me, perché mi sostieni, perché ti fidi di me, perché ridi alle mie battute stupide, perché mi ringrazi quando riesco a tirarti su il morale quando invece sono io ad essere felice di vederti tornare a sorridere, perché mi capisci sempre e comunque, perché ci siamo promesse di restare SEMPRE NOI, perché mi hai promesso che non mi darai una palata in faccia come hanno fatto le mie altre “amiche”, perché so di potermi fidare, perché posso raccontarti tutto, perché tu racconti sempre tutto a me, perché se c’è qualcosa che non va me lo dici in faccia, perché siamo così simili da pensare le stesse cose nello stesso momento, perché spariamo solo cavolate e ci picchiamo ridendo fregandoci degli altri che ci guardano male, perché siamo idiote e come Icarus e Hanna ce lo diciamo da sole continuando a ridere, perché siamo diverse da tutte le altre e siamo felici così, perché ci incazziamo se qualcuno vuole cambiarci, perché tu veneri le palette e io rido ogni volta, perché imprechiamo ridendo prima delle discese sulle montagne russe, perché ci diverte far spaventare la gente, perché ti arrabbi quando insulto il tuo Lyserg o ripeto troppe volte una parola ma alla fine mi dai un coppino e ti metti a ridere mentre io mi lamento, perché ti metti a piangere quando i tuoi personaggi preferiti muoiono e io divento triste con te anche se non so nemmeno di cosa parli, perché se ti succede qualcosa o stai male io mi preoccupo e sto in ansia fin che non stai meglio, perché se mi dici che andrà tutto bene io ti credo e sto meglio, perché ci sarebbero davvero troppi perché per cui ringraziarti, ma soprattutto GRAZIE perché MI VUOI BENE e me lo ricordi sempre e sappi Ale-chan che io ti voglio un bene dell’anima e nonostante nulla a questo mondo è per sempre io spererò sempre che la nostra amicizia sia un’eccezione che per la prima volta non confermerà la regola, detto questo, questa storia è dedicata a te e alle amicizie come la nostra e come quella tra Icarus e Hanna, quelle amicizie che ti si incidono nell’anima e che ti fanno sorridere mentre pensi: “ Saremo sempre noi!! “
Dedico la storia anche alla Chiara-chan (Elsa Maria), alla Emma-chan (Dark Star) e alla Sara-chan (Mitzune_chan) tre grandi amiche che ho incontrato su questo sito e a cui sono lo stesso molto affezionata, chissà se un giorno ci potremo vedere ^_^ Un kiss
Bye byeeee

Lady Cresselia =3

P.S. alzi la mano chi si è commosso T^T
Io si cavolo!! T.T