Il sasso e la scarpa.

C’era una volta un sasso, ma non un sasso qualunque, un sasso VIOLA.
Per il suo strambo colorito si sentiva speciale e voleva a tutti costi imparare a suonare la batteria ma, non avendo le mani decise di rivolgersi ad un procione che fabbricava protesi viola per sassi speciali.

Il procione fu ben contento di accogliere il sasso nella sua dimora, decise che gli avrebbe costruito le protesi gratuitamente dato che era il suo primo cliente.
Iniziò il suo lavoro quando all’improvviso spuntò un bradipo che aveva problemi di emorroidi.

Il procione allora, preso da un attacco di altruismo mise una piccola dose di tritolo nel pannolone del bradipo, e si liberò definitivamente del problema.

Il procione quindi continuò a costruire le protesi, quando arrivò una coccinella che presa da una crisi acneica e si rivolse al procione.. egli prese un pezzo di carta vetrata e la scartavetrò liberandosi del problema.

Riprese a costruire le protesi quando, un ippopotamo con problemi di anoressia chiese il suo aiuto, egli prese una spada e le tagliò via tutto il grasso liberandosi definitivamente del problema.

Riprese finalmente a lavorare alle protesi quando una scarpa entrò.. Il sasso stufo di aspettare si fece calpestare dalla scarpa ed esplose.